Lo Snickers di Charlotte di Claudia Martellini/Cento cose da mangiare a Roma 4. “Siamo un piccolo laboratorio artigianale”. Claudia lo ripete spesso. Via Vercelli è una viuzza che parte da Re di Roma dove non c’è troppo traffico, né di auto né di persone. Qui si trova Charlotte, con il suo bancone pieno di dolci, ben ordinati, la parete rosa, la boiserie bianca e, dietro una grande vetrata, il laboratorio. “A fare dolci siamo in due, non ci sarebbe neanche spazio per un’altra persona”.
Cento cose da mangiare a Roma / 4
Prima infermiera, poi miniaturista (talvolta anche insieme), poi cameriera nel pub del compagno. A un tratto Claudia comincia a fondere, montare, glassare ed infornare, e poi boom, è arrivata una vera pasticceria, discreta ma personale. Questo significa una cosa sola: è totalmente autodidatta. E con una bella umiltà. “Corsi non ne ho fatti, ma ho studiato tanti libri, letto ricette, guardato e riguardato video, memorizzato attentamente i passaggi. Cerco di trarre spunto dai grandi pasticcieri francesi. Alcune ricette invece le creo da me”.
Una di queste è Snickers. Si capisce al primo sguardo che è uno dei dolci più peccaminosi. Base brownie, croccantino fatto con cioccolato al latte e pasta di arachidi con fiori di sale. Sopra arachidi salate, cremoso al caramello, cioccolato al latte e arachidi, infine cremoso al dulcey. Un sacco di arachidi. Non c’è da stupirsi se piace, tanto è paraculo. Ogni tanto spunta la versione torta, per fare quattro volte peccato. Vorremmo che in città ci fosse più spazio per dolci così, vorremmo che ci fossero più dolci buoni e più posti dove mangiarli. Allora noi ci si tuffa nello Snickers di Charlotte, un godurioso remake di uno snack industriale ma in chiave “piccolo laboratorio artigianale”.
Nome: Snickers
Di: Claudia Martelloni
Dove mangiarlo: Charlotte, via Vercelli, 12, 00182 Roma
Prezzo: 4 euro
Per chi ama: rosa, zucchero, sognare la Francia, Instagram
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