Top five – Cucina romana

Carbonara, gricia, cacio e pepe. E ovviamente, per i più arditi, coda alla vaccinara, abbacchio e trippa. E' inutile, per quanto si tenti di resistere e di provare altro, il cuore ci riporta sempre lì. Ai piatti tipici della cucina romana, quelli che in teoria sapremmo fare anche a casa, perché li faceva mamma, li faceva nonna, ma a noi manca sempre un particolare, un tocco, un non so che. E allora ecco i cinque preferiti di Puntarella del momento, classici e infallibili o quasi.

1) TRASTEVERE

Taverna Trilussa

Via del Politeama 23. Tel. 065818918

Un grande dehor, oasi di pace nel delirio di Trastevere. I misteriosi ravioli mimosa (ingrediente segreto mai svelato). Un'ottima norcina. E poi cacio e pepe, amatriciana e tutte le ricette tipiche della pasta romana, servite in grandi padelle al tavolo. Tra i secondi si trova ancora la coda alla vaccinara e l'abbacchio a scottadito. Meglio prenotare, soprattutto nel weekend. Prezzi: tra 35 e 50 euro. Qui la recensione completa

2) FONTANA DEI TREVI

Al Moro

Vicolo delle Bollette, 13. Tel. 066783495. Sito

Le più tradizionali delle ricette romane, di carne e di pesce (il cuoco e' sardo) unite a incursioni extralaziali. Accanto ai primi classici, con la pasta però fatta in casa, si gustano anche originali zuppe, anche di pesce. Tra i secondi anche le lumache rigatelle alla romana, o in stagione, l'uovo con gli asparagi. Si mangia dentro e fuori (se si preferisce ammirare il via vai interminabile di turisti). A rischio incontri politici non necessariamente graditi. Prezzi da 50 a 70 euro. Qui la recensione completa.

3) TRASTEVERE

Paris

Via della Fonte d'olio, 4. Tel. 06 5815378. Sito

Pesce solo di paranza. E pasta fatta in casa dalla signora Iole. Per assaggiare piatti della tradizione romana e non. In un ambiente elegante e informale allo stesso tempo. A due passi da Santa Maria in Trastevere, però non troppo nel caos, e con una bella sistemazione all'aperto. Un consiglio: gli ottimi carciofi alla giudia. C'e' anche un menù degustazione, di terra o di mare, a 50 euro, bevande escluse. Prezzi: da 50 a 70 euro

4) PANTHEON

Armando al Pantheon

Salita de' Crescenzi, 31. Tel.0668803034. Sito

Specialità romane rivisitate: polpettine di farro in salsa di tartufo o gorgonzola, spaghettini alla "Verde", quelli alla "Claudio" (con funghi e zafferano). E dolci fatti in casa, come la torta antica Roma. E poi amatriciana e carbonare, trippa, coda, abbacchio e pure coratella con i carciofi. E c'è anche un menù vegetariano. A due passi dal Pantheon, si mangia però, solo dentro. Prezzi: 35-50

5) TESTACCIO

Flavio al Velavevodetto

Via di Monte Testaccio 97-98 Tel. 06-5744194

Alla fine di una lunga sequela di locali (uno peggiore dell'altro, eccezion fatta per il Contestaccio), ecco Flavio Al Velavevodetto, nome impronunciabile per una bella osteria fresca e ampia, con cortiletto e terrazzino. Martedì e venerdì pesce (fritto di paranza, ricciola e baccalà), giovedì coratella e gnocchi, sabato abbacchio. Ottima l'amatriciana, da non perdere il tiramisù al bicchiere. Prezzi: 30-40 euro

14 Commenti

  1. concordo sull'impareggiabile amatriciana di flavio, ma aggiungo che la sua CARBONARA è ancora meglio, forse la migliore in assoluto. invece per la cacio e pepe sento molto la mancanza in classifica di FELICE, sempre a testaccio. personalmente, la cacio e pepe non mi ha mai detto granché. poi sono stata da felice e non so come facciano con quei pochi ingredienti ma ottengono un piatto di pasta commovente! 

  2. pur amando la cucina di casa nostra piú di ogni altra, ho delle difficoltá ad abbinarla ad un conto di 50 euro. Non perché  l'hostaria romana debba essere per forza un posto squallido i cui piatti galleggino nell olio ma forse per una questione di approccio e vicinanza.
    Mi dispiace non vedere nell'elenco Lilli a tor di nona, ma d'altronde i posti disponibili erano solo 5.

    • hai ragione, ma questa era una top five di ristoranti romani di livello. Presto faremo una top five delle osterie romane di una volta, a prezzi decenti (e possibilmente senza olio galleggiante…)

  3. Come fai a non metterci Quinto Quarto? La miglior carbonara di roma secondo il Gambero Rosso. E confermo il giudizio. Prezzi onestissimi.

  4. mi permetto di aggiungere per la trattorie low cost:
    La Sora Margherita (largo argentina-ghetto)
    Da Tonino (centro – governo vecchio)
    Betto e Mary (casinilo)
    Dar Guercio (pigneto)

  5. This is IT!  I'm off to Rome!
    I used to walk through Trastevere every day on the way to the Borgo, to my courses. I can still 'smell' the aroma of all that Roman food.
    Rome, I'm coming! (being a descendat of the Hun tribes, that's not an idle threat. :)

  6. Sora Margherita e Betto e Mary me sembrano ormai un ricordo dei tempi che furono… Atmosfera tanta ma pasta scotta spesso  :(((

  7. Io volevo segnalarvi un nuovo posticino alle porte di Roma aperto da circa 9 mesi. Si chiama Quattropuntocinque, è un agriturismo immerso nel verde, fa tutta cucina romana con prodotti tipici del territorio , come la Amatriciana con guanciale di Amatrice . Sono molto bravi nella ricerca dei prodotti biologici e a km 0 , valorizzando anche piccole aziende poco conosciute ma con un ottimo prodotto , e devo dire che la loro cucina è molto buona e soprattutto mi ha stupito la loro voglia di valorizzare ogni piatto con spiegazioni sul prodotto e sulla preparazione.

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