Libri di cucina da regalare a Natale, tra ricette, storie e illustrazioni in giro per il mondo

Libri di cucina da regalare a Natale. Che Natale sarebbe senza regali? Quelli che facciamo agli altri e quelli che teniamo gelosamente per noi! Abbiamo raccolto una serie di titoli usciti nel 2020 che potranno soddisfare tutti i gusti. Dagli amanti della cucina internazionale, ai curiosi del mondo del beverage, dagli aspiranti pasticceri, a tutti coloro che in cucina sono attenti agli sprechi. Ecco i volumi che fanno al caso vostro.

Il grande libro delle bucce

Lisa Casali firma un volume che segna un nuovo capitolo nella lotta agli sprechi in cucina. Focus: l’uso delle bucce e di altri parti di scarto di frutta e verdura (come semi e torsoli) che spesso finiscono nella spazzatura. Insieme alle numerose proprietà benefiche contenute. Casali, scienziata, food writer ed esperta di sostenibilità ambientale in cucina, racconta mille modi per dare vita a ricette che includano le bucce e le rendano protagoniste della nostra alimentazione. (Gribaudo, 19,90 €, 192 pagine)

Il Pranzo della domenica

Barbara Toselli è una food writer con una community molto nutrita e attiva su Instagram. Sue le ricette, sue le foto, suo il tocco elegante e sicuro con cui propone piatti e procedimenti di tutte le tradizioni, anche del panorama internazionale. Per il suo nuovo libro per Gribaudo si dedica a un tema caldo. È il pranzo della domenica, una raccolta di ricette, dall’antipasto al dolce, «per godere del piacere della lentezza, del ritrovarsi in compagnia, mentre in cucina il pranzo cuoce senza fretta». Poteva mancare il pollo arrosto? Lo trovate in copertina! (Gribaudo, 14,90 €, 160 pagine)

Ostinati

15 racconti e 115 ricette sparse per l’Italia, scritte da 6 autori e fotografate da 7 reporter. Ostinati, per la collana Slowbook di Slowfood, è un tessuto di storie romantiche di persone e di territori, di piatti e di osti che riescono a scrivere capitoli autentici della storia gastronomica e di viaggio italiana. Con le parole dell’editore, questo sostanzioso volume vuole essere «una monografia dedicata agli osti e alla loro cucina. Con il loro sapere e il loro agire si prendono cura di noi e dell’ambiente, preservano conoscenze che altrimenti andrebbero perdute, tengono vivo il legame con il territorio e la propria comunità». (Slow Food, 29 €, 384 pagine)

Il grande libro del pesce

Si aspettava da tempo un’edizione italiana di questo libro capitale per gli amanti del pesce. Lo traduce in italiano Giunti per mano di Giada Riondino, riadattando il titolo originale del libro dello chef autraliano Josh Niland The Whole Fish Cookbook. In questo volume, Niland pone attenzione sulla materia prima che viene dal mare. Sulla sua scelta e sui trattamenti con cui la serviamo in tavola, come frollatura e stagionatura, pensati più spesso per la carne. Con l’intento specifico di rimettere al centro il pesce per intero, dalla testa alla coda. «Nuovi modi per cucinarlo, mangiarlo e pensarlo». (Giunti, 39 €, 256 pagine)

Scarti d’Italia

Un giro in un furgone attrezzato dal nord al sud dell’Italia per conoscere gli usi regionali e locali degli scarti animali, di carne e di pesce. Quello di Valentina Raffaelli e Luca Boscardin è un lavoro sul recupero che disegna una geografia dell’Italia fatta per natura di consapevolezza degli ingredienti e della necessità di usare per intero ogni parte dell’animale. Anche per ricette succulente, raccontate passo dopo passo, foto e illustrazioni inedite di Luca Boscardin. (Corraini, 38 €, 288 pagine)

Quando un piatto fa storia

Un volume ambizioso che si presenta come una piccola enciclopedia che raccoglie i piatti simbolo di tutte le cucine del mondo che hanno scritto la storia della gastronomia, varcando anche i confini dei paesi d’origine. Dalle Fettuccine Alfredo al Club Sandwich, dalla pizza napoletana all’oliva sferica di Ferran e Albert Adrià. Di ciascun piatto viene riportata la storia e la provenienza accompagnata da una bellissima illustrazione. Non possono mancare nemmeno le ricette. Un volume di riferimento da sfogliare, condividere e tenere sempre in casa. (Ippocampo e Phaidon, 39,90 €, 448 pagine)

Cucina vegetariana contemporanea

Da argomento gastronomico di second’ordine, finalmente la cucina vegetariana si avvia verso un equo trattamento. Nasce con questo presupposto Cucina vegeteriana contemporanea un libro che invita a “mangiare con i sensi» firmato dalle 4 cuoche di Al Tatto: Cinzia De Lauri, Sara Nicolosi, Giulia Scialanga, Caterina Perazzi. Al Tatto è bistrot vegetariano milanese che interpretata bene questa new wave della cucina a base vegetale. Anticipato proprio dalla storia del bistrot, il ricettario è organizzato seguendo le stagioni e toccando non solo dolci e piatti salati ma anche finger food e cocktail analcolici. Le foto sono di Valentina Vasi. (Enea Edizioni, 28,50 €, 224 pagine)

Il mondo del Whisky

I manuali di Slow Food sono una miniera aperta sul mondo della gastronomia. Accessibili a tutti, sanno raccontare in modo accurato ma non troppo accademico la storia e le applicazioni dei prodotti che fanno parte della nostra alimentazione quotidiana. É ora il turno del whisky, alcolico difficile e misconosciuto, raccontato dall’inglese Eddie Ludlow. Attraverso 20 diverse degustazioni, precedute da cenni di storia, curiosità e notizie d’attualità, vengono raccontati gli stili e le caratteristiche di questa bevanda. (Slow Food, 18 €, 224 pagine)

Scrivere di gusto

Il moschettiere del giornalismo gastronomico, il critico mascherato Valerio M. Visintin, firma un manuale per aspiranti critici del settore, che introduca i volenterosi alle pratiche giornalistiche e deontologiche per misurarsi con l’arduo compito di recensire un ristorante in modo competente, libero e rispettoso del lettore. Il manuale è realizzato insieme agli studenti del corso di critica gastronomica «Scrivere di Gusto» tenuto proprio da Visintin, nota firma del Corriere della Sera. Una lettura agile per giornalisti e per lettori avidi di schiettezza. (Editrice Bibliografica, 16 €, 136 pagine)

Cucina Botanica

Non solo un libro, ma un’intera community costruita da Carlotta Perego, in arte «Cucina Botanica». Questo volume nasce dalla competenza e dalla voglia di raccogliere ricette, suggerimenti per la spesa, per l’alimentazione settimanale e per tutta la famiglia a base vegetale. Tante proposte vegane che aiutino a rispettare la stagionalità, l’ambiente e gli animali ma soddisfino anche gusto e palato. (Gribaudo, 18,50 €, 224 pagine)

Il piccolo manuale della crostata

Ha già qualche mese, ma sembra perfetto per il periodo natalizio. Il piccolo manuale della crostata, edito da Ippocampo, contiene trucchi, ricette e deliziose illustrazioni per realizzare crostate in casa perfette. Firmato da Mélanie Dupuis, che per Ippocampo ha messo a segno anche Il grande manuale del pasticcere, questo volume si apre con le istruzioni per gli impasti e le creme di base e prosegue con ricette per crostate al cioccolato, alle creme e alla frutta, per un totale di 40 proposte da sperimentare a casa seguendo le bellissime e accurate infografiche. (Ippocampo, 15 €, 144 pagine)

Fäviken

Non è l’unico libro ispirato all’esperienza del lontanissimo ristorante svedese, riconosciuto in tutto il mondo per l’unicità della sua esperienza gastronomica. Sembra quasi che lo chef Magnus Nilsson si sia sottratto al dispiacere di vedere una pandemia abbattersi sul suo lavoro, quando nel dicembre del 2019 ha chiuso il ristorante, ancora all’apice del successo. Questo libro, edito da Phaidon e firmato proprio da lui, autore già di altri volumi, ne ripercorre la storia, 4005 giorni dalle origini al successo, fino alla chiusura, condividendo tante ricette, ben 100, che lo hanno portato alla fama, oltre che una riflessione sul mondo della gastronomia e sulla sostenibilità. Per ora solo in inglese, per veri appassionati di cucina oltre i confini. (Phaidon, 54.95 €, 324 pagine)

[foto di copertina: Il piccolo manuale della crostata]