Milano / Trita, l’Ikea dell’hamburger

A sentire parlare i milanesi, Trita, in fatto di hamburger, è il locale del momento. Si trova al numero 6 di piazza XXIV maggio, a duecento metri, in direzione Darsena, da corso di Porta Ticinese.  A una prima rapida occhiata, sembra una gelateria. Sugli arredi, tirati a lucido, una primavera di azzurrino e rosso magenta, su sfondo bianco. Ci si siede al tavolo rotondo al centro della sala, candido come il resto. L'alternativa è accomodarsi sugli alti sgabelli che circondano le pareti, oppure su quelli davanti alle vetrate, che purtroppo danno sulla strada (ma, si sa, il diavolo è nei dettagli).

Si ordina alla cassa e si ritira il pasto affacciandosi alla finestra della cucina che dà sulla sala. Si mangiano esclusivamente panini, ma potrete scegliere tutto: il pane (al sesamo, ai semi di papavero, liscio), la varietà di carne (black angus, limousine padana, bufalo campano, waygu) e la sua quantità (200 o 250 grammi), i toppings (avocado, cheddar, lattuga, pomodoro, cipolle, bacon, melanzane, funghi), le salse. La cosa ricorda un po' l'Ikea e il guardaroba Pax, ma se amate essere padroni di ogni vostra scelta, siete nel posto giusto.

 

Consiglio. Se ci andate a conclusione di una “notte” brava, cercate di mantenere la disciplina. Duecento grammi di carne sono più che sufficienti. Abbiamo ordinato un panino con il black angus e uno con carne di limousine. Il primo è stato al di sopra delle aspettative, in fatto di qualità e cottura. Il secondo invece non supera la prova, con carne asciuttina e non tanto gustosa. Buone anche le patate fritte.

Altri dettagli: i tovaglioli sono in carta riciclata e ci sono i bidoni per la raccolta differenziata.

Fronte prezzi: panino, bibita, patate fritte sui 15 euro.

Trita, Piazza XXIV Maggio, 6, Milano. Telefono non disponibile