L'alta cucina ai tempi della crisi. Materie prime di qualità, preparazioni attente e curate, ma a un prezzo contenuto. In occasione delle feste di Natale, l'Enoteca Regionale Palatium di via Frattina avvia un progetto di restyling per andare incontro alle esigenze dei clienti, abbattendo i costi. L'offerta del ristorante si semplifica, cercando di non togliere nulla alla qualità e alla scelta delle eccellenze enogastronomiche laziali, e arrivano menu speciali a prezzo fisso.
"Non è un'operazione sottocosto – dice il Presidente Walter Mazzocchi – si può fare buona ristorazione a prezzo contenuto e stando attenti alla qualità, anche perché le ricette della tradizione sono quelle che provengono da una cucina povera, ma prelibatissima".
I menu sono stati rivisitati, con porzioni più economiche e pietanze più semplici (veloci), ed un risparmio per ogni cliente del 20%. C'è anche una nuova serie di menu, Palatium 1,2,3,4, speciali per un pranzo veloce, creati per proporre le eccellenze dell'agricoltura della Regione Lazio a un prezzo competitivo.
Il Palatium 3 ad esempio, è un piatto di tonnarelli Cacio e Pepe, una porzione di olive di Gaeta, una bottiglia d'acqua da mezzo litro e un caffè e verrà a costare 12 Euro. E per i giorni delle feste Palatium presenta i suoi Menu delle Feste, elaborati dallo chef Dario Tornatore e dallo staff dell'Enoteca Regionale, con una spesa massima di 8 € a persona. Assai contenuta, quindi.
E tra le iniziative in programma c'è anche lo show-cooking del 21 dicembre con lo chef Tornatore alle prese con sei menu della tradizione laziale per la Vigilia, Natale e Capodanno. Da imparare bene, prendere appunti e riproporre poi a casa.
