Gondi Bistrot Roma. Dall’unione di due attività storiche di Ponte Milvio, la caffetteria e la salumeria Gondi, nasce alla fine del 2020 la realtà Gondi family & bistrot. Un luogo che coniuga la salumeria alla caffetteria e una piccola ristorazione. Dopo un cambio di sede della rinomata salumeria Gondi di Vigna Stelluti, nata nel 1959, la famiglia Gondi si trasferisce negli anni ’80 a piazzale di Ponte Milvio. Nel corso degli anni la bottega di famiglia si è fatta apprezzare nel quartiere, grazie all’attenzione che fino ad oggi ha avuto verso le novità del settore enogastronomico, mantenendo sempre una cucina semplice.
Dopo un periodo che ha giocato brutti scherzi alla ristorazione, nel dicembre 2020, il locale si ridimensiona, lasciando spazio al nuovo progetto di famiglia al civico 5 del piazzale. Il locale vede alla guida Luca Gondi, salumiere e gastronomo, insieme a suo fratello Daniele, barman con esperienza nella caffetteria, e alla colonna portante della famiglia, mamma Domenica Maria, per tutti Mimma. L’idea dei titolari del bistrot è quella di creare una formula che unisse buona cucina e servizio attento e informale: “Ogni cliente per noi è l’invitato speciale al quale tutto il nostro staff dedica completa attenzione per farlo sentire di famiglia”, racconta Luca.
Il locale
Il restyling degli spazi è stato messo a punto dall’architetto Fabio La Commara. Il vecchio locale ha infatti cambiato stile, allineandosi dal un punto di vista architettonico e degli interni ad un bistrot con salumeria a vista. Circa 15 coperti interni tra sedie e divanetti lungo il perimetro, a cui si aggiungono i 20 del dehors e vetrate che danno l’affaccio su piazzale di Ponte Milvio.
In bella mostra ad accogliere i clienti, una vetrina che espone i prodotti della gastronomia, oltre che i piatti freddi preparati quotidianamente. La sala d’ingresso con gastronomia a vista e bancone del bar lascia spazio ad un’altra sala più riservata. A decorare le pareti, alte scaffalature colme di eccellenze alimentari, come confetture, salse, prodotti sott’olio e pasta artigianale, disponibili per la spesa quotidiana, il tutto incorniciato da boiserie blu ceruleo.
La proposta
Gondi si presenta come un locale diurno, da vivere dalla colazione all’aperitivo. La proposta spazia dal dolce al salato. Vengono prediletti ingredienti freschi provenienti da caseifici artigianali del territorio, con una cura meticolosa verso “realtà produttive con le quali amiamo collaborare condividendo la passione per il buon cibo e la missione di comunicare ai nostri clienti quanto sia importante la scelta della materia prima“.
L’obiettivo infatti, è la valorizzazione dei piatti semplici, grazie agli ingredienti selezionati accuratamente, provenienti da una rete di fornitori di fiducia. La pasta fresca arriva dai pastifici Gamberoni e Secondi, i prosciutti di Parma S. Ilario, o i prosciutti di Norcia Patrizi. L’olio extravergine da Muraglia o Cesare Battisti. La mozzarella di bufala arriva direttamente da Paestum da Rivabianca.
La mattina, a partire dalle 6, vengono sfornati croissant semplici o farciti, paste realizzate con lieviti freschi e tramezzini. Il tutto è fatto in casa quotidianamente dal pasticcere romano Rami Kozman (con alle spalle una trentennale esperienza nell’alta pasticceria). La cura delle materie prime è evidente sin dal caffè, seguita dalla torrefazione romana dei Fratelli Milano. In carta, per la colazione, troviamo una sezione dedicata agli amanti della colazione salata ” la colazione dei campioni“, con tre diverse formule (dai 12 euro ai 16 euro), dove le uove strapazzate fanno da protagonista, accompagnate da pane tostato, caffè americano e succo d’arancia a cui abbinare salmone norvegese, prosciutto cotto affumicato o ancora mozzarella pugliese.
Il menu vive il ritmo delle stagioni, infatti varia nel corso dell’anno. Per pranzo (dalle 12 alle 15), oltre ai piatti in carta, viene data la possibilità alla clientela di scegliere le proposte del giorno, in base alla spesa quotidiana. Nel menu spiccano sia primi della cucina romana, come tonnarelli cacio e pepe (10 euro), sia primi ripieni, come tortelloni alla zucca, con burro e salvia (12) dal pastificio Gamberoni, o ravioli di cernia con stracciatella di Andria e granella di pistacchio (12) dal pastificio Secondi.
I secondi, per lo più di terra, spaziano dal goulash di manzo con scarola e olive taggiasche (12), pulled pork su letto di crema di Parmigiano Reggiano, olive taggiasche e pachino (14) alle polpette fatte in casa con verdure ripassate (12).
Inoltre un’ampia scelta di portate, che arrivano direttamente dal banco, come ad esempio bresaola, parmigiano reggiano e songino (10), selezioni di formaggi dal mondo (13), selezione di Patanegra accompagnato da bruschetta al pomodoro (20), o ancora il panino special (10) che cambia seguendo la stagionalità delle materie prime.
Per una pausa pranzo più veloce altre due sezioni figurano in carta: una dedicate alle insalate buone, come la Leone I, con ceci, feta, scarola, cipolla, prezzemolo, pachino e limone, e un’altra ai panini d’autore (6 euro), come il Ponte Milvio, con mortadella Igp, stracciatella e pesto al pistacchio.
Gondi propone anche una formula aperitivo dalle 18 in poi, a base di gondini, ovvero un tris di assaggi del banco della salumeria. Si può anche optare per i piatti della carta da abbinare a cocktail, vini, birre artigianali e distillati di piccoli produttori. La carta dei vini è curata da Massimo di Marco, dell’azienda vini Brindarte.
Inoltre, periodicamente vengono organizzati eventi enogastronomici: “Ci piace intrattenere i nostri clienti con serate a tema e percorsi enogastronomici innovativi, avvalendoci della collaborazione di esperti del settore con i quali lavoriamo da sempre”. Per esempio prossimamente verrà organizzato un evento incentrato sul caffè dei Fratelli Milano, affiancato dai dolci del pasticcere Kozman.
Gondi Bistrot. Piazzale di Ponte Milvio 5/6/7, Roma. Tel. 06 64721002 Sito. Facebook. Instagram
Aperto dal lunedì al sabato dalle 6 alle 21.30
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