La spesa sospesa da Ercoli a Roma. Attività ferme, serrande abbassate, lavoratori in cassa integrazione o peggio licenziati: l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus sta diventando un problema economico di non poco conto, per un Paese come l’Italia che era già sostanzialmente fermo. Si profilano “nuovi poveri“: lavoratori stagionali, in nero, partite iva. E inizia la gara di solidarietà. Anche a Roma, dove si moltiplicano, non solo nei supermercati, le iniziative della “spesa sospesa“.
Prendendo ad esempio la nobile tradizione partenopea del caffè sospeso, pagato al bar dai clienti per chi una tazzina al bancone non può permettersela, al via da martedì 31 marzo, la spesa sospesa da Ercoli a Roma.
I clienti delle due botteghe – sia chi si reca, con tutte le accortezze del caso, nei locali di Prati e Parioli, sia coloro che chiamano per il servizio delivery), potranno contribuire a riempire i cesti di solidarietà destinati alla Comunità di Sant’Egidio per l’emergenzaa Coronavirus. Acquisti utili come pane, pelati, scatolame, tutto quello che può servire insomma alla Comunità per la preparazione dei pasti e delle buste per i più indigenti.
Ercoli Prati e Ercoli Parioli sono aperte tutti i giorni (dalle 8,30 alle 19 e domenica dalle 8,30 alle 15) per la spesa di prodotti alimentari, vino, piatti pronti, e con il banco orto frutta. Anche delivery.
Ercoli, viale Parioli 184, Roma. Tel. 06 8080084 – Ercoli via Montello 26, Roma. Tel. 06 3720243 Pagina Facebook