All’Oro al First, terrazza “O-300 gradi”

All’Oro uno e trino. Una lunga chiacchierata con Ramona Anello, moglie dello chef stellato Riccardo Di Giacinto, e soprattutto una visita alla nuova location al First Luxury Art Hotel ci hanno portato a scoprire tutti i piani di questa vulcanica coppia, dalla terrazza al nuovo bar Misceliamo. Loro sono stremati, ma d’altra parte è normale quando da un ristorante di 59 mq aperto solo a cena passi alla gestione di un ristorante grande quattro volte (anche se i coperti sono solo raddoppiati), più un bar, più gli imminenti progetti futuri.

Ma andiamo con ordine. Tutto inizia circa un anno fa, quando il First Luxury Art Hotel era in ristrutturazione, in attesa dell’apertura. Trattasi di hotel cinque stelle lusso in via del Vantaggio, una traversa di via di Ripetta, con sole 29 camere. Caso volle che l’architetto che stava curando il progetto abbia cenato una sera da All’Oro. Una chiacchiera tira l’altra e invita Riccardo e Ramona a visitare il First. È bastata un’occhiata alla terrazza che sormonta l’hotel per far innamorare i due di questa location. Nel corso del primo anno di apertura dell’hotel, intanto, la coppia di All’Oro era in trattativa con la proprietà del First, per ottenere l’unica formula con cui si sarebbero trasferiti: società separate e proprietà al 100% del ristorante All’Oro, oltre alla gestione del bar e della terrazza. “Autonomia al 100%: solo così ci saremmo sentiti veramente liberi”.

Battaglia vinta e da poco più di un mese Riccardo, Ramona e lo staff di All’Oro (più altre new entry) ha cominciato l’attività al First. Loro si occupano sia della colazione che del pranzo/brunch a buffet, la cui proposta è in via di definizione e funzionerà anche la domenica, a un prezzo di poco sopra i 30 euro. Al bar, chiamato Misceliamo per distinguerlo nettamente dal ristorante, in accompagnamento ai cocktail preparati da Patrizio Boschetto, aperitivi con sfizi gourmet ideati da Riccardo, che nella sua vita precedente ha anche lavorato con Ferran Adrià e sa bene che vuol dire tapas bar. E a cena va in scena All’Oro con tutto il suo repertorio gourmet e con prezzi che al momento non sembrano discostarsi rispetto a via Duse. E con una novità in sala che i clienti più scafati non si saranno lasciati sfuggire: il maitre Daniele Montano, fino a pochi mesi fa al Pagliaccio di Anthony Genovese.

(Riccardo Di Giacinto – foto di Andrea di Lorenzo)

Non è finita qui. Perché mancano pochi mesi all’apertura di altre due realtà che sono destinate a far parlare di sé. La prima è la suddetta terrazza: ancora il tempo atmosferico non lo consente, ma l’obiettivo è cominciare l’attività ad aprile con un’altra realtà, che si chiamerà “O-300 gradi”. Che vuol dire? Vuol dire che qui si mangiano cibi crudi, come ad esempio tartare e carpacci, o cotti al forno a legna. Ambiente più informale, quasi da lounge, prezzi più contenuti e soprattutto una vista mozzafiato. Quando l’abbiamo visitata pioveva, ma con un colpo d’occhio si individuano vari monumenti capitolini. E basta fare pochi gradini per salire sul piccolo solarium e vedere il cupolone in primo piano!

E via Duse? Non c’è più All’Oro, ma non è detto che non ci sarà nulla. Anzi. Sparito il divano in coccodrillo e l’oro alle pareti, arriveranno presto arredi più “casalinghi” che meglio si accompagnino alla nuova anima del locale, questa volta votata al territorio. Una trattoria, cucina semplice con grandi ingredienti del territorio e naturalmente sempre il tocco dello chef Di Giacinto, che darà la sua impostazione alla cucina.

All'oro, The First Luxury Art Hotel, via del Vantaggio 14, Roma Tel 06 45617070 Sito