La Santeria di Mare, al Pigneto raddoppia la pizzicheria-bistrot. Tel. 0689230730 – La Santeria di via del Pigneto, insegna che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni per qualità e buon gusto, raddoppia e diventa pizzicheria di mare e oyster bar. Il quartiere è sempre lo stesso, il Pigneto. Il locale scelto è adiacente al primo, con più metri quadri e un bel giardino segreto. Nei nuovi locali, rinnovati e arredati con cura dalla proprietaria Gioia Di Paolo, si ritrova l’aria familiare e le ricette “leggere” proposte nel primo bistrot. Si parte all’aperitivo, con una carta dedicata alle ostriche, e si prosegue con la cena con una proposta di cucina di pesce semplice, sulla scia della tradizione mediterranea con alcune incursioni orientali. La carta dei vini è corposa e piena di etichette “naturali”, provenienti soprattutto da piccoli produttori italiani e d’Oltralpe. Una carta è dedicata anche ai cocktail.
Gli ambienti, dopo aver ospitato le piastre fumanti del ristorante giapponese Yakiniku, hanno cambiato completamente volto. Tutto richiama lo stile delle case coloniali del Sud America. La sala principale di giorno gode di luce naturale grazie alle grandi finestre che occupano quasi due pareti. “Con il tempo – spiega Gioia Di Paolo – inseriremo più oggetti, tappezzerie e più piante. Vogliamo che il bistrot sia accogliente”. L’idea “è quella di ricreare uno spazio che ricordi i primi viaggi nelle Americhe“.
Tra gli arredi sedie in bambù, tavoli d’antiquariato, lampade vecchio stile. I pavimenti tutti in legno.
Parte delle pareti è ricoperta con differenti carte da parati, un po’ elegante, un po’ esotica.
Immancabile, come nella prima Santeria, il grande bancone. E’ in marmo sopra, legno sotto. C’è la bottigliera a vista e sette sedute con gli sgabelli.
La prima Santeria era già molto amata in città per la proposta ricercata e informale al contempo, immersa in un bistrot anni Venti. Unico neo era la mancanza di spazio esterno, che invece nella Santeria di Mare Roma c’è. Sul retro, infatti, si apre un bel un giardino boho chic, con tanto di tavolo sociale e altre 30 sedute, che si aggiungono ai 40 coperti interni.
Il nuovo indirizzo, come detto, offre una carta dedicata tutta al “mare“, anziché alla proposta di salumi e formaggi del civico accanto. Ma quello che non cambia è l’approccio “leggero” alla cucina, saltando la classica formula dell’antipasto, primo e secondo. Si parte con le ostriche: Les Marie Morganes (5 euro), Fine “David Hervè” (3,5), Ronce (4,5) e Tarbouriech “La Perla del Delta” (6,5). Parte del menu è giornaliero, composto da cinque-sei piatti, preparati a seconda della disponibilità di pescato proveniente dal litorale romano. I prezzi variano da 12 a 16 euro a piatto, dalla “zuppa del giorno” al “fritto di oggi”.
In foto il polpo rosticciato, ‘nduja e fico d’India (13 euro).
La carta si declina poi in pagnottelle, una sorta di panino farcito (10-12 euro). In foto Pane al latte e nero di seppia, polpo verace, salsa di pecorino, peperoni arrosto e cipolla Chutney.
Ci sono poi alcuni “piatti caldi” a 12 euro, come la ricciola alla cacciatora. Anche la Santeria di Mare Roma sposa il piacere nostrano della scarpetta (9 euro) e le ricette della più nota tradizione italiana con il pane arabo, sciapo e leggero.
C’è poi la parte dedicata alla pizzicheria di mare con taglieri di salumi di pesce o pane burro e acciughe del Cantabrico (da 8 a 19 euro).
All’ingresso della nuova Santeria di Mare Roma si trova un bar dedicato alle ostriche di Corrado Tenace. Si parte con l’aperitivo con bollicine e vini naturali, principalmente Riesling e rifermentati in bottiglia. Per quanto riguarda i cocktail, invece, al bancone si preparano diversi drink all’italiana: Spritz, Negroni, Americano eseguiti con i migliori vermouth. In carta anche un’attenta selezione di gin e toniche. Più avanti verranno proposti anche cocktail leggeri da abbinare ai piatti di pesce.
La Santeria di Mare Roma, via del Pigneto 209. Aperto tutti i giorni dalle 18 alle 1,30. Tel. 0689230730. Pagina Facebook