Cocktail bar a Firenze: 10 indirizzi della mixology da non perdere

atrium bar

Cocktail Bar a Firenze. Gli eventi in territorio fiorentino si susseguono uno dopo l’altro, in primavera per esempio l’appuntamento è di quelli imperdibili: la Florence Cocktail Week, quest’anno fino al 23 aprile 2023. La manifestazione giunta ormai alla sua settimana edizione è stata preceduta da un evento che come fulcro ha avuto sempre il mondo della mixology ma il palcoscenico era quello regionale, stiamo parlando della Tuscany cocktail week terminata proprio pochi giorni fa.

Dopo queste premesse è importante partire preparati e sapere quali sono, tra i tanti, i cocktail bar più interessati di Firenze. Ormai il panorama offre senza dubbio delle ottime location dove godersi proposte d’eccellenza e innovazione quando si parla di cocktail. Diversi sono i locali che hanno ottenuto anche riconoscimenti internazionali di prestigio, troviamo poi nuove aperture interessanti e anche certezze intramontabili della città.

Cocktail bar a Firenze

Locale  

Il primo locale di cui parlare, perdonerete la ripetizione ma si chiama proprio Locale. Lo troviamo all’interno di un palazzo dalla storia antichissima e legato in maniera imprescindibile alla grandezza della famiglia dei Medici come Palazzo delle Seggiole. Oltre ad essere un posto con un’atmosfera unica come si può immaginare, è anche un cocktail bar che ci dà la possibilità di assaporare le creazioni con un animo internazionale firmate da Matteo di Ienno, giovane con una grande esperienza ed eletto miglior barman dalla Guida di Identità Golose nel 2022. Signatures come “Elisir Caterina” o “No Clouds Mexico” sono senza dubbio da provare, il primo con Vermouth, Bitter e soda di carciofo crudo, il secondo, come tradisce il nome, ha come protagonista la tequila accompagnata da Lemongrass finto Lime.

Locale. Via delle Seggiole 12r, Firenze. Sito. Facebook. Instagram

Gucci Giardino 25  

Passiamo ad un luogo griffato Gucci, il cocktail bar che va a completare l’offerta di ristorazione di Gucci Osteria in piazza della Signoria. Stiamo parlando ovviamente di Gucci Giardino 25 con una bar manager giovane e tra le più interessanti nel mondo della mixology fiorentina: Martina Bonci. La ragazza originaria di Gubbio propone una selezione di cocktail equilibrati e colorati che strizzano l’occhio anche all’estetica. Spicca tra gli altri il “Mémoire di Negroni” che celebra il cocktail italiano per eccellenza nato proprio a Firenze e divenuto ormai da qualche tempo quello più bevuto al mondo.

Gucci Giardino 25. Piazza della Signoria 37r, Firenze. Sito

Rasputin

Spostiamoci in Santo Spirito, un vero cuore pulsante delle serate fiorentine dei più giovani, dove troviamo un magico cocktail bar in puro stile speakeasy: Rasputin. Luogo vintage al punto giusto e molto aristocratico che fa indubbiamente tornare indietro nel tempo. Mistero ed eleganza si mischiano ai camerieri, anch’essi perfettamente in tema con gilet e camicie. La cocktail list è un omaggio ai bar nati durante il proibizionismo americano. Questo secret bar, ormai una vera e propria istituzione a Firenze, per tutto il periodo invernale ha avuto il “Desire” come cocktail di punta, a base di whisky affinato in botti di rovere francese accompagnato da Winestillery Tuscan Dry Vermouth, Bitter dello stesso marchio, Wasabi, sciroppo di Mandarino e una piacevole affumicatura su legni d’arancio. Chissà cosa ci aspetta per la nuova stagione.

Rasputin. Borgo Tegolaio 21R, Firenze. SitoFacebook. Instagram

Tiratissima

tiratissima firenze

Un posto che si discosta un po’ dal semplice cocktail bar è un’apertura di ottobre 2022, Tiratissima, indirizzo che in pochi mesi ha conquistato un po’ tutti dato che abbina una delle maggiori passioni degli italiani, la pizza, a drink originali, per serate a base di pizza al metro e signature cocktail di livello. Un concept diverso dal solito che sta funzionando forse anche per la scelta un po’ controcorrente di aprire non proprio in pieno centro come tanti altri. Un’idea di Simone Arnetoli, imprenditore fiorentino creatore già di altre realtà di successo. La cocktail list offre drink originali e freschi come il Perla Nera a base di rum bianco e scuro, lime, mela, zenzero e carbone.

Tiratissima. Viale Giovanni Amendola 14r, Firenze. Sito. Facebook. Instagram

Atrium Bar

All’Atrium Bar del Four Season Hotel di Firenze lavorano Edoardo Sandri e Simone Corsini, rispettivamente vincitori del premio miglior bartender d’Italia e miglior bartender under 30 agli ultimi Barawards. Questo è già abbastanza per inserire l’Atrium Bar nella lista dei cocktail bar di Firenze da provare. Sicuramente un’esperienza interessante quella di lasciarsi avvolgere da una location di classe gustandosi un Negroni Vintage creato con Bombay Sapphire, Mancino Amaranto Vermouth, Bitter Martini Riserva e Essentiae Arancia Lunae.

Atrium Bar. Borgo Pinti 99, Firenze. Sito. Facebook. Instagram

Mad 

 

La bellezza dell’offerta dei cocktail bar di Firenze è che si può passare da luoghi più eleganti a indirizzi con un animo soul e informale senza perdere di qualità. È il caso del MAD – Souls&Spirits in Borgo San Frediano, dal 2016, è un punto di riferimento della miscelazione locale e non.
Nato dal piglio imprenditoriale di Neri Fantechi e caratterizzato da un approccio informale, sia nella sala interna che nel dehors, qua si rimane affascinati dagli abbinamenti nel bicchiere che portano la firma di Lorenzo Aiosa e del suo team.
La ricerca effettuata porta alla creazione di ricette esclusive: dai drink di nuova firma ai classici del locale, frutto di un sapiente utilizzo della materia prima e dei distillati premium.

Mad. Borgo S. Frediano 36r, Firenze. Sito. Facebook. Instagram 

The Fusion Bar & Restaurant

Se a un buon cocktail si vogliono accompagnare tapas golose, invece, non si può che pensare al The Fusion Bar & Restaurant, dove la mixology ha ancora un’altra interpretazione. Le tapas si alternano tra specialità giapponesi, italiane e sudamericane. Una cucina fusion nelle mani dello chef Antonio Minichiello in un ambiente vivace e dinamico che si amalgama bene con una mixology ricercata.

The Fusion Bar & Restaurant. Vicolo dell’Oro 3, Firenze. SitoInstagram

Caffè Gilli

Come non nominare il centralissimo Caffè Gilli, alla posizione numero 336 della classifica mondiale di “Top 500 bars”. Gilli è il più antico caffè della città, nato nel 1733 nella famosa via dei Calzaiuoli e poi nel tempo approdato in piazza della Repubblica, condivisa con un altro cocktail bar anch’esso storico, ovvero Paszkowski. I due locali oltre a condividere una delle piazze più iconiche di Firenze, condividono anche il bar manager Luca Manni.

Caffè Gilli. Via Roma 1r, Firenze. Sito. Facebook. Instagram

Caffè Concerto Paszkowski

Caffè Concerto Paszkowski iniziò come birrificio polacco nel ghetto ebraico nel XIX secolo, passato per l’esperienza del caffè letterario agli inizi del Novecento fino ad arrivare a essere oggi uno dei simboli della mixology fiorentina. Un luogo che è un connubio tra palcoscenico e salotto. I drink sorprendono con rivisitazioni di grandi classici, “che passione il Negroni” su tutti è un cocktail da provare per gli amanti dei drink classici che si evolvono, cocktail con Bulldog gin, Baldoria extra dry vermouth, Santoni bitter e cordiale homemade al passion fruit. Decisamente da assaporare.

Caffè Concerto Paszkowski. Piazza della Repubblica 6, Firenze. Facebook. Instagram

Manifattura

A pochi passi di distanza da un’altra storica piazza fiorentina, Santa Maria Novella, troviamo Manifattura, un tempo una vecchia rimessa e ora cocktail bar raffinato dove luci soffuse e specchi creano un’atmosfera unica. Distillati e liquori italiani sono alla base dei drink, ma la particolarità in questo caso è la sezione del menu dedicata ai drink caldi come il Bombardino al caffè o un buon Bicerin tanto conosciuto in quel di Torino. Non manca anche la tradizione toscana con un ponce livornese, ovviamente rivisitato per dare un tocco di modernità.

Manifattura. Piazza di S. Pancrazio 1, Firenze. Sito. Facebook. Instagram

 

[Foto copertina Atrium Bar]