Una zuppa di cipolle con Gaber

Puntata numero 25 della nostra rubrica bisettimanale pubblicata da Alias, sezione Ultrasuoni, il  supplemento del manifesto. Questa settimana una delle più antiche e burbere trattorie dei Navigli, La Madonnina, un bicchiere di vino e jazz da Annibale Vini &Spiriti per sentirsi rinascere, e cibo d'essai al Kino. Il tutto naturalmente condito e mantecato con la musica di  Giorgio Gaber, Sonny Rollins, Benny Golson e dei nuovissimi Lo Stato Sociale.

La Madonnina (Milano)
Noi alle cose semplici siamo grati, così scappiamo dal reboante quadrilatero della moda e ci rifugiamo in una delle più antiche trattorie dei Navigli. Dotata di quell’atteggiamento saggio di chi sa che negli anni il proprio valore non solo aumenta, ma si rigenera ogni giorno, la Madonnina sembra compiaciuta del suo essere imbalsamata nel tempo. Tovaglie a quadretti rossi sui tavoli, graniglia a terra, lampade a corolla che cadono dal cielo, specchi da bistrot anni cinquanta e affiche di spettacoli teatrali andati in scena trent’anni fa. Immersi in questa polaroid ci sorseggiamo la zuppa di cipolle, addentiamo l’onesta cotoletta alla milanese e ci sentiamo addosso “un’illogica allegria, proprio ora, proprio qui”.  
Bonus: il bel cortile di casa ringhiera 
Malus
: la simpatia a tratti antipatica, dello storico proprietario canuto alla cassa.
 
I voti di Puntarella
Cucina: 6,5
Ambiente: 7,5
Servizio: 6,5
La Madonnina, Via Gentilino, 6 Milano Tel.02 8940 90 89

Annibale Vini&Spiriti (Roma)
Entri un lunedì sera, uno di quei lunedì dai quali ricomincia inesorabile ogni settimana la tua vita. Un lunedì che hai assorbito il mesto silenzio della città di notte. Apri la porta, ti siedi ed ecco il jazz. Sonny Rollins e Benny Golson sono di fronte a te e c’è anche Monk, il vecchio Thelonius, con le sue dita allungate e imprevedibili, le sue dissonanze che ti conciliano con il tempo. Il bravo Gianluca Vigliar, con il suo trio, bastano a dare un senso alla giornata. E un bicchiere di vino da Annibale, con la sua tartare e un tocco di worcester, ti fanno rinascere. Perché nella vita l’importante, come diceva Monk, è non fare gli errori sbagliati. 

Bonus: l’ambiente moderno e rilassato 
Malus
: il servizio un po’ troppo pressante.

I voti di Puntarella
Cucina: 6,5
Ambiente: 7
Servizio: 6
Annibale Vini&Spiriti, Piazza Dei Carracci 4, Roma 06-3223835.


Il Kino (Roma)

L’ultima volta che ho preso un tagliere di salumi e formaggi, una volta tornato a casa, mi son frustato con il cilicio per una mezz’oretta. Errore banale, da dilettanti, farsi portare le solite due fette di salame di età jacovittiana e il formaggio per topi. Ma qui siamo al Kino, un cinema-bistrot che ha fatto della qualità il suo marchio di riconoscimento. Nato un annetto fa dall’impegno di una cinquantina di giovani sconsiderati, stufi di non poter vedere i loro film preferiti in lingua originale, il Kino sta portando ogni giorno film straordinari e nuovi, passati ai festival di tutto il mondo e sottratti alla nostra visione dalla miopia dei distributori tradizionali. Da qualche settimana, il Kino è un progetto finalmente compiuto: insieme ai film, ora offre anche cibo di qualità, con prodotti scelti e trattati accuratamente dal gastronomo, vini naturali e birre artigianali. Se volete Coca Cola e Becks, Muccino e taglieri dozzinali, girate al largo. Perché come dice Lo Stato Sociale, “Mi sono rotto il cazzo di questa città, degli aperitivi a 10 euro e del clima di terrore a gratis”. Bonus: si beve bene, anche in sala cinema Malus: il Pigneto, con il suo fascino pasoliniano e i punkabbestia, può non piacere
 
I voti di Puntarella
Cucina 7
Ambiente 7,5
Servizio 6,5
Il Kino, Via Perugia 34, Roma