Dove mangiare in Puglia spendendo poco. Polignano a Mare, Monopoli, Alberobello, Ostuni: sono solo alcune delle località più belle a cavallo tra la città metropolitana di Bari e le province di Brindisi e Taranto. Se siete già stati in Salento (qui la nostra guida) e state programmando un viaggio in Valle d’Itria e dintorni, in questa lista troverete degli indirizzi, tra ristoranti e street food, dove mangiare senza svenarvi.
Quest’estate la Puglia, fino a qualche anno fa ritenuta una meta un po’ alla portata di tutti, è infatti al centro di una polemica relativa al caro vacanze, settore della ristorazione incluso. Un articolo pubblicato sul Corriere della Sera, che cita un’indagine di Adoc Puglia (associazione difesa orientamento consumatori), segnala che il prezzo per una famiglia in vacanza in regione può arrivare a costare 500 euro al giorno. L’aumento dei prezzi avrebbe spinto gli stessi pugliesi a rinunciare alle vacanze in casa o comunque a scegliere mete più economiche, anche a costo di uscire fuori regione o all’estero.
Come sopravvivere a tutto questo? Magari arrivando preparati e disposti anche a optare per soluzioni più economiche. Di seguito qualche indirizzo valido per mangiare bene e spendere il giusto.
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Pescaria
Polignano a Mare con il suo suggestivo sperone roccioso a strapiombo sul mare è diventata in questi ultimi anni una destinazione globale. Per un pranzo, anche take away, c’è Pescaria, ristorante con specialità di pesce. Nel menu, tra le varie scelte, troverete panini riccamente farciti come quello con polpo fritto, rape, mosto cotto di fichi, ricotta e pere, olio alle alici (10,50 euro) o con tartare di tonno, burrata, pomodoro fresco e pesto (9,5). Il locale si trova anche a Roma, ma vale la pena fare comunque un salto nella sede pugliese, il primo store della catena, inaugurato nel 2015. Per saltare la fila, che a Polignano rischia di essere interminabile, è consigliabile prenotare prima sul sito, cliccando su “ordina asporto”.
Pescaria. Piazza Aldo Moro, 6/8. Polignano a Mare (BA). Tel. 080 4247600. Sito, Facebook, Instagram.
La Risacca
La Risacca è un angolo di paradiso in località Capitolo, frazione di Monopoli, facilmente raggiungibile in macchina dal centro cittadino. Un ristorante a gestione familiare con una terrazza che affaccia sul mare, dove il tempo sembra essersi fermato. È un pezzo di Puglia autentica, frequentato soprattutto da locali, dove trovare una buona cucina di pesce a prezzo moderato. Tra i piatti forti nel menu segnaliamo il polpo alla brace (12), cucinato con cura certosina dall’anziana sorella del proprietario. Meritano di essere assaggiate anche le linguine alle vongole (12), l’impepata di cozze e la frittura di calamari e gamberi.
La Risacca. Contrada Capitolo, 34b, Capitolo (BA). Tel. 333 2782597. Instagram.
Il Principe del Mare
Savelletri, località marittima della “Costa dei Trulli”, è un borgo marinaro con un porticciolo intorno al quale ci sono diversi ristoranti di pesce vista mare. Allontanandosi dal centro di qualche chilometro, in direzione Torre Canne, c’è Il Principe del Mare, un piccolo ristoro che offre anche servizio bed and breakfast. Un piatto di spaghetti con i ricci costa 18 euro e di solito chi arriva in zona lo fa per mangiare questa specialità, ma ci sono anche scelte più economiche come i cavatelli con le cozze (9) o la frittura di moscardini (8).
Il Principe del Mare. Strada Provinciale 90, 25, Savelletri (BR). Tel. 339 6396304. Facebook. Instagram.
La Lira Focacceria
Alberobello è la “capitale” pugliese dei trulli, già patrimonio Unesco, tra i “Borghi più belli d’Italia” dal 2021. È però anche una delle mete più turistiche, per questo meglio arrivare preparati con le idee chiare su dove mangiare. Per un pranzo veloce ed economico, segnate in agenda La Lira Focacceria, dove è possibile comprare pucce, focacce, prodotti tipici da forno e l’unica Focapizza della Valle D’Itria: base focaccia lievitata 72 ore, disponibile in diversi gusti, dalla Carciocollo, con pomodoro, mozzarella, crema di carciofi e capocollo (10 euro) alla PastaLira, con mozzarella, salame, tonno, capperi e stracciatella (10).
La Lira Focacceria. Largo Martellotta 67, Alberobello (BA). Tel. 349 4726812. Facebook. Instagram.
Sapere e Sapori
A Ostuni, meglio nota come “la città bianca”, c’è un indirizzo gastronomico dove mangiare un piatto di orecchiette a prezzi contenuti non è un’impresa impossibile (8 euro quelle al pomodoro, 11 alle cime di rapa, 13 per la variante con cime di rapa e burrata al centro). Parliamo di Sapere e Sapori, una trattoria nata nel 2009, che si trova nel punto più alto del centro storico ostunese, vicino la concattedrale di Santa Maria dell’Assunzione. Tra le specialità della casa anche la zuppa fredda locale, l’Acqua Sala Ostunese, preparata con acqua, pomodoro, cetriolo, cipolla rossa, peperone verde, rucola, frisa, origano e olio evo (8).
Sapere e Sapori. Vico Cantore Incalzi 10, Ostuni (BR). Tel. 334 1243223. Sito. Facebook. Instagram.
Rosticceria e Pizzeria da Ricci
Ricci può essere considerato il “tempio delle bombette” a Martina Franca. Un ristorante che si affaccia sulla centralissima Piazza Plebiscito. Il ristorante è il luogo ideale per chi è alla ricerca di sapori semplici e veraci, che rispondano a buon rapporto qualità-prezzo. L’arrosto misto con bombette, salsicce, agnello e fegatini costa 9 euro, mentre le pizze partono dai 3,50 euro in su. Da provare anche la patata schiacciata.
Rosticceria Ricci. Piazza Plebiscito 10, Martina Franca (TA). Tel. 080 4805534. Facebook. Instagram.
Casa Pinto
Casa Pinto è posizionata nel centro storico di Locorotondo (altro paesino che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia”), tra i muri di calce bianca e i balconi fioriti tipici di questa perla della Valle d’Itria. Il motivo principale per cui si fa tappa qui è la pizza, cotta utilizzando un antico forno a legna e realizzata con un impasto di qualità. Una margherita costa 5 euro, mentre quella con capocollo martinese 7. L’offerta culinaria include anche antipasti freddi di salumi e formaggi tipici, quelli caldi della tradizione pugliese, primi piatti, secondi a base di carne locale e contorni selezionati freschi da aziende del territorio.
Casa Pinto. Via Aprile 23, Locorotondo (BA). Tel. 080 4317510. Sito. Facebook. Instagram.
L’Antico Arco Osteria
A Ceglie Messapica ci sono giganti della cucina pugliese come Cibus, tappa obbligata quando si transita da queste parti. Altro indirizzo che merita di essere citato è il ristorante Antico Arco, dove trovare piazzi tipici rustici della tradizione pugliese. Se in inverno si mangia davanti a un grande camino acceso, in estate viene allestito uno spazio esterno nella piazzetta antistante. Le orecchiette sono rigorosamente fatte in casa, come quelle con cime di rapa (12 euro).
L’Antico Arco. Via Celso 4, Ceglie Messapica (BR). Tel. 339 7591381. Facebook.
Al Vecchio Fornello
Al Vecchio Fornello è posizionato nel centro storico di Cisternino ed è una delle storiche macellerie con fornello pronto della zona, divenuta successivamente attività ristorativa. Un ulteriore indirizzo di riferimento per gli amanti di bombette, fegatini, salsicce, zampine, straccetti e “mangiotte”, ossia bocconcini di filetto di petto di pollo impanati con rosmarino, avvolti da fettine di pancetta. I prezzi variano in base alla quantità della carne scelta.
Al Vecchio Fornello. Via Basiliani 18, Cisternino (BR). Tel. 080 4441113. Sito, Facebook, Instagram.
Tony Bar
Il Tony Bar a Speziale, frazione di Fasano, è una tappa obbligata se si è alla ricerca di un buon panzerotto, caldo ed espresso. Il suo nome potrebbe far pensare a un semplice bar, ma sarebbe limitativo considerarlo tale. Atmosfera anni ’90, locale a gestione a familiare, propone solo due gusti per i panzerotti: classico con pomodoro (2,5 euro) e mozzarella, bolognese con ragù di carne (3) Dorati e croccanti, a realizzarli da 30 anni sono sempre le stesse mani, quelle di Antonio Semeraro. Disponibili anche salumi e formaggi del territorio, focacce riccamente farcite, piadine, toast, tramezzini, fritti, oltre ai dolci come il gelato.
Tony Bar. Via Petrarca 59, Speziale (BR). Tel. 080 4810099. Facebook. Instagram.
Uva Viva Enoteca
L’Enoteca Uva Viva si trova a Villa Castelli, zona di confine tra la Valle d’Itria e il Salento. E’ il regno di Ronny di Bari, che ama definirsi non sommelier ma “enotecaro“, la versione rivisitata del vecchio cantiniere. Entrare nel suo locale significa fare un viaggio enogastronomico tra i vini e i prodotti locali pugliesi, dai formaggi ai salumi, minuziosamente presentati ai clienti con entusiasmo e voglia di far conoscere ciò che l’entroterra può offrire al di là delle rotte turistiche più inflazionate. Con 19 euro si cena, perché l’aperitivo include cibi caldi e freddi in abbondanza. Per il vino, il consiglio è quello di affidarsi a Ronny, pronto a capire e captare tutti i palati.
Enoteca Uva Viva. Corso Vittorio Emanuele III 40, Villa Castelli (BR). Tel. 339 5935527. Facebook. Instagram.
Dove mangiare in Puglia spendendo poco
[Foto copertina La Risacca]
