Locanda Carmelina Milano, Tel. 02 82871648. In un angolo riparato di via Cadore 2, a cinque minuti a piedi da piazza Cinque Giornate, la recente apertura di Locanda Carmelina ha portato nel quartiere i sapori genuini della cucina del sud. Se proprio di fronte, superato il Parco Formentano, la cucina partenopea di Roberto Di Pinto si veste, nella sua assoluta genuinità, fine dining al Sine, da Locanda Carmelina si ritrova un’atmosfera casalinga e cordiale che ben si adatta agli abbondanti e golosissimi piatti della tradizione campana. Il ristorante prende il nome dalla mamma del titolare, Nanni Arbellini, già ideatore a Milano del progetto Pizzium. Con lui qui i soci Salvatore Venuto, che si occupa della gestione del locale nonché della sala, e Pasquale Balbi, lo chef.
Locanda Carmelina, il locale
Sviluppato su due piani (piano terra + sotterraneo), Locanda Carmelina ha due colori predominanti, il giallo e l’azzurro, che ne fanno un’allegra casa di mare milanese, con tanto di dipinti a parete che fungono da finestre affacciate sul Golfo. Un richiamo, quello all’azzurro del Tirreno, che torna più volte, nelle stoviglie e nei bicchieri. Se al piano terra all’ingresso ci si trova accanto alla vetrata della cucina a vista, raggiungendo in un secondo momento la sala in fondo al locale, al piano – 1 l’ampia stanza è affiancata da una saletta più intima ed appartata.
Locanda Carmelina, il menu
Un menu campano che si rispetti non può che iniziare con alcuni fritti tipici dello street food: Crocchè di patate con provola affumicata d’Agerola (2 euro), Fiori di zucca fritti con ripieno di ricotta di bufala (3 euro), Arancino con salsiccia, provola e zafferano (2,50 euro).
Tra gli antipasti, fresca l’Insalata di polpo e patate con olive, sedano, pomodoro sardo, cipolline rosse di Tropea (16 euro), ben eseguita la Parmigiana di melanzane (10 euro). Notevole la cottura della pasta, rigorosamente al dente; tra tutte le proposte spicca senza dubbio la più classica: degli Spaghetti alla Nerano (1o euro) che sfiorano l’orgasmo per cremosità ed equilibrio dolce/amaro. In carta, tra i secondi, la Frittura di calamari e gamberi (20 euro), i Polipetti alla Luciana (16 euro), il Calamaro ripieno (20 euro), Salsiccia e friarielli (13 euro). I friarielli sono anche tra i contorni, come la scarola, l’insalata di finocchi e le zucchine alla scapece (ognuno a 5 euro).
Presente anche una selezione di pizze, tra cui segnaliamo la Margherita di Carmelina, con salsa di datterini rossi, bocconcini di mozzarella Fior d’Agerola, Parmigiano Reggiano 24 mesi, basilico, olio extravergine d’oliva (9 euro). Grandi classici anche tra i dessert: pastiera (6 euro), caprese (5 euro), babà (5 euro), cassata napoletana (6 euro). La formula pausa pranzo prevede un piatto a scelta tra primo de giorno, secondo del giorno, insalatona del mese, pizza margherita o marinata con acqua e caffè inclusi a 10 euro.
Locanda Carmelina, via Cadore 2, Milano. Tel. 02 82871648, Pagina FB.