Metropolita a Roma, come ripensare un cocktail bar con brunch, tapas e window bar

Metropolita Roma
Foto di Alberto Blasetti

Metropolita a Roma. Nascere cocktail bar, aprire alle 18 e vivere da quell’ora in poi. In questo modo abbiamo imparato a conoscere Metropolita, il locale nato tre anni fa grazie ai fratelli Carlo e Roberto Annessi e Roberto Rabaglino proprio davanti al Ponte della Musica, nel quartiere Flaminio. Un periodo di rodaggio necessario e poi la voce si è sparsa: il cocktail bar dallo stile cosmopolita ed eclettico è diventato un punto di riferimento per la mixology romana, grazie anche al lavoro del giovane bar manager Giovanni Badolato. E poi è arrivato il Covid.

Sapersi reinventare

Metropolita Roma interno
Foto di Alberto Blasetti

Un duro colpo per tutti, certo, ma come si riesce a portare avanti un locale che ha sempre aperto alle 18 e che invece ora, causa pandemia e relative restrizioni, alle 18 deve chiudere? Ne abbiamo parlato con Carlo e Roberto Annessi. “Il segreto è reinventarsi”, dicono, una dote che di certo non manca a molti ristoratori (basta pensare alle numerose formule di delivery che sono nate in questi mesi). Ma è possibile mantenere intatta l’anima di Metropolita, un locale che viveva soprattutto di mixology e di feste, in un luogo diurno? “Come tutte le sfide, non è mai semplice”, ammettono i due fratelli che mentre parlano con noi sono impegnati anche a gestire il servizio del pranzo, chi risponde al telefono, chi segna un ordine, “Non vogliamo snaturarci, ma dobbiamo saperci adattare all’evolversi degli eventi. È questo l’insegnamento più grande che abbiamo colto da questo difficile momento”. E così dal 1° febbraio 2021, dopo due settimane di zona arancione per il Lazio, Metropolita ha deciso di rimettersi in gioco aprendo anche a pranzo. “La prima settimana non è andata troppo bene – ammettono, – la nostra abituale clientela viene qui per fare aperitivo, per un cocktail dopo cena, per le feste che abbiamo organizzato in questi anni”. Piano piano, a sedersi ai tavoli del dehors di Piazza Gentile da Fabriano numero 2, invece, si sono accomodati nuovi clienti: “La formula lunch sta funzionando”, alla nostra visita, infatti, i 40 posti esterni sono tutti pieni. “Ci stiamo dando tutti da fare, con fatica, passione ma anche positività”.

La proposta del pranzo e del brunch

Metropolita Roma dehors
Foto di Alberto Blasetti

Oltre ai 40 coperti del dehors, il Metropolita può ospitare anche 50 persone – con il dovuto distanziamento – all’interno, “Ma ora chiaramente è lo spazio esterno che va per la maggiore. È una grande fortuna averlo”. Il locale è su tre piani, tre piani in cui sono stati fatti dialogare dal terzo proprietario, Roberto Rabaglino che è architetto e designer, legno e ferro con arredi artigianali e made in Italy su misura. Il piano terra ospita il bancone, diversi tavoli e divanetti, mentre il primo piano – con i licheni che scendono dal soffitto – un tempo era destinato alla cena. Infine, il meno uno: qui c’è la cucina e la dispensa a vista dei prodotti.

Metropolita Roma
Foto di Alberto Blasetti

La cucina c’è sempre stata, ma era quasi d’accompagnamento. Oggi, grazie ai due chef Andrea Magno e Giovanni Leone, dal lunedì al venerdì a partire dalle 12 è possibile scegliere dalla carta tra sfizi, panini, carne, pesce, poke bowl, selezione di affettati e formaggi, insalate e dessert, oppure optare per un menu fisso a 10 euro composto da un main course, come manzo, roast beef o lasagna, e un contorno di stagione. Nel fine settimana, invece, oltre al menu alla carta, c’è il brunch a 25 euro che comprende tre tapas a scelta tra carne, pesce o verdure, piatto principale e dessert, più bevanda e caffè. “Formule che ci piacciono – dicono i due fratelli Annessi – “che ci hanno fatto conoscere da nuovi clienti e che non abbiamo intenzione di abbandonare neanche quando ci faranno riaprire la sera”.

L’aperitivo anticipato e il window bar

Metropolita Roma cocktail
Foto di Alberto Blasetti

Alle 18 si deve chiudere, ma il Metropolita non può prescindere dai cocktail di Giovanni Badolato (che nel frattempo si è adattato, un po’ come tutti, e oltre ai miscelati fa caffè, prende gli ordini, serve ai tavoli, girando per il locale senza sosta), e così alle 15 inizia l’aperitivo anticipato. Il giovane bar manager ha studiato l’intera proposta all’insegna dell’essenzialità, senza rinunciare a una cifra stilistica ben precisa, fatta di colori e di drink ben studiati in continuo rinnovamento. In carta spicca la voce dei Signature che contiene una decina di nomi tra cui Mc Truffle, base whisky impreziosito dal tartufo, dal sapore forte e persistente; Sweet Dreams, base rum, un gusto sour insolito; 17:00, base gin miscelato all’inglese breakfast tea, dal sapore aspro e profumato. Non mancano i Revival, intramontabili rivisitati, e i Classici per chi non sa rinunciare a un Americano o a un Martini cocktail.

Metropolita Roma window bar
Foto di Alberto Blasetti

Ultima novità del Metropolita, il panoramico window bar, una grande finestra su strada: “Nasce per l’asporto, in modo che le persone non debbano entrare e possano ritirare fuori dal locale. Il take away è un progetto che stiamo portando avanti: a pranzo proponiamo i nostri piatti già pronti, magari per chi vuole mangiare in ufficio, per la cena invece i clienti possono venire a ritirare entro le 17.30 e poi terminare i piatti a casa, assemblandoli”. Ma il window bar è pensato anche per un altro scopo: “Quando la situazione lo permetterà, ci piace pensarlo come un altro bancone, verso l’esterno”. E verso momenti migliori.

Metropolita. Piazza Gentile da Fabriano 2, Roma. Tel. 06 84381895. Sito. Pagina Facebook. Pagina Instagram
Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 18

 

[Foto di apertura Alberto Blasetti]

Metropolita a Roma