Nuove aperture a Roma marzo 2023: Casa Cantagallo, il bis di Brucio e Pizza&Bolle si fa in tre

Nuove aperture a Roma marzo 2023. C’è quasi aria di primavera a Roma (dipende dalle giornate), ma c’è anche aria di novità. Le principali arrivano dal mondo della pizza, con il bis di Brucio che ad appena otto mesi dall’apertura in piazza delle Coppelle inaugura il secondo locale a Testaccio, mantenendo invariato il format. Ma soprattutto ci sono tanti cambiamenti da Pizza&Bolle, che finora abbiamo conosciuto come Sant’Isidoro Pizza&Bolle: i locali non sono più due ma tre, e ognuno con una proposta diversa. E che vi raccontiamo tra qualche riga. Da segnalare anche l’apertura di Casa Cantagallo, dell’imprenditore Alessandro Cantagallo, con ricette tradizionali di pesce e portate vegetariane. A proposito di pesce, sono ormai quasi due mesi che ha inaugurato anche Armare con la sua proposta ittica, il secondo ristornate di Stefano Callegari e dirimpettaio di Romanè. Aperture anche negli hotel, con Il Vizio che trova casa all’ultimo piano dell’Hotel Sina Bernini Bristol in piazza Barberini, e nelle stazioni, con Numa al Banco (spin-off di Numa al Circo) che arriva nella terrazza di Termini. Da segnalare anche il nuovo locale di Sarah Cicolini di SantoPalato che con il braccio destro Mattia Bazzurri sta per aprire Avanvera, enoteca moderna con cucina.

E le novità non sono finite, ve le raccontiamo una per una.

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Nuove aperture a Roma marzo 2023

Pizza&Bolle – Ostiense e Prati

San Martino Pizza&Bolle nuove aperture Roma

In questi ultimi anni abbiamo particolarmente apprezzato la proposta di Sant’Isidoro Pizza&Bolle, prima nella sede di Prati e poi nel secondo indirizzo, a Ostiense. Il 2023 porta dei cambiamenti, però, decisamente interessanti. A Prati resta il format Sant’Isidoro, tutto dedicato alla pizza napoletana e guidato dal pizzaiolo Giovanni Nesi. A Ostiense, nell’ex Sant’Isidoro Pizza & Bolle di Lungotevere di Pietra Papa, arriva San Martino, il nuovo locale che propone pizza romana, con il pizzaiolo Alessio Muscas, che lascia Sbanco. Infine, sempre a Prati (e sempre in via Oslavia, esattamente accanto a Sant’Isidoro) arriva la vera nuova apertura del gruppo: si tratta di San Biagio, il locale dedicato alla pizza in teglia, realizzata da Mauro Pedone.

San Martino – Pizza&Bolle. Lungotevere di Pietra Papa 201, Roma. Tel. 06 5584801. Sito
San Biagio – Pizza&Bolle. Via Oslavia 39 E, Roma 

Casa Cantagallo – Montesacro

Casa Cantagallo Roma

Fresco fresco di apertura (ha inaugurato lo scorso 23 febbraio), Casa Cantagallo a Montesacro è il nuovo ristorante di Alessandro Cantagallo (già proprietario di Mediterraneo al Maxxi e Palmerie Pokè). Per l’ambiente (40 posti interni più pochi altri nel dehors) si è voluta ricreare l’atmosfera un po’ rétro ma elegante delle case degli anni ’60: carta da parati, lampadari a gocce, sedute imbottite di velluto, tavoli di legno e boiserie, oltre alle porcellane antiche per le portate. E il menu? L’idea è stata condivisa dal titolare e dal giovane chef Federico D’Alessandro, 25 anni, ma con alle spalle diverse esperienze significative. In carta troviamo portate di pesce della tradizione che raccontano diverse regioni italiane, ma riviste in chiave contemporanea; una sezione con proposte vegetariane; infine qualche piatto del giorno.

Casa Cantagallo. Via Gargano 28, Roma. Tel. 329 7937322. Sito

Brucio – Testaccio

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Ad appena otto mesi dalla prima apertura in piazza delle Coppelle (che vi avevamo raccontato qui), Brucio raddoppia e apre la seconda sede a Testaccio. Ben 400 metri quadrati, con grandi vetrine ad angolo, divisi tra pizzeria e laboratorio per la produzione e la preparazione, con 50 coperti esterni e 80 nello spazio interno. Forno a vista da dove escono le pizze con un alveolo pronunciato ma un impasto molto sottile al centro, e grande bancone, sinonimo di come la miscelazione abbia un peso notevole nella proposta. In carta oltre alle pizze classiche ci sono le stagionali, che variano regolarmente, ma anche golosi fritti.

Brucio Testaccio. Via degli Stradivari 1, Roma. Tel. 06 89024862. Facebook

Controluce – Trastevere

controluce roma

Ha aperto già da qualche mese (settembre 2022), questo localino di Trastevere. Da Controluce c’è spazio per le ricette della tradizione, non mancano infatti le paste laziali (carbonara, amatriciana, cacio e pepe) e neppure qualche tocco più moderno, con alcuni piatti che vengono rinfrescati, come succede per le pallotte cacio e ova che qui sono accompagnate da un coulis di pomodoro. L’ambiente è riservato, sia che ci si accomodi nelle due sale interne (una più piccola e più intima) sia nell’accogliente spazio esterno.

Controluce. Via della Luce 44, Roma. Tel. 06 5814839. Sito

Panì – Piazza Bologna

panì roma

Seconda apertura per la baguetteria dell’Eur che arriva ora anche a piazza Bologna, precisamente in via Catania 74. Dietro c’è Fabiana Biagiotti che ha elaborato un locale semplice e comodo, usando vini e birre artigianali, il pane dell’Antico Forno Roscioli e tanti condimenti diversi per le sue sessanta proposte di baguette diverse, ciascuna con un ripieno differente, tra affettati, formaggi, verdure e pesce. Aperto dalle 11 fino a dopo cena.

Panì. Via Catania 74, Roma. Instagram

Numa al Banco – Termini

NUMA al banco Roma
Foto di Adriana Forconi Studio

Spin-off del ristorante Numa al Circo, Numa al Banco porta la firma dello chef Davide Cianetti e di un gruppo di imprenditori romani. Si tratta di un nuovo locale aperto nella terrazza della stazione Termini che si propone come luogo di ristoro per ogni momento della giornata, dalla colazione alla cena, per consumazioni in loco o a portar via. Un format pensato soprattutto per i viaggiatori: si parte la mattina alle 6 con cornetti, dolci al cucchiaio, marmellate e bevande calde, ma anche centrifughe e spremute. E per chi cerca qualcosa di più internazionale, ci sono anche pancake, waffle e uova strapazzate. E ancora la parte gastronomia: cornetti salati, focacce, panini, bowl, insalate e pokè. Non mancano poi proposte della tradizione, come i primi patti della cucina romana e laziale, o secondi di carne e di pesce del giorno. Possibilità anche di fermarsi per l’aperitivo, tra cocktail, vini al calice e birre.

Numa al Banco. Terrazza Termini, Roma. Tel. 331 6320661. Sito

Armare

armare roma

Dopo Romanè, Stefano Callegari fa il bis (insieme alla socia e amica Perla Ambrosetti). A metà gennaio, infatti, ha inaugurato il suo secondo ristorante, Armare (che sta a poche decine di metri dal primo, sempre su via Cipro). E se la proposta di base non cambia, quindi una cucina tradizionale, lunghe cotture, intingoli e scarpette, cambia l’ingrediente principale: come suggerisce il nome qui si mangia pesce. In carta troviamo quindi calamari ripieni, seppie con i piselli, baccalà in guazzetto e ancora ricette prettamente romane riproposte in chiave ittica, come la trippa di mare.

Armare. Via Cipro 61, Roma. Tel. 333 4612931, Instagram

Il Vizio – Trevi

Il Vizio Roma

All’interno dell’Hotel Sina Bernini Bristol ha inaugurato il terzo indirizzo del ristorante Il Vizio (con già due sedi, una a Perugia e una a Milano, tutte della società Sirma della Famiglia Masilla). Per scoprire il ristorante, si deve salire fino all’ultimo piano dell’hotel di piazza Barberini. Sedute in velluto, cucina a vista, un bel panorama e 45 posti totali (a cui si andranno ad aggiungere, con la bella stagione, i 90 della terrazza). La formula è la stessa delle prime due insegne: da una parte cucina italiana, che nella sede romana è affidata ad Andrea Marella (chef resident dell’Hotel Sina Bernini Bristol) e sushi e crudo, di cui si occupa Tetsuo Nagano.

Il Vizio c/o Hotel Sina Bernini Bristol- Autograph Collection. Piazza Barberini 23, Roma. Tel. 06 488933288. Sito

Inzuppo – Trieste

inzuppo roma

Dopo la prima apertura ai Navigli a Milano, i tre giovani imprenditori Mattia Ponzano, Gian Luca Comandini e Marco Napoli lanciano il loro format Inzuppo anche a Roma, a piazza Istria, inaugurato il 26 febbraio. L’obiettivo è ricreare un locale dove si possa fare colazione come a casa, e per questo alla base di tutto c’è una bowl con cereali e biscotti di ogni tipo. La colazione (o merenda) può essere personalizzata: ci sono diversi tipi latte (anche quelli di origine vegetale), cereali da varie parti del mondo, biscotti e creme artigianali, dolci da forno e un’ampia scelta di prodotti anche per i celiaci. Si può consumare in loco, il locale ha circa 20 coperti oltre a uno spazio esterno, oppure acquistare la bowl per il take away.

Inzuppo. Via Bisagno 16, Roma. Sito

Meraki Bakery – Albano Laziale

meraki albano laziale

Ci spostiamo ad Albano Laziale per una piccola ma interessante apertura, Meraki. Caffetteria, pasticceria e bakery che realizza i suoi prodotti sul posto e caffè con estrazioni lente e accurate. Ci sono croissant, frolle, eclair e biscotti ideali per fare colazione, merenda o aperitivo in questo localino che vale la pena visitare dalle otto di mattina fino alle otto di sera (con l’interruzione del pranzo). Dolci e caffè si possono gustare comodamente seduti a uno dei tavolinetti o al bancone che affaccia sulla strada.

Meraki Bakery. Piazza Antonio Gramsci 9, Albano Laziale (RM). Tel. 339 4658493. Instagram

 

Nuove aperture a Roma marzo 2023