Al Piglio Maison de Charme. Cosa rende rinomata una certa località o una regione? Sono molteplici i fattori che contribuiscono alla fama di una determinata area geografica – tutti aspetti che rientrano nel cosiddetto “marketing della destinazione”, all’inglese destination marketing – ma, lasciando da parte gli inglesismi invadenti e le etichette commerciali coniate proprio da questo fantomatico marketing, proviamo a riflettere sul perché alcune zone (in Italia e all’estero) vengono associate, nell’immaginario collettivo, ai paesaggi bucolici tra vigneti e casali di campagna. Il merito è sicuramente di come questi luoghi ci vengono presentati nei film, nelle pubblicità in tv o, più in generale, nella loro comunicazione. E allora, va da sé che alcuni territori senza uno slogan studiato a tavolino per “venderli” al pubblico, sembra quasi non valga la pena visitarli. Ovviamente si tratta di una considerazione assolutamente errata perché basta cercare fuori dai soliti giri per trovare piccole gemme nascoste.
Noi abbiamo cercato nel basso Lazio, per la precisione la provincia di Frosinone, dove a giugno 2023 è nata una bella realtà “frutto di un progetto pionieristico in un territorio ancora poco battuto“, per usare le parole del suo patron Giovanni Negri. La realtà si chiama Al Piglio, proprio come la località in cui si trova, Piglio appunto: una maison de charme, un luogo dedito all’ospitalità per un’esperienza di soggiorno completa (appena sei camere), con ristorante, cantina, wellness e anche vigneti e uliveti.
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Al Piglio Maison de Charme, come nasce la struttura
Al Piglio nasce anzitutto dall’amore e dalla passione, mista a grande determinazione, di Giovanni Negri e della moglie Elisabetta Petrini, grande viaggiatrice e sommelier dell’olio. “Il boutique hotel – spiega Elisabetta – è nato per una mia idea e un mio desiderio. Io ho sempre girato tanto per il mondo ma a un certo punto ho sentito l’esigenza di stare dall’altra parte, cioè quella dell’accoglienza, in un contesto di ospitalità ricercata, di quelli che fanno sentire a casa e coccolato il cliente. Da qui proprio l’idea della ‘maison’. La cosa più bella è sentirsi dire dagli ospiti ‘io qui tornerei’. Una grande soddisfazione per noi. Questo perché siamo molto attenti a tutte le esigenze a 360°, come l’accoglienza degli animali: i cani da noi sono più che benvenuti. Siamo assolutamente pet friendly“.
Tra i servizi che si possono trovare Al Piglio, quello dell’agri wellness è di recente apertura e comprende la piscina esterna, tra la quercia e la vigna, che è riscaldata e aperta fino a ottobre. Poi ci sono la sauna in botte e l’area wellness con vasche idromassaggio per bagni caldi e aromaterapia, oltre a massaggi e trattamenti a base dei prodotti dell’azienda (dagli acini dell’uva, all’olio) e con limoni, melograni, lavanda. Presto partiranno anche i bagni al vino. Tutto il percorso benessere è su prenotazione.
Al Piglio Maison de Charme, il vino e la cantina
Il vino è grande protagonista di Al Piglio ed è stato uno dei pilastri su cui è nata questa realtà. Giovanni, infatti, è appassionato di Cesanese, vitigno a bacca nera del Lazio che trova la sua massima espressione proprio nella zona di Piglio. “Volevo intraprendere un’avventura pioneristica nell’ambito del vino – racconta Giovanni -, ma non volevo investire in una zona già battuta. Sono estimatore del Cesanese del Piglio, figlio di una terra in cui credo tantissimo e che ha molto da offrire, ma è purtroppo ancora poco conosciuta e fuori dai classici itinerari turistici. Questo è un territorio che ancora si deve raccontare“. Un progetto divertente e appassionante, che possiamo definire una bella sfida: “Siamo delocalizzati rispetto ai classici luoghi di interesse turistico, ma chi ci scopre resta stupito. Dal punto di vista enologico questa zona è veramente straordinaria, ancora in cerca della sua vocazione, ma a mio avviso, in vent’anni crescerà molto“.
La cantina, di cui si occupa Giovanni, è ampia e permette di fare un giro intorno al mondo, dalla Nuova Zelanda al Sudafrica, dall’Argentina alla Valle del Reno, per oltre 150 etichette. Ovviamente non manca un focus su tutti i Cesanese Doc e Docg del territorio.
Al Piglio Maison de Charme, il ristorante Terra
La scelta di aprire anche un ristorante all’interno della struttura è stata naturale: “Non siamo in città, non c’è tutta questa scelta, dunque bisognava dare ai clienti anche questo servizio“, dicono Elisabetta e Giovanni. Il ristorante si chiama Terra, “è una parola che racchiude diversi significati e ognuno può vederci il concetto che preferisce, dalla terra come pianeta, alla terra che dà i suoi frutti“.
E questo segue anche la filosofia della cucina: “Proponiamo menu stagionali in base ai prodotti che la terra ci dona ogni periodo. Crediamo nelle cose semplici ma fatte bene“. Si comincia degustando salumi e formaggi ciociari (19 euro) o il piatto del Piglio (7), una frittata con la mentuccia. I primi piatti sono tutte paste fatte in casa: fettuccine con pomodoro fresco e cacio di Morolo (12), “uno dei nostri cavalli di battaglia”, cannelloni ciociari o spaghetti cacio e pepe in crosta di pecorino (15). E poi i ravioli ricotta e ortica mantecati al burro di malga e salsa demi glace (14). La cucina è affidata agli chef Mirko Santangeli, presente sin dall’apertura, affiancato da Gianluca Pronti, new entry del ristorante. Sono inoltre disponibili opzioni vegane e anche senza glutine.
“In cucina usiamo molto le erbe aromatiche che coltiviamo e che aggiungono quella spinta in più ai piatti semplici, che vogliono essere freschi e genuini“. I prodotti dell’azienda agricola toccano anche i vegetali: “Abbiamo piantato 14 specie di pomodori diversi, dal cuore di bue al pachino giallo e il pomodoro verde“. A tavola arriva anche l’olio di produzione propria, il monocultivar di Moraiolo (vincitore del Silver Award New York), insieme alla carta degli oli con le eccellenze di 18 regioni italiane.
Al Piglio, con i suoi ampi spazi esterni, il giardino e la natura, ospita anche eventi, dai matrimoni a eventi aziendali.
Al Piglio Maison de Charme. Contrada Fisti, 16, 03010 Piglio (FR). Tel. 0775 327708. Sito. Facebook. Instagram