Barlady a Roma, la mixology al femminile e cinque drink ispirati ai film

Barlady a Roma. Fin dall’inizio nella storia del bartending le donne hanno servito e miscelato bevande insieme agli uomini, ma è stata la storia americana a cambiare le sorti della figura femminile costringendola fuori dai bar per molto tempo. Oggi le donne hanno ripreso il loro legittimo posto dietro al bancone e la nuova tendenza del bartending è tutta al femminile. Ecco cosa ne pensano cinque barlady a Roma, a cui abbiamo chiesto i segreti dei loro cocktail ispirati ai film (su richiesta nei locali, prezzi dai 12 ai 17 euro).

Acquaroof Terrazza Molinari- “The First” Hotel – Bar manager Valeria Bassetti

All’AcquaRoof Terrazza Molinari, via del Vantaggio 4, al sesto piano del “The First Hotel”, beviamo un “Bianco Rosso e Verdone” della barmanager Valeria Bassetti, ispirato all’omonimo film di e con Carlo Verdone del 1981, “perché essere romani significa non prendersi mai troppo sul serio”. Tutt’altra storia quando chiediamo a Valeria di spiegarci la sua personale visione della figura femminile dietro il bancone. “Che una donna sia dietro o seduta al bancone è sempre una questione di magia alcolica. L’ospitalità al femminile è fatta di dettagli e attenzioni. Noi ci prendiamo cura dei nostri ospiti prima e dopo avergli fatto da bere. Una donna sola al bancone ha sempre una storia da raccontare. La sfida, un’avventura, il coraggio. Una donna in un bar è già una storia. Da raccontare o da ascoltare”.

Drink “Bianco Rosso e Verdone”

Ingredienti
5 ml Molinari
25 ml Gin VII Hills
Soda Citrusy Cortese
Sfoglia di Sedano e Rabarbaro Rosso
Garnish: pomodoro confit.

Talea – Barlady Ilaria Bello

Al Talea, a Torvaianica, viale Francia, 22 con vista mare,  sorseggiamo “Karin” della barlady Ilaria Bello, ispirato al film Stromboli – Terra di Dio, di Roberto Rossellini (1950) “che vede per la prima volta protagonista in un suo film la bellissima Ingrid Bergman. Ambientato nell’isola di Stromboli, racconta la sofferenza di Karin ad adattarsi ad un luogo cosi magnifico e così impervio, e alla vita con un marito-padrone”. Ed ecco l’opinione di Ilaria in merito alla sua professione: “negli ultimi 2/3 anni la presenza delle donne dietro al bancone è sicuramente cresciuta in maniera esponenziale, e devo dire anche con figure più che professionali anche in ambito manageriale. Rimane ancora sicuramente però un mondo fortemente maschile. Come donna e come mamma posso dirti che solo con la spinta di una grande passione si può pensare di affrontare i grandi sacrifici che questo lavoro implica legati ad orari improbabili e continue trasferte. Gestire le dinamiche della vita di una donna /mamma ‘normale’ fatta di sveglie presto per la scuola riunioni e compleanni di classe con le esigenze di un lavoro in continua evoluzione è veramente faticoso. Forse i sacrifici e la grande passione che ci spinge a farli sono il segreto del nostro successo nel mondo del bar, ci portano ad essere super preparate e sul pezzo”.

Drink Karin

Ingredienti

6 cl rum Don Papa
3,5 cl succo fresco di agrumi – limoni e arance tarocco di Sicilia
2 cl sciroppo di miele delle colline Siciliane
3 dash Talea bitter mix n°3
Velluto ai fichi d’India realizzato con Fabbri ‘Aria e velluto’ e Simple ai Fichi d’India.

The Pantheon Iconic Rome Hotel -Barlady Sabina Yausheva

Dietro al bancone del “The Pantheon Iconic Rome Hotel”, via di S. Chiara 4/A, ci accoglie la barlady Sabina Yausheva, con un “Bread Crusta”, ispirato al film “Pane Amore e…, di Dino Risi (1955) ” ambientato a Sorrento, dove il maresciallo Antonio Carotenuto, interpretato da Vittorio de Sica, viene convocato per dirigere la locale stazione dei vigili urbani. Sarà Donna Violante, sua fidanzata, ad ospitarlo in casa, proprio come lo champagne fa da padrona al concetto di benvenuto. L’attenzione del maresciallo viene catturata da una bellissima Sophia Loren, una pescivendola di Sorrento alla quale non si può che attribuire il limoncello Pallini. Dopo una serie di peripezie in questo triangolo amoroso Antonio Carotenuto si vedrà costretto a lasciare la Costiera Amalfitana per partire verso la penisola iberica, ed ecco che entra in gioco il brandy Cardenal Mendoza. Vogliamo ricordare anche il pane, come da titolo del film, che ci verrà riportato alla mente con uno spruzzo di aroma alla crusta di pane”. Sabina nella sua visione di donna dietro al bancone ci parla anche del suo sogno da realizzare. “L’industria del bar è da sempre stata capitanata dalla sfera maschile ma ad oggi si stanno creando sempre più posizioni ricoperte da donne. Non è semplice riuscire ad emergere in questo campo perché dobbiamo darci da fare il doppio per riuscire a farci valere. Sappiamo metterci in egual modo la stessa passione, creatività e voglia di fare di un barman. Quello che ci caratterizza è la nostra naturale eleganza e cura nei particolari. La tenacia e la passione per questo lavoro è il punto di forza che mi caratterizza e che mi porta ogni giorno a compiere il mio lavoro e a realizzare il sogno di dirigere, un giorno, un bar di grande importanza”.

Drink Bread Crusta

Ingredienti

4,5 cl brandy Cardenal Mendoza
1,5 cl Limoncello Pallini
2 gocce di angostura
1 cucchiaino di sciroppo di zucchero
Top di champagne Jacquart
Aroma alla crosta di pane.
Garnish: zucchero semolato e crosta di pane

Riso-Sushi e Cocktail- Bar manager Luana Papavero


Da “Riso sushi e cocktail” in via Marmorata 113, troviamo la  barmanger Luana Papavero con il suo Golightly, ispirato al film “Colazione da Tiffany”, di Blake Edwards, 1961, “ispirato al White Angel bevuto da Audrey Hepburn, un Martini Cocktail che prevede solamente l’utilizzo di gin e vodka miscelati. Sfatando il mito della donna che beve solo drink dolci e leggeri, Holly Golightly era una gran bevitrice di cocktail secchi e forti. Ho voluto riproporre una mia rivisitazione, ammorbidendo la vodka Imperial Gold con le note aromatiche del VII Hills Italian Dry Gin, del vermouth ambrato, di una punta di Liquore Strega e alcune gocce di tintura al melograno. Il mio lato romantico, spontaneo e libertino, incontra quello del personaggio interpretato dall’attrice”. Idee altrettanto chiare anche quando parliamo della nuova tendenza nel mondo del bartending. “La donna nel bar per quanto riguarda il modo di lavorare si distingue per la sua eleganza e per il suo stile. La bellezza di una donna mentre prepara i drink è imparagonabile. Sicuramente se determinata e con carattere ha tante possibilità di crescita professionale e più facilità nel raggiungere l’obiettivo che vuole. A noi donne del mondo della notte viene detto costantemente che non potremmo farlo per sempre perché prima o poi dovremmo occuparci dei figli e della famiglia… Io sono del parere che una donna può fare tante cose insieme se ci mette amore, quindi si può avere una famiglia ed essere una donna di successo comunque”.

Drink Golightly- Luana Papaver.

Ingredienti

4,5 cl VII Hills Italian Dry Gin
1,5 cl vodka Imperial Gold
1,5 Martini Ambrato
2 spoon di Liquore Strega
3 dash di tintura al melograno
Garnish: zest di limone

Cristina Folgore barlady e whisky ambassador di Bacardi Martini

Cristina Folgore barlady e whisky ambassador di Bacardi Martini, ha miscelato Three Glasses, ispirato al film “Bastardi senza Gloria”, di Quentin Tarantino, 2009.”Nel film gli infiltrati americani nell’esercito nazista giocano a “indovina chi sono” mentre bevono scotch. Ad un certo punto vengono scoperti. Laphroaig può essere equiparato ad un bastardo, ma con gloria finale. All’inizio non convince poiché torbato e salato, ma poi non puoi più farne a meno”.

Drink  Three Glasses

Ingredienti

60 ml whisky Laphroaig 10 yo
15 ml Sherry
Una zolletta di zucchero
Un pizzico di sale
Angostura Bitters
Bicchiere: Old Fashioned