
Pizzerie all’aperto a Milano, dehors e cortili con menu e prezzi. L’elenco completo delle pizzerie lo abbiamo già pubblicato da un po’, ma con la bella stagione ci serve qualche indirizzo a portata di mano dove poter mangiare all’aperto, magari in un cortile o in un bel dehors. E allora ecco la nostra lista.
Pizzerie all’aperto a Milano
Qui l’elenco completo delle pizzerie di Milano
Dove mangiare all’aperto a Milano
Giolina
Un bel dehors molto curato per Giolina, nata nel 2019 (l’abbiamo raccontata qui) e diventata una delle migliori pizzerie di Milano. Qui la pizza è a canotto, e le tecniche di preparazione e lievitazione top secret. La Margherita sta a otto euro, e sono presenti, vini naturali e cocktail: la carta dei drink è curata da Flavio Angiolillo.
Giolina, via Bellotti, 6, Milano; Tel. 02 7600 6379; Sito, Pagina FB
Aperto tutti i giorni dalle 12.30 alle 15 e dalle 19.30 alle 00
Crosta
Pluripremiata pizzeria, Crosta è una pizzeria spettacolare ma anche un panificio, con un dehors molto elegante e comodo su via Belotti. L’impasto è ottimo, frutto di una lavorazione lenta di materie prime di qualità, tra lievito madre e grani antichi miscelati- Tra le pizze, la Ventricina, coriandolo, cipollotto, ananas, fiordilatte (13 euro)
Crosta, via Bellotti 13, Milano. Sito
Lievità
Pizza di qualità, leggera, con una buona consistenza. In via Sottocorno ci sono anche i fritti, ma in via Ravizza si può mangiare all’aperto.
Lievità, via Ravizza 11 / via Sottocorno 17 / via Varese 4, Milano. Sito
Cocciuto
L’ambiente, da Cocciuto, conta quanto il cibo. Informale, attuale, divertente e “milanese” quanto basta. La pizza napoletana, con un cornicione importante (e soffice) per veri estimatori del genere, è contemporanea, con topping gourmet ben riusciti. Anche il menu, tra grafiche e colori, è divertente.
Cocciuto, via Bergognone 24 / via Passeroni 2 angolo corso Lodi / via Melzo 16, Milano. Sito
Marghe
Marghe può contare su un buon numero di clienti affezionati. La pizza ha una buona consistenza e risulta leggera, con un cornicione tutto da mordere. Il menu è composto da un numero limitato di pizze, tutte condite molto generosamente
Marghe, via Cadore 26 / via Plinio 6, Milano. Sito
Pizzium
Il progetto di Nanni Arbellini e soci dedicato alla pizza napoletana contemporanea è stato un grande successo e si è esteso a molte città, tra le quali Bologna, Brescia, Roma, Torino, Varese. La pizza, lievitata oltre 24 ore, ha un ampio cornicione ed è davvero ottima. I locali non accettano prenotazioni. Peccato per l’offerta di vino al bicchiere che è sempre scarsa e svogliata.
Pizzium, via Procaccini 30 / via Doria 17 / viale Tunisia 6 / via Anfossi 1 / via Vigevano 33, Milano. Sito
Piccola Ischia
La Piccola Ischia arriva a Milano nel 1997 ed è stato un immediato successo. La pizza è napoletana, più fragrante e croccante di alcune concorrenti. Unico neo: a seconda del locale cambia di molto la cottura della pizza e la distribuzione del topping, pur abbondante ma che talvolta dovrebbe essere più omogenea.
Piccola Ischia, via Cenisio 77 / via Morgagni 7 / viale Abruzzi 62 / viale Umbria 60, Milano. Sito
Berberè
I dehors di Berberè si trovano in via Vigevano (zona Navigli) e in via Sebenico (zona Isola). Il progetto lo avevamo raccontato in occasione di un’apertura romana. I fratelli Aloe sbagliano raramente e ora tra le pizze ce n’è una firmata dallo chef calabrese Luca Abbruzzino, con ‘nduja naturalmente.
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