La carne di cavallo? Non la disprezzate

Due parole sulla famigerata carne di cavallo. Taroccare le diciture delle etichette alimentari è un reato. Ne sa qualcosa la nostra bolognese Findus che, scatenando un putiferio mediatico e mettendo in moto Scotland Yard, è stata costretta a ritirare dal commercio centinaia di migliaia di confezioni per aver violato il giusto obbligo di assoluta chiarezza sulla provenienza delle carni. Il problema è che sul banco degli imputati è finita anche la carne di cavallo.


Frequentemente al centro di scandali, protagonista dei rotocalchi solo in ambiti negativi e comunemente bistrattata perché di minor pregio, la carne equina non ha mai goduto di una buona reputazione e conta, anzi, più scettici che sostenitori. Noi oggi, invece,senza nulla togliere all’inchiesta in atto, vorremmo riservargli qualche lode: perché sana, buona ed economica. Infatti, oltre ad essere una carne magra, povera di colesterolo e ricca di proteine e ferro, se ben cotta, è tenera al palato e molto saporita. Più comune nelle regioni del sud Italia, consiglieremmo senza riserve di familiarizzare con la carne equina preparandovi il panino siracusano per eccellenza: cavallo e svizzero.
Cavallo di battaglia (scusate il gioco di parole) di tutti i chioschetti di zona, la carne viene in genere fatta alla piastra, unta con sale, olio, aceto e rosmarino e tagliata in piccoli pezzi, poi a ognuno il condimento che preferisce accompagnato ad una generosa fetta di emmenthal. Provate a chiedere ad un siciliano com’è, con ottime probabilità la reazione sarà sufficiente a farvi dirigere ai fornelli.
Ora, se ci hanno visto lungo i trinacresi, cui invidiamo storia e tradizioni culinarie da sempre, vorrà dire che una chance si potrebbe dare anche la famigerata carne di cavallo. Allora forza impavidi, fateci sapere che ne pensate.

5 Commenti

  1. Brava, la carne di cavallo fa meno male di quella rossa. Avete mai provato a metterla tra quelle per preparare il ragù?
    Tra la'altro è più costosa di quella bovina, quindi non vedo la convenienza per quelli della FIndus

  2. ma da quando la Findus è diventata bolognese?
    comunque lasciamo i puledri alle mamme cavalle, visto che di fame non si muore.

  3. Economica??? Provate a confrontare il costo di un carpaccio di manzo e uno di cavallo oppure le semplice fettine, io la compro e la mangio anche per problemi di anemia e vi assicuro che non è economica e costa anche più del manzo!

  4. sinceramente non conoscevo il panino siracusano, ma posso assicurarvi che a Catania la carne equina è un cult.
    fettine, polpette, salsiccia, rigorosamente alla piastra, bagnate da salmoriglio d'olio e aceto usando un mazzo d'origano.
    trattorie equine disseminate un po' in tutta la città, ma la zona clou è l'Antico Corso in via Plebiscito: seguite le nuvole di fumo e l'odore inconfondibile d'arrosto (poverini – anzi, "mischini" – gli abitanti sopra le trattorie…).

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