Ich Che Thai a Firenze, una nuova apertura per chi ama la cucina etnica. Ic Che Thai è la trattoria, con tanto di take away, aperta ai primi di agosto Diladdarno e destinata a diventare punto di riferimento per chi ama la cucina thailandese. La posizione è strategica, tra piazza Ferrucci e la Torre di San Niccolò. Il successo sembra assicurato visto che dietro questo progetto di fusion street food c’è Giancarlo Amarù, colui che aprì il Momoyama, storico locale giapponese negli anni Novanta, e che ha contribuito all’apertura di tanti altri locali fiorentini.
Potrebbe sembrare una maledizione, un’imprecazione, invece è solo un gioco di parole in vernacolo fiorentino. Ic Che Thai non propone un menù casuale, al contrario ci sono pochi piatti in carta ma tutti thailandesi e soprattutto a prezzi decisamente contenuti. Giancarlo Amarù, per tanti Mr Momoyama, ha fatto una scelta ben precisa quando ha deciso di aprire il suo nuovo locale a San Niccolò.
Si è affidato a una cuoca thailandese, ha scelto un locale piccolo ma accogliente con sei-sette tavoli all’esterno e altrettanti all’interno e si è inventato la formula “fusion street food”. Cibo di strada, in questo caso etnico e per la precisione thailandese, da ordinare blocchetto alla mano direttamente alla cassa. Sta poi al cliente decidere se consumare l’ordinazione al tavolo o portarsi tutto a casa.
Il menu propone: involtini orientali artigianali con verdure (di carne a richiesta), ravioli croccanti di pesce bianco Thai, ravioli al vapore, Pad Thai Original, pollo al curry con riso e Noodles Thai. I prezzi a porzione oscillano da 3,50 a 6,50 euro.
Il locale è aperto da martedì a domenica (chiuso il lunedì) dalle 18 alle 24. Tutti i giorni dalle 19 c’è l’aperitivo con bicchiere di vino a partire da 3 euro ma per chi preferisce c’è anche una buona selezione di birre.
Ic Che Thai, Lungarno Cellini 25C, Firenze. Prezzi: porzioni da 3,50 a 6,50 euro.