Barred Roma, San Giovanni-Appio Roma, tel 0697273382. Nella Capitale il panorama della ristorazione è in continuo fermento, tra nuove aperture, restyling e cambi di gestione. L’offerta è ampia ma non sempre di qualità. Barred, tra gli ultimi arrivati in città, fa eccezione. A Tiziano e Mirko Palucci (il primo ex Marzapane), i due fratelli a capo del progetto, non piace che venga chiamato semplicemente bistrot. Il locale è trasversale, propone pasti da colazione a sera, con diverse incursioni creative. Ne abbiamo già parlato (qui), anticipandovi qualche foto degli interni. Ora, invece, lo abbiamo provato.
Il nuovo locale polifunzionale affaccia sul piano strada di via Cesena, una viuzzia collegata a via Appia, tra piazza Re di Roma e San Giovanni. Lo spazio non è molto grande. In tutto sono circa 70 metri quadri.
Non si contano più di venti coperti presenti in un’unica sala, dove si trova anche il bancone. Il locale è curato e non è eccessivamente arredato, con interni in legno e lampadine rétro appese al soffitto.
Di primo acchito, però, rimane un po’ troppo freddo. E le pareti color grigio non aiutano.
Dal menu serale di Barred Roma proviamo due diversi tipi di bruschette (tutte a 3,5). Il pane arriva da Gabriele Bonci. La prima, ben riuscita, è composta da lardo e cime di rapa. Molto gustosa.
La seconda con salmone e crème fraiche. Anche in questo caso l’accostamento è riuscito, ma il calore del pane appena tostato ha sciolto troppo in fretta la crema. In carta c’è anche un tagliere degustazione di bruschette a 10 euro.
E rimanendo in tema di taglieri, in menu troviamo quelli di salumi (14), formaggi (14) e sottolio (12). E’ possibile scegliere anche la degustazione mista di tutto per 18 euro. Latticini e salumi sono di Proloco Dol (Di Origine Laziale), la bottega del gusto firmata Vincenzo Mancino (ne abbiamo parlato qui). Mentre i sott’olio dall’azienda pugliese I Contadini.
Dicevamo, Barred Roma è trasversale. Propone lieviti e caffè (per colazione), insalate e panini (a pranzo) antipasti semplici e veloci (per l’aperitivo), e piatti più originali e adatti alla cena. E’ possibile ordinare la versione normale o “tapas”, ovvero più piccola a mo’ di assaggio. Noi ci siamo imbattuti in una complessa anatra con nocciole, salvia e caffè decisamente ben risolta (14 o 6 euro).
E la birra dal sapore fortemente affumicato, consigliata da chi ci ha servito, è stato un accostamento davvero azzeccato. Oltre alla Wedding rauch (Ducato) a 6,5 euro, in carta ci sono dello stesso birrificio la Beersel morning (75ml a 18 euro) e la Violent femme (5). Oppure la padovana White Rabbit (Cr/ak) e la lombarda Fear (Brewfist). Entrambe a 5 euro.
In carta diverse etichette di vini, soprattutto naturali, sia alla mescita (6,5-12 euro) che in bottiglia (20-70).
La parte da leone, però, la fa il gin. In lista quindici etichette. La maggior parte sono italiane. Da bere in purezza o abbinate alla tonica. I cocktails costano 10 euro.
Il conto onesto, che invita a tornare.
Barred, via Cesena 30-32 Roma. Tel. 0697273382. Aperto dalle 10 a mezzanotte. Chiuso la domenica. Sito