La Premiata panineria pigneto apre a Roma. Atmosfere pasoliniane fanno da cornice alla nuova "panineria" gourmand che arricchirà il vortice di fermento gastronomico del quartiere. Il locale si trova proprio di fronte allo storico Bar Necci, cuore pulsante del film "Accattone", e vi delizierà con panini artigianali con ingredienti ricercati, carni di prima scelta, panini vegan, fish&chips, panelle, dessert e tanto altro. L'inaugurazione è prevista per lunedì 23 giugno e sarà ricca di sorprese. Nel frattempo noi di Puntarella vi diamo un assaggio in anteprima.
L'idea nasce da Massimo Innocenti e Agathe Jaubourg (proprietari del Bar Necci e del bollywoodiano Tiger Tandoori). Lei francese; lui romano d'adozione, entrambi amanti dei viaggi e della cucina internazionale, traducono il loro tour du monde in una fusion tra la tradizione nostrana e il fast food american style. Il locale è contenuto ma spazioso e ricorda un diner newyorkese, con uno stile più minimal e moderno. Colpisce la lavagna delle "cose da fare prima della fine del mondo", alla quale ispirarsi o meno mentre si addenta un panino.
La scritta al neon attira l'attenzione e catapulta immediatamente nella grande mela, anche se alcuni dettagli, come la porta misteriosa, ricordano una tipica macelleria. Per placare i vostri dubbi dovrete aspettare lunedì, quando potrete scorgere ciò che si trova oltre l'uscio.
La filosofia è quella di proporre cibo fast ma senza peccare nel gusto e nell'attenzione alle materie prime, connettendo elementi di culture differenti mantenendosi in contatto con la tradizione. Ci si può fermare comodamente nel locale o optare per l'home delivery; a voi la scelta.
Tutti i prodotti sono rigorosamente express, accuratamente ricercati e a km 0. Per far fede a questo è stato sancito il "decalogo", una sorta di giuramento di Ippocrate del panino, dove si elencano i voti ai quali attenersi: sempre e solo carni di eccellenza IGP, merluzzo di prima scelta (dell’azienda Vadhorn), bevande italiane e pane artigianale. I panini sono preparati artigianalmente da Stefania, allieva del pasticcere francesce Stéphane Betmon (Caffè propaganda) e sono pensati ad hoc per ogni singola ricetta.
Ognuna di queste creazioni da forno ha il suo compagno; nel Premiato abbiamo il pane al nero di seppia che si sposa con il trancio di merluzzo danese superior, i fiocchi di mais glassati, la salsa tartare con uova San Bartolomeo, insalata e limone (6 euro); Nel Portobello, al pane ai semi di lino si abbina il macinato di melanzane, la scamorza di Bruna alpina IGP di Picinisco, i funghi champignon, insalata e ketchup rustico (6 euro). Non potevano mancare le alterative vegan come Pane e panelle (4 euro) o il Las vegans con pane di grano duro, guacamole artigianale, macinato di melanzane, funghi champignon, insalata e lime (6 euro).
Grande attenzione nella scelta delle carni; il macinato è di vitellone bianco dell'Appennino centrale IGP, allevato e macellato nel Lazio. I würster e la pancetta di suino rosa IGP del Parco Nazionale d'Abruzzo.
La formula del menu è easy e intuitiva: aggiungendo 4 euro al prezzo del panino si include un contorno e una bevanda; con 6 euro aggiuntivi si conclude aggiungendo il dolce. Per i più esigenti c'è la possibilità di "creare il proprio macinato"; si sceglie la cottura e si compone il panino: aggiunta di pancetta, formaggio a scelta, salse (la prima è in omaggio) e un condimento.
Non solo panini alla Premiata: via con il fish and chips (8,50 euro) e i filetti di Baccalà danese in pastella con salsa tartara in accompagnamento (6 euro). Entrambi disponibili in versione maxi (+ 3,50 euro). E i contorni? potrete scegliere tra le premiatine (patatine fritte bio del Fucino) o le panelle, frittelle palermitane di farina di ceci con lime e pepe rosa (3 euro). Tra i contorni rinfrescanti: cetrioli e carote in agrodolce o il coleslaw (cavolo cappuccio in salsa di yogurt).
Per chi vuole finire con una punta di dolcezza ecco i dessert del forno: Brownie al mou, tortino di mele e tortino visciole e ricotta (3,50 euro). Per dissetarsi ecco il chinotto, gassosa e aranciata Lurisia (2,50 euro), alcune birre artigianali (3,50) e una mini carta dei vini: Shiraz Pietra Pinta e il Malvasia + Trebbiano (6 euro 1/2 bottiglia).
L'inaugurazione è prevista per lunedì 23 e lì si scoprirà il vero e proprio carattere del locale. Ci saranno forse Cocktail da bere comodamente al bancone? O stuzzichini gourmet creati con cura estetica da manuale? Molto è ancora avvolto in una nuvola di mistero. Quello che è certo è "l'effetto surprise" che questa nuova perla in stile newyorkese donerà al Pigneto, quartiere in pieno mood di cambiamento e riqualificazione (nonostante i grandi problemi di sicurezza segnalati proprio in questi giorni).
Premiata panineria pigneto. Via fanfulla da Lodi, 53. Aperti dalle 19 fino a tarda notte. Sito Tel 3272983900