Capodanno low cost 2020. Non è facile trovare un posto buono per il cenone di San Silvestro che ti consenta di spendere una cifra moderata. Di solito, si finisce per tornare a casa senza 200-300 euro e delusi da cena formalissime e noiosissime. E allora proviamo a vedere se si riesce a trovare qualche posto alternativo.
Capodanno low cost 2020
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Nel 2019 gli italiani hanno speso 2,1 miliardi di euro per mangiare e bere durante il cenone di capodanno, con una spesa media di 88 euro a famiglia, ovvero il 10 per cento in più rispetto allo scorso anno. Due italiani su tre hanno scelto di stare a casa. Ecco perché vogliamo provare a offrirvi qualche alternativa, che aggiorneremo man mano che ci si avvicina a Capodanno.
A Roma
Al Pigneto c’è un ristorante molto piacevole, non caotico e di impronta moderna, pur mantenendo una buona atmosfera all’interno. Da Va.Do, con 80 euro si porta a casa una cena di tutto rispetto. Qualche piatto per capirsi: gnocchi cacio e pepe con gamberi rossi, gamberi in Panko su purea di patate e zenzero. E naturalmente lenticchie e cotechino.
Sempre al Pigneto, il Beliveat di via Braccio da Montone 7 propone un cenone di San Silvestro a 80 euro: in menu, orecchiette con porcini, ravioli con pesce spada, calamaro ripieno con tentacoli e semifreddo al torroncino. Per finire, lenticchie e cotechino.
A Trastevere c’è un posto molto piccolo, che contiene da 16 a 18 persone e che va bene se volete qualcosa di disinvolto e particolarmente “caloroso”. Da Maritozzo Rosso il menu costa 85 euro e comprende tra le altre cose Cacio e pepe con tonnarelli al nero di Seppia e gamberi rossi di Mazara, Tortelli di caponata di melanzane con pesce spatola e datterini gialli. A mezzanotte, brindisi e carbonara a volontà.
Ancora a Trastevere, da Seu Pizza Illuminati trovate una delle migliori pizze di Roma, buona e digeribile, per non parlare dei supplì. Per Capodanno Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo propongono un menu (a 65 euro) in pieno stile anni ‘80. Per iniziare, un percorso degustazione di pizze legate agli anni degli amanti dei capelli cotonati, con antipasti che strizzano l’occhio alla tradizione dei nostalgici del Drive in e l’immancabile panettone di Bonci come dolce.
A Monteverde, Mezè Bistrot, il locale di ispirazione mediterranea, propone un menu a 75 euro che comprende, tra le altre cose, Fettuccine Bangkok con verdure e gamberi e Calamari mezé al profumo di zenzero. A mezzanotte, lenticchie e champagne.
Capodanno low cost anche da Osteria Mavi, che con 80 euro (bevande escluse) propone un menu a base di carne o uno a base di pesce. Dopo cena, musica e Dj Set.
Sempre per 80 euro, ci trasferiamo da Brado, con la sua cucina a base di cervi e galletti. Per primo, raviolo fritto ripieno di cinghiale alla cacciatora.
Condominio Marconi, tra tartare di manzo al coltello con cruditè di verdure e cipolle caramellate e guancia di scottona a bassa temperatura con riduzione di sagrantino, propone il suo menu di Capodanno a 50 euro (30 euro per menu bimbi).
Andiamo a Testaccio, dove il Ketumbar propone al costo di 80 euro (20 per i bambini) un menu di pesce o in alternativa uno vegetariano. Per i più piccoli, oltre a un menu ad hoc, ci sarà uno spazio a loro dedicato. DJ Set durante la serata.
Sempre al costo di 80 euro, ma questa volta al Pigneto, doppio menu da La Santeria di Mare, a scelta tra carne e pesce. Come contorno, la musica selezionata dal maestro, musicista e per l’occasione DJ Rob Von Datty. Con 30 euro, potrete acquistare a prezzo speciale l’ingresso all’Ellington Club dopo la mezzanotte.
Al Porto Fluviale menu a 75 euro di pesce (25 euro per i più piccoli): tra i piatti, Tartare di ricciola con ribes e pistacchio; Carpaccio di tonno scottato con erbe aromatiche, insalata di carciofi e melograno; Risotto con gamberi di Sicilia, puntarelle e zenzero.
Cenone con due menu a scelta da Ciclostazione Frattini, zona Portuense: per 50 euro potrete gustare il menu di carne, 10 euro in più per quello a base di pesce. I bambini pagano 25.
A Milano
Tra i primi ad offrire la loro proposta low cost, ecco la Locanda Carmelina, che propone la cucina campana di Nanni Arbellini. Per 90 euro potrete godere di un menu a tutto pesce, con cozze, capesante, risotto alla pescatora e molto altro. Nel prezzo è compresa anche una bottiglia di vino ogni quattro persone.
A Napoli
Da Meatin, regno della carne, si può cenare con sole 90 euro. Ecco alcuni piatti del menu: Battuto di giovenca con spinaci, maionese al tartufo e coriandolo, Risotto cacio e pera con guanciale e porro e Cotechino tradizionale a grana grossa con lenticchie.
A Torino
Un ristorante dalla lunga tradizioni, con ricette semplici e tradizionali. Il Parìn, per 65 euro, propone un menu con ricette di famiglia presentate sobriamente, in perfetto stile sabaudo, in un décor liberty.
C’è poi Osteria Nuova, che a 100 euro (vini inclusi) vi farà gustare, tra i piatti principali, Plin “Mare e Monti” con gambero, funghi, crudo di Cuneo e Cannellone di cotechino vellutata di lenticchie.
Da Antica Trattoria Con Calma si festeggia il nuovo anno al costo di 60 euro: bignè con mousse al castelmagno al profumo di alloro e arrosto di fassone all’uva con zucca croccante e sformatino di scorzonera in menu.