
Aggiornamento gennaio 2013: cambiata gestione
Quando si dice un ristorante internazionale, nuovo, fresco, divertente, pieno di "bella gente", come si direbbe a Milano. I 23 Cavallini ha aperto i battenti a marzo e già si fatica a trovare posto. Là dove c'era la trascurabile Piccola Irpinia, ora c'è questo locale con ambiente soft, elegante ma giovane. Un locale pulito a tinte chiare, con un drappo rosso all'entrata e cavallini sparsi ovunque. Una piccola mandria di quadrupedi, omaggio al nome della strada, sul bancone, su un grande quadro, alle pareti. C'è una grande sala, ma anche una saletta piccola con un unico grande tavolo e un piano inferiore, ancora in ristrutturazione. Poltroncine thonet, candele, tanto legno e un grande specchio a ferro di cavallo. I proprietari sono i giovani Alessandro e Edoardo Geraldini, che hanno affidato la cucina a Michael Rosenfeld, già proprietario del Mama's Food di Soho.
La cucina
La mano neworkese si vede eccome, con una cucina fusion, asiatica e nordamericana. Si comincia dagli antipasti: troviamo wanton all'anatra croccante con salsa di millefoglie e zenzero 8 euro, bocconcini di pesce spada 11, mama's veggie roll con pasta di soba, verdura e salsa di arachidi 9, quesadilla di pollo con avocado e formaggio 8, minisloppy joe, ovvero burger in salsa barbecue su patate 9. Tra i primi pasta con zucchine e cipolle 13 euro (anche kamut, 15). E poi salmone grigliato 18, bistecca hanger marinata e grigliata 22, hamburger di manzo 16, pollo arrosto disossato 17, scaloppine di vitello 16, costine di maiale 17, omelette del giorno 13, pomodori verdi fritti 9. Tra i dessert crème brulèe, cheesecake, cobbler di mela con gelato di vaniglia, dulche de leche 8.
La cantina
Pochi vini, ma non male. Ottimo rapporto qualità-prezzo per l'Etna rosso Tenute terre nere (20 euro). Per meno vi scolate il solito shiraz (15). Se invece volete esagerare c'è uno straordinario Brunello di Montalcino Castello di Romitorio (70 euro).
Bonus
Una cucina divertente, in ambiente rilassato, giovane ed elegante. Bonus anche al golfino traforato con ghirigori anni 70 della cameriera.
Malus
Il solito, insopportabile, tubo industriale che campeggia sull'alto soffitto. Quando la finiremo con questa retorica del locale post-industriale?
I voti
Cucina: 6/7
Ambiente: 7
Servizio: 7
Prezzi: medi
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