Pasticceria Bompiani Roma. Ha riaperto a Roma al civico 8 nell’omonima piazza capitolina, la pasticceria Bompiani: Walter Musco (supportato da Federico Cari e Joanna Irena Milewsk) torna a deliziare occhi e palato del quartiere ardeatino. Tante le novità, con una costante: la contaminazione tra arte e pasticceria. Non a caso, dopo l’installazione di Hirst presso l’Osteria Francescana di Bottura, quella di Musco è la prima pasticceria in Italia ad ospitare l’opera d’arte di un collettivo, “Brutalismo in pasticceria“.
Il lavoro di restyling del locale nasce 6 mesi prima dall’incontro del mastro pasticcere, (ex gallerista di via Giulia, spazio Gondwana), con Piùtrentanovesei architetti associati, al quale è affidato il progetto architettonico. “Non si tratta di una sola ristrutturazione – ci dice Musco – ma di un lavoro più complesso, dove i materiali, le linee e i colori sono strettamente connessi con il prodotto, per accompagnarlo ed esaltarlo”.
Il cioccolato, protagonista indiscusso del locale, è fornito senza deroghe da Valrhona: 15 tipologie dal bianco al fondente trasformate in praline (90 euro al kg), torte e mignon (30 euro al kg) che fanno di Bompiani una vera boutique del dolce.
Se da 4 anni la squadra di Musco propone uova pasquali d’autore per svincolarsi dall’idea di Pasqua tradizionale, con la riapertura il concetto viene esteso a tutta la pasticceria, che si amplia passando da 8 a 15 torte ispirate a Pollock ed altri geni pittorici del suo calibro (disponibili anche in monoporzioni da 3,50 euro cad.)
Non lasciamoci ingannare dall’insegna “pasticceria“: da gennaio ci sarà spazio anche per il salato, con 5 panini espressi e altri prodotti creati ogni giorno nel laboratorio del piano superiore. Ma la novità assoluta del 2016 sarà “Il dessert al piatto”: 4 proposte che per Walter Musco rappresentano “il futuro della pasticceria“ per dare la possibilità ai clienti di apprezzare il dessert in pasticceria come fosse la portata di un ristorante.
Dopo il maritozzo alla carbonara arriva il gelato allo zafferano, che insieme a bacon croccante, viene servito in un panino per sorprendere gli ospiti durante l’opening. Una provocazione che non sarà inserita nella linea ma offerta nelle occasioni speciali. E’ invece possibile assaggiare, questa volta durante tutto l’anno, gli 8 gusti selezionati tra creme e frutta (risolvendo il problema della stagionalità con le puree di Boiron)
La caffetteria, affidata a Luca di Lorenzo, propone le miscele della torrefazione romana Mondi, alle quali si aggiungono miscele monorigine, una linea di tea design e lo champagne dell’azienda francese Pommery.
Per Natale la filosofia prevede l’assoluto rispetto della tradizione, senza colpi di scena, come il target del quartiere richiede. In aggiunta al classico panettone Milano (25 euro al kg) troverete anche quest’anno la variante al cioccolato, rinnovata grazie all’inserimento delle pere in cottura per conferire una maggiore umidità all’impasto.
Da lunedì a domenica, Pasticceria Bompiani accompagnerà d’ora in poi ogni momento della giornata, dalla colazione a partire dalle 6:30 fino alla chiusura prevista alle 20.30.
Pasticceria Bompiani, Largo Bompiani 8, Roma. Aperto tutti i giorni, dalle 06.30 alle 20.30. Sito