Nuove aperture a Roma dicembre 2019: arrivano Moken, Amami, Archivolto, Sant’Isidoro, Gusto e Pop’s

Nuove aperture a Roma dicembre 2019. Dicembre sta portando tante novità. Ancora prima del nostro appuntamento mensile, vi abbiamo raccontato in anteprima due grandi aperture: Plebiscito a Palazzo Doria Pamphilj, che ha inaugurato l’8 dicembre, e Huobi Mercato Centrale. Ci sono però molte altre notizie che circolano tra le vie addobbate di Roma. In pieno centro arrivano sia la cucina nomade asiatica e le atmosfere sensuali di Moken al posto di Sheket (che si trasferisce a Roma Nord) e anche Archivolto, dello chef Giorgio Baldari, all’interno del boutique Hotel Scenario. Il quartiere Prati continua a macinare aperture su aperture. L’ultima è Pop’s Bakery & Diner (qui il nostro articolo in anteprima), con proposte italiane e statunitensi per ogni momento della giornata. Poco lontano, ha appena inaugurato Sant’Isidoro Pizza & Bolle. In zona Trieste, sta per aprire Amami, dove il mare è protagonista tra sapori del Mediterraneo e cucina asiatica. Si segnalano anche la chiusura di ‘Gusto (il 10 dicembre) nella sede di piazza Augusto Imperatore e l’apertura (il 13 dicembre) di un nuovo indirizzo in piazza S. Apollinare 41, e il quarto locale del brand Polpetta che il 2 dicembre ha inaugurato a Trastevere, in via di Porta Settima.

E adesso ecco le aperture, una per una, nel dettaglio.

Nuove aperture a Roma dicembre 2019

Moken Nomad Asian Cuisine – Pigna

Moken Roma

Tempo fa vi avevamo parlato di Sheket, il club esclusivo all’interno di Palazzo Caetani in via delle Botteghe Oscure. Sheket cambia sede, a breve sbarcherà a Roma Nord, e al suo posto è arrivato Moken, dal 5 dicembre. Stessa proprietà, Izhak Nemni (Baccano e La Zanzara), ma un’idea nuova: la cucina nomade asiatica, raccontata già nel nome del locale. Nuovo anche l’ambiente: muri affrescati, colori caldi e femminili, luci soffuse e trame giapponesi prendono vita grazie all’interior designer Giorgia Cerulli. La cucina, aperta fino a tarda sera, è affidata allo chef Orlando Serna e ai suoi piatti che spaziano tra le culture culinarie asiatiche: dal Giappone alla Cina, dalla Thailandia al Vietnam, con contaminazioni europee e latinoamericane. Si aggiungono, poi, un bancone sushi bar e un’ampia selezione di sake. Non potevano mancare i cocktail, affidati al barmanager Davide Guglielmelli (prima Londra, poi Roma al DOM e a Palazzo Dama) che della drink list pensata per Moken racconta: “Ho cercato di trovare l’equilibrio perfetto tra l’impatto visivo e il ricordo sensazionale del gusto”. Il restaurant manager Alessandro Campanozzi, invece, farà gli onori di casa. Moken è anche musica: arrivare per cena e trattenersi anche oltre tra musicisti e performance dal vivo. Aperto dal martedì alla domenica, dalle 19 all’1.

Moken Nomad Asian Cuisine. Via delle Botteghe Oscure 33, Roma. Tel.  349 3709115 / 06 68300 250. Sito. Pagina FB

Amami Oasi of Taste – Trieste 

Amami Roma

Inaugurazione fissata per il 12 dicembre. Un nuovo indirizzo apre i battenti nel quartiere Trieste: elegante, ma piuttosto informale, e dallo stile vintage. Il menu, ideato dallo chef Riccardo Fanucci, è un incontro tra sapori del Mediterraneo e cucina asiatica. Protagonista nei piatti di Amami è il mare, seguendo rigorosamente la stagionalità dei prodotti. Ci sono, poi, anche proposte a base di carne e per i vegetariani. Si aggiungono i cocktail, studiati e realizzati dal bartender Francesco De Nicola in accompagnamento al menu, per rafforzare il concetto e lo spirito, da assaggiare al momento dell’aperitivo o durante la cena.

Amami Oasi of Taste. Viale Gorizia 21, Roma. Tel. 06 39733382. Pagina FB

Pop’s Bakery & Diner – Prati

Pop's Bakery & Diner Roma
Photo Credit Stefano Delia

Ennesima a apertura a Prati, sempre più in movimento. Aperto in sordina da qualche settimana, inaugura ufficialmente il 10 dicembre Pop’s Bakery & Diner. L’idea di base unisce Usa e Italia: “Sono sempre stata una grandissima appassionata degli Stati Uniti, e nel corso dei vari viaggi che ho fatto soprattutto a New York, Los Angeles e San Francisco (che ho visitato più volte) ho avuto modo di scoprire e di restare affascinata dai loro tipici ‘diners’ e ‘bakery’, locali ricchi di personalità e accoglienti” racconta la giovane ideatrice di Pop’s, Giulia Gioannini. A coordinare il progetto ci sono Alessandro Saltalamacchia e Andrea Mariotti, mentre all’ambiente ci ha pensato lo studio RPM project, tra bancone in legno e marmo di Carrara. Infine, in cucina arrivano le consulenze di Marco Morello e per la pasticceria Roberta Gesualdo. Basi a stelle e strisce, dunque, ma accoglienza tutta italiana. La parte salata propone hamburger, club sandwich, torte rustiche, stufati, formaggi, pollo fritto e la tipica American breakfast. Lo stesso vale per i dolci: ci saranno specialità americane e italiane, sempre in parallelo. Menzione speciale per il caffè, che ci tengono a precisare come uno dei loro punti di forza. Pop’s sarà aperto da mattina a sera: dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 23, il venerdì dalle 8 alle 2 e il sabato dalle 10 alle 2. Dalla colazione alla cena, momento nel quale il locale diventa hamburgeria (tre tipi di hamburger, vini alla mescita e cocktail) e anche oltre. Ultimo punto, ma non meno importante, da Pop’s sono plastic free: l’acqua sarà disponibile in vetro o in lattina e non saranno utilizzate cannucce.

Pop’s Bakery & Diner. Via Federico Cesi 36, Roma. Tel. 06 3233661. Pagina FB 

Sant’Isidoro Pizza & Bolle – Vittoria

Sant'Isidoro Pizza & Bolle Roma

Fresco di apertura (ha inaugurato l’8 dicembre), già dal nome si capisce bene l’intenzione di Sant’Isidoro Pizza & Bolle. Abbinare la bollicina, che sia Champagne, Metodo Classico o Prosecco, alla pizza, amata e mangiata da tutti. Circa 70 coperti all’interno di un locale minimale dai colori tenui. Le pizze vengono proposte in varie tipologie: classica, impasto integrale, gourmet, fritta. Per quanto riguarda le bollicine, si può scegliere tra più di 100 etichette, divise non solo per territorio ma soprattutto per fascia di prezzo, “per renderle accessibili a tutti” dicono. Non mancano poi selezioni di vini e birre alla spina e circa 30 proposte di cocktail. Sant’Isidoro è aperto dal lunedì a venerdì dalle 12.30 alle 15 e dalle 18 all’1, mentre il sabato e la domenica solo la sera.

Sant’Isidoro Pizza & Bolle. Via Oslavia 41, Roma. Tel. 06 89822607. Pagina FB

Archivolto – Centro storico

Archivolto Roma

A poco meno di un anno dall’apertura di Barbieri 23, lo chef Giorgio Baldari fa il bis e apre, al piano terra del boutique Hotel Scenario (in pieno cento), Archivolto. A proposito della sua nuova creatura, lo chef racconta: “Vorrei esprimere il concetto di una cucina fatta di ingredienti di qualità, subito riconoscibili nel loro stato naturale, serviti in una forma tangibile priva di orpelli”. Il menu spazia dalla terra al mare e i piatti sono serviti in cocotte in terracotta di diverse misure. Si va dal Il Midollo, ossa di midollo alla griglia con briciole di pane al prezzemolo, salsa porcini e fondo bruno di aglio nero, a Come da nonna, pici mantecati con burro parmigiano e pepe ricoperti con involtino e polpette di manzo in salsa di pomodoro pera d’Abruzzo. La carta dei vini segue i gusti dello chef che privilegia piccoli produttori italiane alternandoli a etichette più conosciute. Tutto questo all’interno di un ambiente materico, di legno, metallo e pietra progettato dallo Studio MORQ. Appena 20 coperti tra le pareti ruvide che contrastano i mobili in acciaio e una lunga parete di vetro riflettente. Archivolto è aperto tutti i giorni dalle 19.30 alle 23.

Archivolto. Vicolo delle Ceste 26, Roma. Tel. 06 39379017. Sito. Pagina FB

Cousine – Gianicolense

Cousine Roma

Cousine ha riaperto da circa un mese grazie a madre e figlia, Maria Pia Folino e Gaia Ascone, rispettivamente titolare e interior designer che ne ha curato la ristrutturazione. Atmosfera intima e familiare, tutto al femminile, stile retro e tre ambienti principali (la veranda coperta, la sala interna e il giardino) per un totale di 70 coperti. Il numero tre si ritrova anche nella proposta del ristorante: tre momenti in cui Cousine si racconta. Si parte con il pranzo che vuole puntare ai tanti uffici in zona con un’offerta varia da poter consumare velocemente. C’è poi l’aperitivo, 10 euro con calice di vino e finger food a base di pesce e verdure (ma periodicamente vengono organizzate anche degustazioni di formaggi). Infine, la cena. Protagonista la cucina romana, con i primi della tradizione, ma anche piatti meno legati al territorio, preparati con ingredienti semplici, come il risotto con melanzane, pomodorini confit, bufala e mandorle, e portate a base di pesce.

Cousine. Via Camillo Serafini 47, Roma. Tel. 06 92599077. Pagina FB

Mediterraneo Ristorante e Giardino al Maxxi – Flaminio

Mediterraneo Maxxi Roma

Ha aperto da un paio di mesi, ma se ne è parlato ancora troppo poco. Lo abbiamo trovato una piacevole scoperta per il brunch (qui il nostro articolo), ma Mediterraneo Ristorante e Giardino è da scoprire ogni giorno della settimana, tranne il lunedì di chiusura. Il menu è un po’ come il museo Maxxi che ospita Mediterraneo, un contenitore di culture: si va dalla pizza ai primi piatti, ci sono poi i secondi di carne, il sushi (realizzato da Francesco Di Cori) e particolare attenzione è data, come vuole il nome, alle specialità mediterranee. A capo della cucina lo chef Valerio di Pasquale, mentre dei dolci si occupa la pastry chef Irene Tolomei. È aperto dal martedì al giovedì dalle 11 a mezzanotte, il venerdì e il sabato dalle 11 alle 2 e la domenica dalle 11 alle 19.

Mediterraneo Ristorante e Giardino. Via Guido Reni 4/A, Roma. Tel. 391 7053069. Sito