“Il re del mosto”, venerdì al Kino

Giacomo Bologna, chi era costui? Se non vi basta la parolina magica Barbera, potete fare un salto al Kino, al Pigneto (Roma) questo venerdì. Perché in questo cinema bistrot del Pigneto vengono proiettati due doc di Giulia Graglia, benemerita cineasta appassionata di vino. Il primo è il ben noto Senza Trucco, doc sulle donne del vino naturale, da Elisabetta Foradori a Nicoletta Bocca, da Arianna Occhipinti a Dora Forsoni. Il secondo è, appunto, "Il re del mosto", immaginifico e bellissimo titolo che identifica Bologna, l'uomo che ha "inventato" la Barbera. Per questo venerdì al Kino si festeggia Bologna da Rocchetta Tanaro (Asti), si festeggia la Graglia, guardando i suoi due doc, e si fanno altre due cose. Si parla di vino naturale con il produttore Marco Fiumara e con il regista di "Mondo Vino" Jonathan Nossiter. E si beve del gran vino. Il giorno dopo, infatti, comincia la manifestazione romana sui "Vignaioli naturali". E allora venerdì, tra una proiezione e l'altra, si degusteranno i vini naturali di quattro aziende arrivate a Roma per la manifestazione: Carussin, Podere Pradarolo, La Visciola e Praesidium.

Il Re del Mosto è un piccolo film, prezioso, che si potrebbe definire antico. Un film da gustare con una fetta di pane, un po’ di mortadella e un bicchiere di buon vino. Un film necessario, che racconta una vita. Solo una vita, stavo per scrivere, poi mi son reso conto che “solo” era di troppo, che raccontare una vita a volte è un dovere verso chi ha vissuto, e bene, un gesto di rispetto per le persone di valore, che restano vive nel ricordo. Il re del mondo racconta la storia di questo personaggio sempre allegro, di Rocchetta Tanaro, emblema di attaccamento al territorio, di voglia di fare, di convivialità. E lo fa attraverso alcune testimonianze, raccolte nel corso degli anni.

Tra le altre quella preziosa di Gino Veronelli, di Gianni Rivera, del cantante Paolo Frola e del jazzista Gianni Basso. E quella del troppo presto dimenticato Bruno Lauzi.
Che il re del mosto lo racconta così: "Bologna o lo inquadri nel paradosso o non puoi neanche nominarlo: fu uomo di straordinari appetiti, ma anche di straordinaria curiosità. Giacomo era la quieta follia. I piemontesi sono pazzi, sono brasiliani con la nebbia dentro".

Cinema Bistrot Kino, via Perugia 34 Roma 06 96525810. Per info e prenotazioni: info@ilkino.it

Entrata con tessera Arci: degustazione 8 euro; degustazione con piatto di formaggi e di salumi 15 euro

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Il sito di Giulia Graglia

Vignaioli naturali

L'intervista a Giulia Graglia