La Casetta Rossa a Roma, prima che un ristorante, è uno degli esperimenti urbani di recupero di spazi e luoghi pubblici meglio riusciti negli ultimi anni. Si trova all'interno del parco “Cavallo Pazzo”, nel cuore della Garbatella, immersa nel verde e negli alberi, ed è divenuta nel tempo uno dei punti di ritrovo più frequentati dalla popolazione del quartiere. Con cucina biologica e prodotti a Km 0.
Si sa, come ogni rione popolare di Roma, anche Garbatella è, in un certo senso, un piccolo villaggio autonomo, dove si coltivano tradizioni popolari ancora vive, come ad esempio le maxi cene estive collettive nei giardini dei condominii delle ex case popolari. Collettività e condivisione sono dunque le parole chiave per descrivere la società di questo storico e unico quartiere romano.
La Casetta Rossa nasce in questo contesto e qui si è sviluppata nel tempo, arrivando ad essere un punto di riferimento non solo del quartiere, ma di tutta la città. Ed ecco nascere i gruppi d'acquisto solidali, ed ecco poi arrivare il forno sociale, aperto tutti i giorni, a disposizione di tutti. Non ultimo, ecco il ristorante, o meglio, la “cucina popolare”, dove la tradizione e la genuinità vengono coltivate da tutti i ragazzi del collettivo che gestiscono il locale. Venire a mangiare qui non può considerarsi un'esperienza paragonabile a quelle vissute in qualsiasi altro ristorante. Qui il mangiare è soltanto uno degli ingredienti principali di un'esperienza di socializzazione che contiene anche tanto altro: politica, letteratura, arte.
Alla Casetta Rossa si mangia bene, e soprattutto si mangia sano: il 75% dei prodotti utilizzati in cucina – ci assicura Alfredo Cecchinelli, membro del collettivo di gestione – provengono da agricoltura e allevamento biologico, a km 0. Una prima conferma ci arriva dall'antipasto misto di formaggi e salumi (11 euro), provenienti da un allevamento della Sabina, squisiti e genuini, con punte di eccellenza assolute, come nel caso della caciotta fresca di latte vaccino, che ci lascia un meraviglioso sapore di fieno fresco in bocca.
Prodotti di prima qualità, utilizzati per piatti cucinati secondo le ricette tradizionali locali tramandate da generazioni e riproposte qui in una semplicità e genuinità uniche: è il caso della pasta alla gricia con pecorino e broccoli (7 euro).
Tra i primi, anche gnocchetti funghi e radicchio (7 euro).
Ma il vero punto di forza del locale è la carne. Finora in tutta Roma non ci era capitato di trovare una bistecca di chianina così buona, sia per qualità che per cottura, a un prezzo tanto basso (12 euro), lo stesso si può dire per la tagliata al pecorino e rucola (12 euro).
Tirando le somme, potremmo tranquillamente dire che la Casetta Rossa è probabilmente, nel suo genere, una delle più belle sorprese gastronomiche romane di questi ultimi anni, e ci sono tutte le premesse che possa crescere ancora. “L'obiettivo – ci confida Alfredo – è arrivare al 100% di prodotti biologici utilizzati”. La possibilità c'è, la voglia anche. Si può fare.
Prezzi: 30 euro per una cena completa con vino
La Casetta Rossa – Via Giovanni Battista Magnaghi, 14 – 00154 Roma. Tel: 06 8936 0511. Chiuso la domenica e il lunedì Sito
