Il Giardino delle Arti. La bella stagione che tanto si è fatta attendere è finalmente arrivata e di voglia di refrigerarsi godendosi un aperitivo all’aperto ce n’è tanta. Il più delle volte non è necessario neanche allontanarsi troppo. Infatti a Roma i locali in cui mangiare immersi nel verde non mancano e il 2023 ha visto diverse nuove aperture tra Balagan, Ripa Grande e River Bar, tanto per citare qualche nome. Dal 25 giugno 2023 un nuovo indirizzo si aggiunge alla lista: Il Giardino delle Arti a Talenti. Siamo precisamente in via Aldo Palazzeschi 21, nel cuore del parco Talenti, dove è nato questo progetto frutto dell’idea di tre amici, l’architetto Roberto Anichini e dei fratelli David e Daniele Guidi. I fratelli Guidi dopo anni di esperienza nella ristorazione romana, già soci del Salotto Trieste, hanno inaugurato un giardino dentro la città che coniuga eventi artistici, culturali a drink e buon cibo. Il progetto nasce a inizio del 2022, a cui sono seguiti mesi di lavori, fino alla recente apertura “che sarebbe dovuta essere ad inizio giugno, ma il tempo non è stato dalla nostra parte” ci racconta David.
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L’ambiente
Dopo un’importante opera di riqualificazione da parte dell’architetto Roberto Anichini, gli spazi abbandonati di quella che un tempo era la tenuta del principe Talenti si sono convertiti in un vero e proprio spazio multifunzionale. Un parco di 2000 mq adibito a borgo storico aperto al pubblico ogni giorno dalle 19 alle 2. Il giardino delle arti ospita quotidianamente esposizioni, proiezioni di cortometraggi, serate teatrali e visual art, oltre che aperitivi, cene e dopocena. Infatti il grande giardino dove il verde predomina è suddiviso in zone in base alla destinazione d’uso (come ad esempio la zona teatrale caratterizzata da un palco). Divani e poltrone in vimini, amache e baldacchini e fili di luci arredano gli spazi. Al centro del giardino c’è la villa dai colori pastello, dove tre archi lasciano spazio ad un importante bancone. La villa, che può essere prenotata per eventi privati, presenta al suo interno anche quattro suite, dove sarà possibile soggiornare. Il Giardino delle Arti non vuole essere solo un luogo in cui rifugiarsi l’estate, ma “rimarrà aperto per tutta la stagione estiva fino alla metà di ottobre – spiega David – per poi prendersi un paio di settimane di pausa per essere convertito in giardino di Natale“.
Cosa si mangia
Un locale la cui proposta ruota intorno all’aperitivo del contadino (20 euro con drink), che vede protagonisti qualità e genuinità dei prodotti. Infatti le materie prime arrivano direttamente dal parco della Marcigliana, per essere poi servite in contenitori plastic free e presentate in una cassettina di legno in stile pic-nic. All’interno sei selezioni del giorno, per risaltare i sapori autentici e la tradizione italiana. Tra le ricette contadine che troverete in carta per l’estate ci sono parmigiana di melanzane, polpettine di stracotto, panzanella romana con prodotti dell’orto, porchetta fatta in casa, o ancora la puccetta con pulled pork romanesco e altre proposte del giorno in vasocottura.
La proposta food è stata messa a punto dallo chef Federico Vendola di Salotto Trieste. In carta anche una sezione dedicata alla pinsa a lievitazione naturale. C’è la Tropea (12 euro), con scarola, pomodorini, salmone, olive nere e cipolla caramellata, la Siracusa (10 euro), con hummus di ceci, pomodori secchi e cicoria ripassata o ancora quella alla carbonara, la Roma (11 euro). Non manca la parte dolce: tiramisù (6 euro), fruttini gelato con frutta di stagione (10 euro) o cheesecake (6 euro).
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Bar, mixology ed eventi
In abbinamento alla proposta food, una drink list molto estiva messa a punto dal bar manager Federico Curti grazie all’utilizzo di spezie e botaniche del contadino, senza dimenticare i grandi classici (10 euro) della mixology. I signature drink (12 euro) si collegano alla filosofia del locale, con un gioco di nomi che omaggia l’arte, come la Notte stellata con gin, purea di frutti di bosco, succo di limone fresco e meringa al St-Germain o Anna Paloma Picasso con tequila infusa al rosmarino, nettare d’agave, succo fresco di lime, soda al pompelmo rosa e Sel du Vigneron. Inoltre, una breve carta dei vini che predilige le cantine italiane.
Tutti i giorni ad accompagnare l’aperitivo una musica in filodiffusione con dj set, ma il Giardino delle Arti, come dicevamo, è uno spazio polifunzionale che si distingue anche per gli eventi culturali. “Eleganza, cultura, qualità e atmosfera” sono le parole chiave della filosofia di questo luogo. Ogni giorno in giardino è presente una mostra artistica dove ogni 15 giorni si intervallano artisti appartenenti a diverse gallerie d’arte. Il martedì e il giovedì invece, ci sono presentazioni di libri ed attori che intratterranno gli ospiti con improvvisazioni teatrali e stand up comedy.
Il Giardino delle Arti Roma. Via Aldo Palazzeschi 21, Roma. Tel. 327 8036590 Sito. Facebook. Instagram
Aperto tutti i giorni dalle 19 alle 2
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