Nuove aperture a Milano giugno 2020. In un momento di incertezza e non poche difficoltà (con qualche chiusura), Milano prova a tornare ai suoi ritmi normali. E lo fa anche con alcune nuove aperture. Alcuni sono progetti già avviati da tempo che hanno dovuto attendere il “tempo sospeso” del lockdown, altri sono nati proprio in virtù delle nuove esigente di questo periodo tanto singolare. Scopriamo i nuovi indirizzi che aprono a Milano a giugno 2020.
Nuove aperture di giugno 2020 a Milano
MOSCOVA
INI
Apre il 3 giugno il flagship store di INI. Di cosa si tratta? Ideato da Paolo Barichella e Mauro Olivieri, INI si propone come il “boccone perfetto”. In una cialda di 2,5 cm di lato vengono inserite creme realizzate con ingredienti italiani freschi e saporiti (sia salati che dolci). In questa boutique si possono acquistare, indicati come finger food per eventi o un aperitivo casalingo chic, gusto come il vitello tonnato, ceci e gamberi, crema pasticceria e mirtillo. Anche a domicilio.
INI, via Palermo 14, Milano. Sito
BOCCONI
Carne
La novità più attesa del momento è certamente quella di Carne. Questo one thing restaurant vede protagonista un unico piatto, un solo taglio di carne bovina piemonese: il Lombatello, cucinato in modo speciale. Il progetto è ideato da un giovane team: Andrea Pirotti, già ideatore del format Bove’s, Denise Di Meola e il barmanager Domenico Cannillo. Aperto dalle dodici a mezzanotte con cucina sempre attiva, Carne introdurrà nel menu un paio di Specials giornalieri, sempre per carnivori.
Carne, viale Bligny 18, Milano
WASHINGTON
Borgia Milano
Cambia completamente volto Isola 56 Tasting House. Nasce così Borgia Milano, un’evoluzione in chiave fine dining da vivere dalla colazione fino all’after dinner, in un ambiente di design versatile e chic. Da segnalare la mixology, tra sake e signature cocktail perfetti per l’aperitivo, e la cantina con etichette di nicchia. In cucina c’è lo chef Luca Di Martino.
Borgia Milano, via Washington 56, Milano. Sito
PORTA ROMANA
Kōhī Tokyo 1982
Stile metropolitano (è proprio il caso di dirlo) ed offerta essenziale, con il caffè pour over come protagonista. All’interno della fermata Porta Romana della M3, si trova ora Kōhī Tokyo 1982. L’insegna parla chiaro: Urban Coffee Experience. Qui si prendono e si portano via anche cappuccino, snack, brioches.
Kōhī Tokyo 1982, M3 Porta Romana, Milano
CENISIO
Flor. born to be wine
L’enoteca in via Vigevano Flor. born to be wine è praticamente rimasta attiva. Dapprima come “magazzino” per il delivery attivato con rapidità durante il lockdown, poi con la possibilità dell’asporto e infine pronta a riaccogliere i suoi clienti nel rispetto delle normativa. I suoi calici di vino naturale, i taglieri e le portate in vasocottura arriveranno, durante il mese di giugno, in una seconda sede, in via Govone.
Flor. born to be wine, via Govone 38, Milano. Sito
FIERA
Giacomo Gastronomia
Giacomo Milano è stato incredibilmente attivo durante il lockdown con iniziative di delivery e take away. Con l’inaugurazione ad aprile di Giacomo Gastronomia, in zona Fiera, le consegne a domicilio sono state allargate con successo all’area ovest della città. Un progetto di gastronomia di lusso che si aggiunge alle diverse realtà del gruppo. Qui, oltre alle specialità di Giacomo Rosticceria, Giacomo Pasticceria, Giacomo Ristorante e Giacomo Bistrot, si trova il nuova format Farciti e Miscelati, per portare a casa golosissimi panini farciti con prodotti nostrani e cocktail pronti da assemblare.
Giacomo Gastronomia, piazzale Amendola 1 – angolo Via Previati, Milano. Sito
MISSORI
All’Antico Vinaio
La mitica schiacciata fiorentina di Tommaso Mazzanti, ripiena di salumi, formaggi e verdure, arriva in città. All’Antico Vinaio apre in via Lupetta 12.
All’Antico Vinaio, via Lupetta 12, Milano. Sito
Giacomo Gastronomia
Macelleria della Musica
In questo momento non soltanto novità “fisiche”. Da Hosteria della Musica nasce l’e-shop Macelleria della Musica, che in meno di tre ore porta la carne dal banco a casa. Un progetto nato grazie anche all’esperienza dello chef Samuele Epifani, con un passato nella macelleria.
Macelleria della Musica, Sito
Pacifik Poke
In attesa in aprire il proprio store fisico, Pacifik Poke, brand di Torino ideato da Stefano Zenga, arriva a Milano, all’interno della Cook Room di Glovo. La sua dark kitchen meneghina porta così in delivery gli ormai amatissimi poke (in tre differenti dimensioni) ma anche con bagel ben farciti, zuppe e tartare (la nostra preferita? la Aloha, con capesante e gamberetti).
Pacifik Poke, Sito.
Onigireria Basara
Diverse novità da Basara: il ristorante al 7° piano di Rinascente ha riaperto subito il maggio, mentre quello di via Tortona è provvisoriamente ancora chiuso. L’indirizzo di via Washington apre solo a cena dal giovedì al sabato. È proprio qui che il celeberrimo brand meneghino del sushi ha attrezzato anche un giardino zen all’esterno. Ancora, in corso Italia Basara rimane aperto tutte le sere dalle 18.30 esclusivamente per il servizio di take away & delivery. Vi starete chiedendo dov’è la novità. Eccola: si tratta della nuova insegna Onigireria Basara, specializzata nella realizzazione di onigiri, le tradizionali polpette triangolari di riso ripiene. Al momento questo progetto viene venduto in esclusiva su Deliveroo.
ROC – Rosticceria Origine Contraste
Tanto mistero quanta attesa attorno a quella che sarà certamente una rivelazione. Stiamo parlando di ROC – Rosticceria Origine Contraste, nuovo progetto di Matias Perdomo, Thomas Piras e Simon Press. Quel che sappiamo per ora è che per fine giugno dovrebbe partire come dark kitchen per il delivery e solo successivamente come indirizzo fisico. Aspettiamo.
In apertura: Giacomo Gastronomia
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