Tac a Roma, Seu fa il bis e apre a Mostacciano con pizza romana e vini naturali

TAC a Roma, Seu fa il bis e punta sulla pizza romana e i vini naturali
Foto di Andrea Di Lorenzo

Tac a Roma. L’attesa è finita: il 24 gennaio 2024 Pier Daniele Seu e la moglie Valeria Zuppardo aprono le porte della loro nuova pizzeria a Mostacciano, nella zona sud di Roma. Sui profili social del locale c’erano già gli indizi, primo fra tutti il forno con la scritta che non lasciava spazio a interpretazioni: Thin and Crunchy (da cui la parola TAC), perché questa è la sua interpretazione e visione della pizza romana, che aveva già sperimentato al Capanno di Ostia.

Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo - tac a roma
Foto Slevin

La pizza romana non è mai morta, c’è sempre stata a Roma, ma oggi sappiamo che quel tipo si può fare bene. La nuova generazione partita con Jacopo Mercuro ha il merito di aver fatto capire questo”, ci spiega Seu. “Io ho iniziato con la romana, poi da Mastro Titta mi sono appassionato a un modello di pizza che in quel momento non c’era, mi sono distaccato e ho fatto questa mia tipologia”. Il riferimento è alla “pizza Seu”  (limitarsi a definirla “napoletana” non coglie al meglio la sua natura innovativa), con cornicione pronunciato, diventato poi un trend, protagonista della sua insegna a Trastevere. Dopo l’esperienza di successo del pop up estivo sul litorale è arrivata la decisione: “A un certo punto io e Valeria ci siamo detti: ‘Perché non diamo una casa a questa pizza romana?’ Ci abbiamo messo un anno e mezzo per trovare un posto che ci piacesse”.

La location

TAC a Roma, Seu fa il bis e punta sulla pizza romana e i vini naturali. La location
Foto Slevin

La scelta di Mostacciano non è casuale. Pier Daniele spiega di non considerare la zona dell’Eur e dintorni periferia, che tra l’altro conosce molto bene vivendo lui stesso in questo punto di Roma Sud. “Quando sono a casa, non lavoro e dico: ‘Vado a mangiare una pizza’, sono in crisi”. Alla fine il problema lo ha risolto lui stesso, investendo in un’area che considera dal grande potenziale: “Questa è una zona nuova, con strutture e palazzi nuovi. C’è una densità popolare grande, che sta crescendo. La nuova pizzeria ha 85 sedute, con una saletta privata da 9 posti. Appena si entra c’è uno spazio di circa 45 metri quadri davanti a un primo bancone, dove si può andare anche solo per bere. Poi l’altro bancone, dove è possibile mangiare e da lì la sala vera e propria, che punta su un design moderno, con colori contrastanti che giocano tra le tinte sgargianti delle pareti e quelle più scure dei tavolini. Il progetto è stato curato dall’architetto Valerio Scaccia, che si era già occupato di Seu Pizza Illuminati. C’è tanto parcheggio, tiene a precisare Pier Daniele. Una rassicurazione per chi non ama girare troppo in macchina, come potrebbe avvenire in altre zone di Roma.

La pizza di Tac

TAC a Roma, Seu fa il bis e punta sulla pizza romana e i vini naturali
Foto di Andrea Di Lorenzo

Il mio format di pizza è sempre lo stesso, lo stesso modo di vederla, abbiamo solo cambiato il format di pasta. Ci sono gli stessi fritti“, spiega l’imprenditore, che propone una romana ben cotta e croccante. Come è stato con la prima sede, all’inizio si darà più spazio alla visione classica, ma non mancheranno i pezzi forti a cui siamo abituati in via Angelo Bargoni. Ho fatto una selezione dei miei cavalli di battaglia. Ci saranno gli Assoluti, come quello di carciofo, Porchetta e Tzatziki, poi una visione particolare della storica piccante “XXX”, la “Super Sista“, dedicata a mia sorella”. Caposaldo resta la prima Valeria, dedicata a sua moglie, che Pier Daniele mette in ogni menu dei locali che apre o quando fa le consulenze. Una pizza semplice, con patate, prosciutto cotto e provola. “Mi porta fortuna”, specifica. Tra le classiche immancabili invece margherita, funghi rossa, scarola, funghi e prosciutto, la capricciosa in versione bianca, funghi e salsiccia.

I vini naturali

I vini naturali sono gli altri protagonisti della nuova proposta. “Su un prodotto più pop che potrebbe essere la pizza romana abbiamo lavorato molto sui riferimentati, un trend molto buono che mi piace. Poi avremo Champagne, rossi, bianchi. L’attenzione che abbiamo sul vino non è cambiata qui da TAC. Abbiamo anche una piccola proposta di cocktail, come l’Hugo, il Negroni, il Milano Torino”, conclude Seu.

TAC – Thin and Crunchy. Via Fiume delle Perle 136/138, Roma. Facebook. Instagram.

 

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