Sushi B Milano. Nel modaiolo e ricercato locale fusion aperto nel 2014 e affacciato su una strada dello storico quartiere Brera è partito da maggio 2017 un menu degustazione di nove portate servite al bancone del sushi bar. E’ solo su prenotazione e costa 130 euro. La nuova idea? Far conoscere ai milanesi l’autentica cucina giapponese Kaiseki. Si tratta di una successione di piccole e curatissime porzioni presentate in ceramiche decorate.
La cosa bella? La cucina è simile a quella che si può assaporare nei ryokan, le tipiche case-albergo tradizionali che costellano il paese del Sol Levante. La cena si svolge al banco sushi dove si possono sedere 8 persone.
Si scende in una saletta privata situata al piano inferiore del ristorante caratterizzato da una terrazza con cocktail bar abbellita da un giardino verticale. E il viaggio inizia.
Il costo sostenuto è ripagato da un’esperienza in un contesto sofisticato, discreto e piuttosto unico nella scena milanese, anche se dobbiamo citare per una proposta simile anche il precursore Wicky’s.
Da Sushi B (presente anche a Tokyo e a Parigi con una stella Michelin) il menu Kaiseki segue la modalità dell’omakase, ovvero ci si fida, si lascia carta bianca ai sushi man, Tetsuaki Maruyoshi e Takashi Shimazu, coordinati dal cuoco Nobuya Niimori, che preparano i piatti davanti ai vostri occhi.
Potete così assistere a un gioco di colori e sapori che si fanno ricordare per la leggerezza e la squisitezza degli ingredienti.
Tra i piatti che trovate nel menu Kaiseki: ventresca di tonno scottato con asparagi, caviale Calvisius e salsa karashi sumiso, uzaku, a base di anguilla con wakame, finocchio e syogasu, una salsa con aceto, zenzero, soia e zucchero, “aemono” di calamari con acciughe del Cantabrico, filetto di ricciola fritto con salsa “Ponzu”. La portata principale è il sushi: una sequela di freschissimi e sfiziosi nighiri, fettine di pesce adagiate sul riso.
Il viaggio gastronomico e culturale nella migliore tradizione giapponese si conclude con i dolci di Mineko Kato, esperta ed elegante pasticciera. Sorprendente il suo Annindofu, una panna cotta con gelato fatti con l’armellina, i noccioli dell’albicocca, accompagnati da shiso caramellato e bacche di goji.
Da bere? Sakè, da assaporare nelle ochoko, le colorate tazzine tradizionali e servito in una quindicina di varianti da un’affascinante signora giapponese in kimono, Taeko Kato.
Il servizio? Impeccabile grazie a una squadra rodata dotata di garbo e coordinata dal bravo Simone Anastasio. E, visto il contesto, a fine cena andrete via non senza prima aver esclamato domo arigato. Grazie molte.
Sushi B – Via Fiori Chiari 1A, Milano, tel: 02.89092640; info@sushi-b.it; Pagina Facebook
Orari: aperitivo dalle 18 alle 21, pranzo dalle 12:30 alle 14:30; cena dalle 19:30 alle 23