Osteria del Portone Melegnano Milano Tel. 02 9835366. A circa mezz’ora da Milano si trova un ristorante dalla doppia anima: è l’Osteria del Portone di Melegnano. I ‘contrasti’ di questo locali sono presenti con armonia sia nella carta, che alterna piatti della tradizione lombarda ad azzardi che strizzano l’occhio al contemporaneo più pettinato, che nella location: se davanti ci troviamo di fronte alla più classica delle locande dell’hinterland milanese (con una chicca, la cantina per le degustazioni con i produttori), nel retro regna incontrastato Il Garden, il bar aperto fino a tardi in cui svagarsi al fresco dei grandi alberi.
La gestione è familiare: Luca Daniotti, lo chef, e Mara Zambelli, la responsabile di sala, si sono conosciuti sui banchi di scuola dell’Istituto Alberghiero e da allora è scoppiato l’amore che li ha portati, dopo diverse esperienze, ad aprire in ultimo il loro ristorante. Ad affiancarli il padre dello chef, Antonio Daniotti, sommelier sopraffino con una predilezione dichiarata per i vini biologici e biodinamici.
La carta cambia secondo stagionalità dei prodotti. Tra gli antipasti, troviamo ora nel menu i Gamberi rossi di Mazara del Vallo, stracciatella, colatura di alici e pistacchi (15 euro), il Sashimi di salmone, insalata greca ed emulsione di tzatziki (13 euro), il Polpo tiepido, pesto leggero, fagiolini, patate e polvere di taggiasche (14 euro), la Salsiccia di cavallo, salsa tartara e giardiniera di verdure (13 euro).
I primi piatti spaziano dai Conchiglioni Cavalier Cocco ripieni all’ogliastra, coulisse di pachino affumicato, origano e melanzane (15 euro), alla Calamarata di Gragnano, colatura di alici, tartare di gambero rosso, fiocchi di burrata e polvere di agrumi (16 euro); i secondi dal Petto d’anatra cotto a bassa temperatura con purè di sedano rapa, aceto di lamponi e cipolla caramellata (18 euro), al Cubo di Pesce Spada con espressioni di melanzana e pistacchi (20 euro).
Due i piatti della tradizione nella carta estiva (mentre abbondano comprensibilmente dall’autunno): la Cotoletta alla Milanese al punto rosa (18 euro) e il Magatello di vitello, salsa tonnata e giardiniera di verdure (16 euro). Tra i dolci la Crostata alle prugne con gelato allo yogurt (7 euro) e la Granita all’anguria con mousse al cioccolato bianco (7 euro).
I prezzi non sono poi così diversi da quelli della metropoli (eccetto la cotolette, ugualmente grande a quella proposta in città, dove raramente si trova sotto i 20 euro) ma l’indirizzo si rivela utile per una scampagnata a poca distanza da Milano. Un consiglio possiamo permetterci di rivolgerlo all’Osteria del Portone? Puntare sempre di più ad una carta di piatti classici, anche (e doverosamente) a scapito di quelli più elaborati, per attirare milanesi e turisti stranieri con più facilità.
Osteria Del Portone e Il Garden, via Conciliazione 27, Melegnano (MI). Tel.: 02 9835366, Sito
Ad Agosto Osteria del Portone chiuso dal 14 al 21 agosto e la domenica a pranzo