Oggi voglio parlarvi dei tenerumi. I tenerumi altro non sono che le foglie tenere della pianta delle zucchine, in particolare della cucurbitacea conosciuta con il nome di zucchina serpente: una speciale zucchina stretta, lunga e molto tenera che in Sicilia si mangia prevalentemente lessata, ha un sapore dolce e delicato ed è particolarmente apprezzata per le sua qualità "rinfrescanti". La pasta con i tenerumi è un piatto speciale, estivo nonostante rientri nella categoria delle zuppe. Il perché i tenerumi fuori dall'Isola non si mangino (e non siano proprio conosciuti) è mistero; solo di recente mi è capitato di trovarli a Roma, come sempre al mercato di piazza Vittorio – consueto punto di smercio delle vettovaglie più svariate e di scambio di multiple tradizioni culinarie – ma mi è quasi parso si trattasse più di caso che di regola. Per cui vi avverto sin da adesso: è una ricetta tanto buona e semplice quanto rara, data la difficoltà di reperimento della materia prima. Ma se mai vi doveste trovare con questa prelibatezza tra le mani avrete modo di provarne la sensuale, irresistibile semplicità.
Ingredienti:
1 mazzo di tenerumi freschi; 200 g di spaghetti; 150 g di polpa di pomodoro a pezzi; 1 spicchio d’aglio; basilico; olio evo; sale.
Preparazione:
Lavate i tenerumi e scegliete le foglie più tenere.
Portate ad ebollizione dell’acqua salata in una pentola abbastanza capiente da poter contenere i tenerumi e la pasta. Appena l’acqua bolle, cuocete i tenerumi per almeno dieci minuti.
Trascorso questo tempo, aggiungete gli spaghetti che avrete precedentemente spezzato e cuoceteli normalmente.
In una padella fate soffriggere in un fondo d’olio di oliva l’aglio,
aggiungete la polpa di pomodoro e lasciatela cuocere a fiamma media. Dopo poco la salsa comincerà a produrre delle bolle (il cui suono ha ispirato proprio il nome di questo condimento: pic pac!),
lasciatela cuocere per altri cinque minuti e sarà pronta. Aggiungete del basilico fresco e un pizzico di sale.
A questo punto servite la pasta con i tenerumi
aggiungendo una dose generosa di pic pac. Mangiatela calda, vi stupirete per quanto sarà buona!
Buon appetito!
