Dove mangiare carne a Roma. Negli ultimi mesi, dopo anni di stasi, sono arrivati locali moderni e di qualità, come Santa Brace e Beef Bazar (più commerciale), che si aggiungono ai classici per famiglie di Roma nord (dal Toscano e Girarrosto Fiorentino) e ad altre proposte valide come quella del Belli. E dunque, se non vedete l’ora di cimentarvi con hamburger, tagliata, Black Angus o Fassona, ecco 12 indirizzi dove mangiare carne a Roma, dal Kobe beef del Beef Bazaar al filetto di Wagyu dei Carnivori fino alla bistecca alla fiorentina del Toscano.
Aggiornato 2019
Dove mangiare carne a Roma
Il Belli – Trionfale
Il Belli al Trionfale è il fratello del locale originario di Prati, con prezzi più abbordabili per una clientela più giovane. Il cuore del menu è sempre la carne, con protagoniste le classiche specialità con aggiunte di nuovi piatti della tradizione romana, oltre alla Norcineria dedicata a prodotti caseari italiani ed esteri. Tra gli antipasti ecco il carpaccio di Scottona con pepe e olio evo (11) e la bufala di Paestum con lardo di Patanegra (11), mentre tra i primi meritano l’assaggio le fettuccine di Pienza con ragù bianco di Chianina, alloro e ginepro (10) o agli sfilacci di San Daniele con tartufo nero di Siena (18). Proseguite nel menu con gli hamburger (dai 14 ai 18) o piatti come la bistecca di Pezza con fonduta di pecorino di Fossa e tartufo nero di Siena (22) o lo chateaubriand di Noce con tartufo (36, per due persone).
Il Belli, via Tunisi 46, Roma. Tel. 06 4542 6104. Sito.
Brado – Tuscolana
Nato quasi per caso dall’idea di Augusto, Beppe, Mirko, Christian e Manuel, tre fratelli e due cugini con la passione per la birra artigianale, Brado ha aperto nel 2018 con un format originale e divertente, che privilegia la selvaggina e le bestie allo stato, appunto, brado. Si trovano piatti a base di cervo, cinghiale e capriolo, bovini e suini allevati in natura in allevamenti non intensivi. Non è un ristorante ingessato né particolarmente costoso, anzi ha una formula giovane e sbarazzina, con molta birra artigianale alla spina.
Mamma mia – Parioli
Ottimo ristorante, con una sala esterna, coperta ed elegante, e uno chef che sa il fatto suo in fatto di carne, oltre che di risotti. Da Mamma mia si può trovare Kobe, Angus australiano, Danish Crown, Chianina, Frisona Rossa polacca, galiziana e molto altro. Qui un menu del 2019, come esempio.
Mamma mia, via G. Pacini 31 tel 06 8535 1995, Roma
Pork’n roll – Tiburtina
Birre artigianali e salumi dell’azienda suinicola della famiglia di Gerardo Roccia, per questo pub che a distanza di anni continua a funzionare. Da provare i panini con pulled pork, hamburger, bombette pugliesi, polpette, pancia di maiale e salsiccia.
Pork’n’ roll, via Carlo Caneva 15, tel 06 4555 1271, Roma
Santa Brace – Colli Portuensi
Un locale moderno, curatissimo ed elegante, creato da una giovane imprenditrice cinese amante dell’Italia e della carne. Due tavoloni sociali ovali di legno e di marmo, divanetti trapuntati marroni, luci ben ponderate. E tanta carne, cotta con l’innovativo forno X-Oven, a tre cotture, evoluzione del Josper, e alimentato con carbone a legna. La carne arriva dalla macelleria Bombelli. La fiorentina da un chilo costa da 42 a 75 euro, gli hamburger a partire da 10, ma ci sono anche black angus, scottona bavarese, picanhas e brasati.
Via Isacco Newton 100, tel 06 8693 3527
Beef bazar – Prati
Il Beef Bazar, nato nel 2017, è il tempio della carne nel cuore di Prati, assoluta protagonista del menu. Nei 700 metri quadri ci sono ben trecento coperti dove assaggiare le carni internazionali provenienti da tutto il mondo: manzo danese (4,5-7 euro l’etto), Black Angus statunitense (8 euro l’etto), Scottona italiana(4,5-5), Manzetta prussiana (4,5-5), carne argentina (7) e Kobe Beef proveniente dal Giappone (9). Anche il resto del menu segue le fila con piatti internazionali. Non manca un grande bancone dedicato all’esposizione dei tranci di carne, un tavolo sociale e due bar aperti dall’aperitivo fino a sera. Le carni di Beef Bazaar vengono servite con tagli differenti: costata, entrecote, cube roll, fiorentina, filetto. In carta anche diversi hamburger (10-12 euro) preparati con le carni presenti al bancone e con le farciture più varie: dal formaggio francese mimolette agli jalapeno fino al seitan per la versione “veggie”. Il mercoledì c’è il sushi beef (realizzato in collaborazione con il Gipsy Market) dove potrete accostare ai cocktail il sushi di carne, scegliendo tra Uramaki Roll (8€ – 8 pezzi a porzione) e Nigiri (6€ – 4 pezzi a porzione). Si prosegue poi con la cena su prenotazione dove potrete provare piatti come il Futomaki Bazaar, tamagoyaki con guanciale, bacon croccante e avocado.
Beef Bazar, via Germanico 136, Roma. Tel. 06 6940 2150. Sito
I Monticiani – Rione Monti
Nei meandri del rione Monti, ecco i Monticiani, un locale che a prima vista inganna: sembra una normale trattoria e invece nasconde un’anima argentina, data dal titolare, originario di Buenos Aires e sposato con una romana. Il ristorante è dedicato ai sapori argentini tra empanadas, tortillas e chimichurri. Tra i secondi spicca il bife de chorizo e bife de lomo (14 euro, 200 grammi, 19 euro, 300), l’entrecote argentino (dai 14 ai 19 euro) e la tartara di carne argentina (18). Non mancano i primi classici e quelli della tradizione romana (dai 6 ai 10 euro), contorni e dolci home made come il flan casero con dulche de leche (4,50). Vini italiani e argentini.
I Monticiani, via Panisperna 84, Roma. Tel. 06 481 7920. Pagina Facebook.
Maxelâ – Centro storico
Maxelâ è una catena genovese di ristoranti/macelleria dove l’avventore può scegliere i tagli di carne e, ovviamente, concordare con il personale il tipo di cottura più adatta al piatto. Qui potrete assaggiare carne scelta, prevalentemente a filiera corta: si va dalle tartare e affettati ai carpacci e gli hamburger per poi arrivare alla protagonista del menu, la Fassona; potrete partire dall’antipasto con il tagliere di salumi (13), proseguire con la tartare delle Langhe con Castelmagno Dop, nocciole, salsa tartufata e sale Maldon (13) o la tagliata di Fassona al rosmarino (18). Tra i secondi ecco la schiacciata di salsiccia di maiale con con patate al rosmarino (12) e la tagliata di pollo alla Maxelâ (13), mentre tra i primi ecco i tortelloni ripieni con carciofi alla gricia(14) e le pappardelle al ragù, inutile dirlo, di Fassona (12). Disponibili anche menu per bambini (dai 10 ai 12)-
Maxelâ, via delle Coppelle 10, Roma. Tel. 06 6821 0313. Sito.
Dal Toscano – Prati
Per chi è affezionato ai profumi della cucina toscana, non resta che andare a Prati, nello specifico al Ristorante Dal Toscano, un nome che di certo non fa stupire del menu, incentrato su piatti come trippa alla toscana (11), ribollita (9), i pici al pomodoro (11) ma che strizza l’occhio anche alla cucina romana con primi e secondo tipici come gli involtini alla romana (12). Tra le carni alla griglia ecco la bistecca di manzo (14), il magro di vitella alla brace (16), bistecca alla fiorentina (48 al kg), filetto haché (12) e il fegato alla griglia (13).
Dal Toscano, via Germanico 58-60, Roma. Tel. 0639725717. Sito.
Girarrosto Fiorentino – Centro
Un’altra tappa per gli amanti della cucina fiorentina è il Girarrosto Fiorentino, ristorante storico (aperto dagli anni ’60) con una cantina ricca di etichette e salumi tipici come le salsiccette di Siena (8 euro) o il prosciutto di Langhirano con mozzarella di bufala (15). Tra i classici toscani come la ribollita (10) e la pasta ai fagioli (10), sovrasta la fiorentina (52, minimo per due persone) cotta al sangue alla griglia, seguita dal filetto lardellato al tartufo nero (28), lo chateaubriand (54, min. per due) e la costata di manzo alla griglia (26).
Girarrosto Fiorentino, via Sicilia 46, Roma. Tel. 0642880660. Sito.
I Carnivori – San Giovanni
Nei pressi di San Giovanni ecco I Carnivori, un nome che non lascia dubbi e vi prepara a una degustazione a go go di vari tipi di carne, incluse quelle internazionali come l’ angus scozzese, Wagyu giapponese, bisonte americano e carni danesi. Tra gli antipasti ecco gli sfilacci di bufalo, rucola e grana (13), mentre tra i secondi spicca la tagliata bassa cremolata ai porcini e tartufo (19), tagliata di Black Angus argentino (15), costata danese (35 euro al kg) e tra le pregiatissime, il filetto di Wagyu (180 al kg).
I Carnivori. via Tuscolana 384, Roma. Tel. 06 7839 3058. Pagina Facebook.
La Locanda del macellaio – Furio Camillo
Se amate la cucina pugliese, il posto che fa per voi si trova in zona Furio Camillo: la Locanda del Macellaio è una risto-braceria che porta a Roma la tradizione culinaria pugliese: via libera quindi alle bombette (35 euro al kg) piatto forte della locanda, preparato con vari ripieni come quelle grana e noci o al tartufo, poi soppressate, burratine e stracciatella. Non vi resta che scegliere dal bancone colmo di carne (che arriva quotidianamente da Martina Franca) il taglio che preferite e gustarvelo dopo la cottura al forno su spiedi inclinati che rende la cottura più uniforme. Il menu degustazione comprende quattro portate di antipasti, tagliata di entrecôte o arrosto misto con insalata accompagnate da patate cotte nel forno a legna, bevande alla spina, amaro e caffè (25 euro); se invece preferite abbondare, il menu da 35 euro comprende ben nove portate.
La Locanda del Macellaio, via Virginia 41, Roma. Tel. 388 824 6733. Sito.
Taja e Coci – Portuense
Taja e Coci, bisteccheria in zona Portuense, ha un menu dedicato alla carne con piatti della tradizione romana come cicoria saltata, broccoletti, carciofi alla romana e fagioli all’uccelletto. Veniamo al dunque, il signor Walter, padrone di casa che sceglie personalmente le carni presenti in vetrina, vi aiuterà a scegliere dal banco carni tipologia, quantità e taglio e cottura della carne prescelta; potrete spaziare dalla carne danese, scozzese, Chianina, Fassona, argentina, Black Angus americana, irlandese, marchigiana, manzetta prussiana e Kobe, cotte esclusivamente alla griglia con brace di quercia,sale grosso di Cervia e olio extravergine di oliva. Per finire ecco i dolci home made come cheesecake ai frutti di bosco e tortino al cioccolato.
Taja e Coci, via Portuense 28, Roma. Tel. 06 5830 3503. Sito.
Dove mangiare carne a Roma