Eggs Roma a Trastevere, non solo carbonara nella nuova sede (con dehors)

Eggs Roma a Trastevere si trasferisce in via Natale del Grande 52, dal 20 maggio 2018. Tel 065817281 ENGLISH VERSION

L’8 marzo 2017 nasceva Eggs: dopo 10 mila carbonare e 20 mila uova cucinate, il locale di Trastevere, forte di un buon successo di pubblico e di critica, diventa grande e si trasferisce. Il 20 maggio 2018, inaugura e nasce il nuovo ristorante di Eggs, in via Natale del Grande 52.

Il concept

La formula resta quella di offrire una ristorazione gourmet basata sull’alta qualità dei prodotti, sull’originalità di una cucina alta che combina tradizione e innovazione, e sulla professionalità del servizio, improntata a un rapporto empatico con i clienti. Un modo anche per contribuire alla rinascita di un quartiere come Trastevere, troppo spesso orientato a formule turistiche e di scarsa qualità. Il concept originale, nato dalla collaborazione tra la bottega di tiramisù artigianale Zum e Puntarella Rossa, si concentra sulle uova bio di gallina, ma anche di quaglia e di struzzo. E non trascura il mondo ittico, con caviale e bottarga.

Il Bio Orto Eggs e le Uova Bio Eggs

Per garantire prodotti eccellenti, oltre ai tradizionali fornitori scelti, Eggs ha deciso di creare il Bio Orto Eggs, con annesso pollaio. A pochi chilometri da Roma, negli spazi dell’orto di Bio Farm di Arianna Vulpiani, vengono coltivate le verdure biologiche. E nascono anche le  Uova bio Eggs che si affiancano alle Camille, Peppovo e Paolo Parisi, e che saranno in vendita nel ristorante. Nel menu saranno riportate anche le principali materie prime utilizzate, a partire dalla pasta artigianale del pastificio marchigiano Mancini.

Il nuovo ristorante: di fronte all’ex Cinema America

Il nuovo Eggs ha oltre 60 coperti, con un ampio bancone interno, e un piacevole dehors su via Natale del Grande, di fronte all’ex Cinema America. L’obiettivo è conservare le caratteristiche del primo Eggs e ricreare un ambiente confortevole e caldo, un ristorante che sappia far stare bene i clienti, in un clima informale e amichevole.

Menu: arrivano uova di struzzo, Roma-Milano e la Transumanza

Eggs esalterà la creatività della chef Barbara Agosti, con un menu ancora più ricco e articolato. Rimarrà, naturalmente, la Carta delle Carbonare, creazione originale di Eggs che unisce tradizione e innovazione.  Non mancheranno il divertente e amatissimo Gioco dell’Ova e gli Strapazzini, la carbonara da passeggio, dorata e fritta sullo stecco da gelato. Ma arrivano anche piatti nuovi. Ricette che hanno tra gli ingredienti le uova, come le Orecchie d’elefante, la terrina di gallina bio, il Roma-Milano (il riso al salto alla Carbonara), le gigantesche uova di struzzo e la Transumanza, triplete di cacio e pepe, gricia e carbonara.

Crudi, ricci di mare e “Pane, burro e caviale”

Debutta una sezione dedicata ai Crudi, con Nudo e Crudo, con ricci di mare, ostriche e gamberi rossi. Ci sarà uno spazio dedicato al caviale, nella formula “Pane, burro e caviale”, nei crudi e anche in vendita nella singola confezione. Caviale italiano d’eccellenza di Giaveri ma anche l’Imperial Oscietra russo di Koroleva, uno dei rari caviali biologico.   

Il design: dal Portogallo a Trastevere

All’interno del ristorante è stato ricostruito il clima che ha fatto la fortuna di Eggs. Ci ha lavorato Simona Iucci, artigiana e disegnatrice di spazi, arrivata dal Portogallo per proseguire il suo progetto cominciato già in vicolo del Cedro. Il locale di via Natale del Grande era  piuttosto scuro e in poco tempo lo ha trasformato, per raccontare una storia diversa, quella di Eggs. Le pareti e la maggior parte delle luci sospese sono del colore del mascarpone, perché l’inizio di questa storia è Zum. “Del vecchio Eggs – racconta Simona Iucci – si voleva conservare la sacralità del bancone e l’esperienza del contatto con la preparazione del cibo. E cosí ho disegnato un bancone, sempre in metallo, ma stavolta di ferro, sottile, liscio, adatto a interpretare le forme sinuose, ovoidali ricorrenti nel locale”.

L’illuminazione e alcuni dei tavoli e delle sedute sono stati disegnati da Simona e realizzati nel carcere di Linhó in Portogallo, con l’aiuto di due detenuti rumeni, Flavio e Romeo, abili artigiani con i quali  lavora da cinque anni. Nella sua officina del carcere, la Iucci realizza installazioni luminose, lampade e oggetti in metallo, utilizzando materiali di recupero, metallo e legno. Il lampadario all’ingresso di Eggs, pezzo unico, come tutte le installazioni a parete, si chiama Spark. All’entrata, sulla parete di destra, spiccano le uova di metallo retroilluminato, le cui forme sono riprese nella parte posteriore del bancone. I tavoli e il pavimento sono in legno teak. Il dehors ha tavolini per 20 coperti. 

La carta dei vini

La carta dei vini è stata ulteriormente arricchita e comprende una settantina di etichette, che spaziano in territori diversi, dai grandi nomi ai piccoli produttori artigiani e naturali. Ci sono produttori noti come Lis Neris, Terlano, Allegrini, Vietti, Pico Maccario, Bressan e Oddero. Ma anche piccole realtà, come Claudio Quarta e Montecappone e prodottori naturali come Cirelli, Ciro Picariello, Vodopivec, Filippi, Roccalini. E non mancano i vini laziali: dalle realtà consolidate come Giangirolami e Mottura, ai vini divertenti e moderni della Tognazza, fino alle eccellenze contemporanee, dall’Habemus di San Giovenale fino a Omina Romana.

Nel nuovo Eggs c’è spazio anche per una carta di distillati e vini liquorosi. Grappe Berta e Capovilla, il whiskey giapponese Nikka, il Calvados Lecompte e il rum Clément della Martinica. Debutta anche il Kok Eggs Spritz, l’originale spritz realizzato con l’Americano rosa di Cocchi. 

L’inaugurazione

Il 20 maggio 2018  debutta il nuovo ristorante: aperitivo di inaugurazione dalle 18.30, con assaggi di uova sode pasta soffiata alla carbonara, innaffiate da bollicine. Ingresso libero. 

Eggs, via Natale del Grande 52, Roma

L’inaugurazione

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