Nomad Roma tel. 06 40060108. Contaminazione, fantasia, colori. Ai Parioli, da poche settimane, è arrivato Nomad (qui l’articolo in cui lo abbiamo anticipato). Il nome non è un caso, ne descrive la filosofia di base, sia nel menu che nel design. Come il nomade che non riesce a stare fermo e ha nella sua natura il girovagare da un posto all’altro, così Nomad si apre ai clienti mostrando le sue tante anime. Dopo Santucci e Gola aperti qualche mese fa, il quartiere Parioli si arricchisce così di un’altra nuova apertura.
“Quando le persone entrano mi dicono che non sembra di stare a Roma”, ci racconta Assia Federica Orneli, la giovane proprietaria. “Ho 28 anni, vengo da una famiglia di albergatori e quindi ho sempre vissuto nel mondo dell’ospitalità e della ristorazione. Quest’ultimo aspetto è quello che mi appassiona: Nomad nasce da uno spazio inutilizzato di un nostro hotel e decidere di trasformarlo in un locale è stata per me una scelta naturale”.
L’atmosfera
Le tre grandi vetrate su strada sono il punto forte del locale. Quel colpo d’occhio iniziale che subito attrae. A queste si aggiungono le luci al neon, che contribuiscono alla luminosità di Nomad. C’è colore, a partire dalle piastrelle lilla del bancone. C’è un tocco tropicale, come una piccola giungla urbana. C’è allegria, “le persone che lavorano con me dicono che stare qui mette di buonumore” confida Assia. “Ho sempre avuto una grande passione per tutto ciò che riguarda il design. Gli arredi, gli oggetti, le lampade sono stati scelti da me”. Trentatrè posti a sedere, con possibilità di sorseggiare un drink anche al bancone.
Il menu
“Mi sono affidata a un team di consulenza di Milano, la Start, che ha curato la cucina grazie alle ricette della chef Marianna de Palma”, continua la proprietaria. Il menu è in linea con il nome del locale: vario, colorato e ricco di contaminazioni interculturali. Per chi volesse fare un giro del mondo, ma con un tocco di italianità, si parte dal Bao, panini cinesi con tonno fresco, rucola e lime (8 euro) e si arriva al Taco di mare, con gamberi al vapore, guacamole, insalata verde, mayo piccante, cetrioli e lime (12 euro). Non manca la Poke bowl, con riso thai, tartare al salmone, guacamole, pachino, burrata, rughetta e mandorle (13 euro).
Per gli amanti delle tartare, tre tipologie (molto diverse l’una dall’altra) tra cui poter scegliere. Tartare di manzo, con mela verde, capperi, olio, sale e pepe, servita con insalata di stagione (13 euro). Poi c’è la Tartare di salmone, con avocado, philadelphia, erba cipollina, mandorle e insalata di stagione (13 euro). Infine, per accontentare proprio tutti, anche la Tartare crudista, con avocado, finocchio, carote, sedano, zenzero e limone (10 euro).
“Teniamo molto alla scelta delle materie prime, per questo motivo il nostro menu è variabile: segue la stagionalità dei prodotti. Ogni piatto e ricetta sono rivisitati in chiave healty” continua Assia. “Tanti prodotti un po’ da tutto il mondo. Inoltre, durante l’aperitivo serviamo hummus e tacos”.
La terrazza
Ai 33 posti interni, presto si aggiungeranno quelli della terrazza. Non è ancora aperta, “speriamo di poterla inaugurare entro un mese, con la bella stagione che avanza potrebbe essere un bel servizio da offrire ai clienti. È pensata per ogni momento della giornata, un po’ come il resto del locale, ma l’aperitivo da lassù sarà sicuramente speciale”. Oltre a centrifughe, cocktail e una piccola selezione di vini e birre, si può trovare anche un gin corner.
Nomad è aperto dal lunedì al sabato, ma Assia sta pensando anche al brunch. Chissà che la domenica ai Parioli non possa riservare qualche altra sorpresa.
Nomad. Via P.A. Micheli 32, Roma. Tel. 06 40060108. Sito. Pagina FB