Prezzi record, inflazione al 6 per cento, frutta e gelato costano il 10% in più

Prezzi record, inflazione al 6 per cento, frutta e gelato costano il 10% in più. Per capire che c’è qualcosa che non va, basta farsi un giro in un mercato o provare a dare un’occhiata a un negozio di ortofrutta. Quanto costa un chilo di ciliegie?  Si possono trovare anche a 16 euro al chilo, si legge sui siti e sui social indignati. Ma c’è di peggio. Nell’ortofrutta chic di via Solferino a Milano, il cartello parla chiaro e fa venire un colpo: 49 euro al chilo per ciliegie in arrivo dalla Spagna. Quarantanove. 49. Fa paura, no?

Ma a parte “gioiellieri” travestiti da ortofrutta, la situazione non è rosea, a causa dei rincari provocati dalla guerra in Ucraina, che hanno colpito i rifornimenti, aumentando i costi in generale. Come spiega il Codacons, va malissimo il versante alimentare: i listini al dettaglio dei prodotti tipici della stagione segnano fortissimi rincari. I gelati costano il 9,5% in più, l’acqua minerale il +6,1%, i succhi di frutta +8,9%, la birra +3,5%. Il pesce fresco costa il 7,7% in più. Con il record dei frutti di mare (+10,2%), mentre la frutta fresca è rincarata del 7,8%, +12% la verdura fresca.

E ancora, mangiare al ristorante costa il 4,2% in più, visitare un museo il 7,2% in più, mentre per soggiornare oggi in un hotel si spende in media il 2,4% in più. E non è che l’inizio, purtroppo.