Nuove aperture a Roma estate 2020: arrivano il bis di Marco Quintili, Taki Labò di Viglietti e Pizzeria Elementare di Mirko Rizzo

Luce Roma

Nuove aperture a Roma estate 2020. Questa è l’estate post emergenza Covid-19, è l’estate di Roma (e di tutte le altre città italiane) senza turisti, è l’estate di tanti ristoranti che non hanno riaperto (Roma deserta è un inferno, ci dice Er Murena) e di altri che, invece, iniziano nuove avventure nel momento storico più difficile. Sarà una mossa vincente? Impossibile fare previsioni, e non siamo qui per farle, ma è altrettanto impossibile non notare che la capacità di riorganizzarsi, o meglio adattarsi, non manca. Il centro del locale si sposta nel dehors (chi non lo aveva, lo ha messo su approfittando delle concessioni comunali) o sulla terrazza. Ci sono poi dei bis attesi (come quello di Marco Quintili) che finalmente diventano ufficiali e dei nuovi, intimi, progetti appena nati (Massimo Viglietti e il suo Taki Labò su tutti). Nella speranza che a settembre ci siano tante altre avventure da raccontare, vi lasciamo con le nuove aperture dell’estate 2020 a Roma.

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Il Pescatorio – Monteverde

Il Pescatorio Bistrot Roma

L’ormai nota pescheria di Monteverde si mette alla prova: il 30 giugno ha aperto Il Pescatorio Bistrot – Champagneria. La materia prima è la stessa, ma adesso viene anche lavorata e servita ai tavoli: sono state inaugurate, negli spazi della pescheria, una sala interna e una terrazza. Anche l’indirizzo, quindi, non cambia. È possibile assaggiare i piatti del nuovo Pescatorio in pausa pranzo, dalle 12 alle 14,30; all’aperitivo, dalle 18 alle 21; a cena solo il venerdì, il sabato e la domenica, dalle 20 in poi.

Il Pescatorio Bistrot – Champagneria. Via Virginia Agnelli 91/93, Roma. Tel. 06 64494787. Pagina FB

I Quintili – Furio Camillo

I Quintili Roma

Un’apertura attesa ormai da molti mesi, ancora prima del Covid-19. Lo scorso anno eravamo stati i primi a sapere direttamente da Marco Quintili che avrebbe fatto il bis a Furio Camillo. Dopo aver conquistato Tor Bella Monaca, dove il maestro ha stabilito da anni la sua sede, è il momento di mettersi alla prova con un altro quartiere: l’avventura in via Eurialo è iniziata ufficialmente il 14 luglio e il menu non cambia. In carta, gli stessi piatti che hanno fatto conoscere Marco Quintili: dalle crocchette gourmet alle frittate di pasta, passando per le sue pizze (alcune decisamente scenografiche) come la Carbonara e la Gricia in fiamme. Off topic: dopo due locali nella capitale, Marco Quintili a settembre aprirà anche a Napoli, lungo la riviera di Chiaia.

I Quintili. Via Eurialo 7C, Roma. Tel. 06 80077157. Pagina FB

Luce – Ardeatino 

Luce Roma

Nell’estate dove tutti scelgono di spostarsi fuori città e sulle terrazze, Luce Experience ha aperto a inizio luglio a Roma, ma in mezzo al verde, precisamente all’interno di Villa dei Cesari, antica dimora storica. Pur mantenendo il suo animo da location di eventi e cerimonie, si aggiunge una nuova realtà, grazie alla volontà della proprietaria Iolanda Ambrosini. Ad accogliere gli ospiti un percorso alberato e illuminato e, una volta entrati, da un parte si trova il giardino (con tavoli ma soprattutto cuscini e tappeti, per godere del momento aperitivo in totale relax) e dall’altra continua lo spazio esterno per la zona ristorante. In totale i posti a sedere sono 200, compreso il distanziamento. All’interno, altri due saloni con circa 150 coperti. Ma cosa si mangia da Luce? Dalle 19.30, intanto, si inizia a bere: parte l’aperitivo sotto la supervisione del bar manager Edoardo Mattarino, tra cocktail classici e qualche signature, accompagnati da sushi, qualche fritto o una selezione di focacce. L’angolo cocktail bar prosegue anche dopo la cena, fino alle 2. Seduti a tavola, il menu dello chef Mirko Pagani è improntato alla territorialità: molti piatti della cucina laziale, personalizzati e riproposti in chiave moderna: dalla carbonara alla carbonara vegetale, dal tris di crocchette con patate viola, tartufo e maionese allo zenzero ai supplì gourmet, con ripieno semiliquido. Ma non solo. Cenando all’esterno si gode della vista del forno a legna, per la pizza e il pane, e della brace, con esposizioni di vari tagli di carne fresca, dalla Danese all’Argentina oppure il galletto cotto precedentemente a bassa temperatura e rigenerato sul fuoco.

Luce, Via delle Sette Chiese 293, Roma. Tel. 338 8983667 / 06 5141199. Pagina FB

Luce Cocktail Bar: 19:30 – 2. Luce Dinner: 19 – 24

Taki Labò – Prati 

Taki Labò Roma

Nessuno ha mai pensato che dopo il suo addio ad Achilli al Parlamento, Massimo Viglietti sarebbe stato fermo. Già in inverno, si vociferava della sua nuova avventura, che adesso diventa ufficiale: il cuciniere di Alassio si è conquistato il suo spazio nel ristorante giapponese Taki, di Taki Onorio e Yukari Vitti, in piazza Cavour. All’interno di un locale che offre una cucina nipponica di qualità, dal 21 luglio Viglietti serve i suoi 15 coperti al bancone di Taki Labò per “provare a dipingere tele nuove”, giocando con ingredienti non solo giapponesi, ma anche liguri e internazionali. D’altronde, i suoi piatti non catalogabili hanno sempre parlato per lui, e continueranno a farlo: adesso, forse, in maniera ancora più intima.

Taki Labò. Via Marianna Dionigi 56-58-60-62, Roma. Tel. 06 3201750. Sito. Pagina FB

Pizzeria Elementare – Appio 

Pizzeria Elementare Roma

Dopo l’addio a 180g Pizzeria Romana, dove è rimasto Jacopo Mercuro, Mirko Rizzo da circa un mese ha aperto la sua Pizzeria Elementare, nel Parco Appio. Centocelle è stata abbandonata, ma non la pizza romana, bassa, scrocchiarella e saporita, da godere nel verde del parco. Stando alla pagina Facebook, si fanno promesse importanti: “Non te famo magna’, te famo sta bene”, si legge. Oltre alle pizze, classiche e già creative, in menu anche gli immancabili fritti.

Pizzeria Elementare. Via dell’Almone 105, Roma. Tel, 06 78393634. Pagina FB

Gnoccheria by Giulia Restaurant – Campo de’ Fiori

Gnoccheria Giulia Restaurant Roma

Sul Lungotevere, non lontano da Campo de’ Fiori, Giulia Restaurant ha saputo conquistare romani e non grazie alla cucina dello chef Pierluigi Gallo, ma l’estate 2020 riserva una sorpresa in terrazza. Ha aperto la Gnoccheria, nuovo format pensato per la bella stagione e soprattutto per il momento aperitivo. I tradizionali gnocchi romani, quelli di semolino schiacciati, vengono rinnovati nella presentazione e negli accostamenti. Che si decida di assaggiare la monoporzione o la degustazione, si tratta di piccoli scrigni con un ripieno da scoprire: da quello con ricotta di bufala, pepe, salame napoletano e crema di datterino arrosto a quello con baccalà e maionese di peperone. Un gioco divertente per le notti d’estate.

Gnoccheria by Giulia Restaurant – Lungotevere dei Tebaldi 4/4A, Roma. Tel. 06 95552086. Sito. Pagina FB

Gelateria Stefino – Salario

Gelateria Stefino Roma

Diventata un’istituzione a Bologna, la Gelateria Stefino di Stefano Roccamo apre i battenti il 24 luglio in piazza Alessandria. Varietà e qualità, stando alle premesse, sono quello che ci dobbiamo aspettare: da Stefino si utilizzano solo prodotti certificati e del territorio, la frutta dei contadini e il latte che arriva dagli allevamenti dei colli bolognesi. Non solo gelato tradizionale: c’è anche la possibilità di assaggiare sorbetti, granite e gelati vegani, fatti con riso integrale, per andare incontro alla clientela sempre più esigente e variegata.

Gelateria Stefino. Piazza Alessandria 19, Roma. Sito. Pagina FB

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