“Il Fish & Chips è veneto”. E la Gran Bretagna si infuria

fish & chips

Il Fish & chips è veneto? Così si sostiene nel "menu europeo" introdotto nelle scuole di Roma e la tesi ha fatto arrabbiare gli inglesi: il quotidiano inglese Telegraph si è indignato e ha difeso la paternità britannica del Fish and chips,  pesce bianco impastellato e fritto attorniato da abbondanti patatine fritte. 

La teoria della paternità italiana del fritto per eccellenza arriva dal progetto "Menu europeo" dell'assessorato capitolino che ha introdotto nelle mense di scuole materne ed elementari 15 menu ispirati ai paesi europei; tra questi spiccano i croque monsieur francesi, la paella valenciana, il gulash dall'Ungheria e l'intramontabile fish and chipsLo scontro nasce dalla descrizione del piatto presente nei pieghevoli consegnati agli alunni. L'origine del famoso fritto viene fatta risalire "agli emigrati italiani, in particolare veneti"

La teoria viene accreditata da alcuni siti, come ItalianiaLondra, dove si sostiene che gli emigrati veneti rifugiati in Scozia, nostalgici dello scartosso de pèsse (pesce fritto fresco, farina bianca, avvolti nel tipico cono di carta ) sostituirono l'antenato nostrano dello street food dando origine all'idea del fish and chips. La presunta paternità veneta sarebbe dimostrata dalla presenza in Scozia di numerosi fish and chips di proprietà italo-scozzese. 

Andrew Cook, tesoriere del National Federation of Fish Fries (associazione che riunisce e tutela oltre 8600 friggitorie nel Regno Unito), sostiene di non aver mai sentito parlare di un collegamento tra il piatto anglosassone e gli emigrati italiani e spiega come la nascita del piatto risalga al 1860, quando l'immigrato ebreo Joseph Malin fondò il primo negozio di fish and chips a Londra.

menùeuropeo

Oltre a scatenare l'ira della Gran Bretagna, il menu europeo ha fatto arrabbiare anche i genitori degli alunni delle scuole romane, che definendo i piatti proposti come Junk food, si sono uniti in una raccolta firme per richiedere il ritiro dalle mense dei cibi incriminati. L'ex assessore Alessandra Cattoi rassicura: "Questi menu sono elaborati da dietisti e propongono verdura e frutta accanto alle ricette". Intanto dal 21 gennaio al menu europeo è stato aggiunto un primo all'italiana. Riuscirà lo spaghetto al sugo a battere il fish and chips?

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