I Massari Roma, sapori pugliesi per il bistrot con bottega a Prati 

i massari roma
Foto di Emanuela Rizzo

I Massari Roma. Che Prati offra ai romani (e non solo) una varietà di proposte gastronomiche sopra la media è testimoniato dalle nuove aperture di questo quartiere che ogni mese presenziano nei nostri articoli dove si raccontano le ultime novità della Capitale. Ma basta fare un giro tra le vie per capire che qui ristoranti, enoteche, cocktail bar e botteghe non mancano di certo. Tutto sta nel saper portare avanti – nel tempo – un progetto concreto e definito, e parlando di questo la nostra attenzione è stata catturata da I Massari, un nuovo localino aperto in piazza dei Martiri di Belfiore alla fine del 2022. Come suggerisce il nome, c’è la Puglia alla base di tutto. E pugliesi sono i soci che hanno dato vita a questa realtà, già piuttosto animata (passate all’ora dell’aperitivo e troverete una bella atmosfera piacevolmente rumorosa).

Fin dalla colazione 

sala interna i massari
Foto di Emanuela Rizzo

Sei vetrine su strada e una saletta interna, che ospita circa 30 coperti, con la cucina a vista. Un ambiente semplice e caldo, come negli arredi e nella mise en place, tra piatti in terracotta, tavoli in legno e piccole nicchie in pietra travertino dove sono esposti i prodotti in barattolo (tutti in vendita). Anche l’esterno è piacevole, un piccolo dehors con lucine appese. I Massari sono pronti a servire gli ospiti già dalle 7 di mattina, come una sorta di masseria cittadina che non si ferma mai.

pasticciotto i massari
Foto di Emanuela Rizzo

Si parte con la colazione a base di prodotti tipici pugliesi, esposti al bancone: pasticciotti crema e amarena, biscotti di mandorla, crostate, ciambellone con carote di Polignano a Mare, plumcake con olio extravergine di oliva, caffè leccese e il caffè speciale di Polignano a Mare, e per gli amanti della colazione salata pane di Altamura, capocollo di Martina Franca e rustici leccesi.

Il menu 

orecchiette cime di rapa i massari
Foto di Emanuela Rizzo

La cucina è stata avviata dallo chef Carmine Nozzolino, salernitano con esperienze oltreoceano fino a New York, negli Hampton, e con un’esperienza di quattro anni in Puglia. Adesso ne hanno preso le redini Gianfranco Brescia e Sandro Vitanostra. Il menu subisce qualche variazione in base all’orario e ai giorni della settimana. Dal lunedì al venerdì a pranzo troviamo scritti sulla lavagnetta all’ingresso i piatti del giorno: tre antipasti, tre primi e tre secondi. Ma si può scegliere anche dal menu alla carta, disponibile sempre anche a cena. La masseria cittadina e la sua cucina non si discostano dalla tradizione, con l’obiettivo di esaltare la materia prima e i prodotti regionali. In carta quindi fave e cicoria ripassata, ma anche polpo di scoglio alla griglia su patate di Polignano (18 euro) oppure il tortino di cime di rapa e caciocavallo podolico del Gargano (12). Tra i primi attualmente ci sono le immancabili orecchiette, cime di rapa e acciughe (13), gli spaghetti con spaccatelle di pomodoro di Masseria Dauna (12) o i paccheri con straccetti di agnello e funghi cardoncelli (16).

supplì riso patate e cozze i massari
Foto di Emanuela Rizzo

Largo ai secondi come la braciola di manzo al ragù alla barese (16), l’agnello nostrano cotto in pignatta, cicoria selvatica ed erbe spontanee (18) e il pescato del giorno (7 euro l’etto). C’è poi qualche contaminazione romana, come nel caso del tradizionale Riso, patate e cozze che diventa un supplì. Sui dolci (6), invece, si sentono le origini campane dello chef: babà grigliato crema e amarena e cheesecake di Masseria, olive nere dolci e crumble di mandorla.

L’aperitivo

tagliere pugliese i massari
Foto di Emanuela Rizzo

Ma le proposte de I Massari non sono finite. Abbiamo detto della colazione, del pranzo e della cena. Ma qui ogni momento è buono per sedersi e assaggiare qualcosa. Dalle 16.30 alle 20, infatti, la merenda o l’aperitivo (non si fa molta differenza) sono serviti. A tavola arrivano golosi taglieri che, come buona parte del menu, raccontano la Puglia e il suo territorio: dai formaggi ai prodotti sottolio, dal capocollo ai panzerotti, senza dimenticare la focaccia barese. E ad accompagnare una discreta selezione di vini regionali, disponibili sia alla mescita che in bottiglia. Il venerdì, invece, è la giornata dedicata al pesce e alla tradizione marinara pugliese con il crudo di mare: cozze pelose, allievi (seppie piccole), tagliatella, ostriche di Manfredonia, scampi e gamberi rossi di Gallipoli, tartufi di mare per finire con la tiedda (riso, patate e cozze).

Bottega di prodotti pugliesi 

sottoli
Foto di Emanuela Rizzo

Come anticipato, da I Massari si possono anche acquistare i prodotti: pomodori, lenticchie, melanzane sottolio. La pasta, come i cavatelli e le orecchiette realizzati con grano della Murgia, viene lavorata a mano dalla brigata in cucina. Il pane arriva dal Forno di Gesù di Altamura, il capocollo da Romanelli di Martina Franca, l’olio dall’azienda agricola Scisci di Monopoli, i vegetali da Fasano. Tutti prodotti che due volte alla settimana arrivano nel locale di piazza dei Martiri di Belfiore e poi vengono lavorati per non sprecare nulla (le friselle, per esempio, vengono riutilizzate per fare la panzanella).

I Massari. Piazza dei Martiri di Belfiore, Roma. Tel. 06 89413466. Facebook. Instagram
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 7 a mezzanotte, sabato e domenica dalle 8