Il vino più venduto in Italia nei supermercati è il Lambrusco, ma è boom del Lugana

Il vino più venduto in Italia nei supermercati è il Lambrusco. Si prende la rivincita il vino rosso con le bolle più amato in Emilia-Romagna. Snobbato da molti, risulta in testa alle preferenze tra i vini più venduti nella grande distribuzione, secondo una ricerca dell’Iri per Vinitaly. Ma c’è un vino che sembra avere un boom improvviso: il misconosciuto Lugana è in testa alla tabella dei vini in crescita.

 

Il Lambrusco non è amato da chi vuole vini fermi e corposi e da chi lo considera di scarsa qualità. Ma è un errore. Perché il Lambrusco è un vino mosso (ottenuto con il metodo Charmat, come il Prosecco), che ha avuto anche un’impennata qualitativa. Oltre ai marchi storici, ci sono piccoli produttori emergenti, molti dei quali lavorano in naturale, come Camillo Donati e Podere Cipolla. Dopo il Lambrusco, il vino più venduto in Italia è il Chianti. Nulla di più prevedibile, visto che resta in cima alle preferenze degli italiani ormai da decenni.

Seguono il Montepulciano d’Abruzzo, lo Chardonnay, la Barbera, la Bonarda, il Vermentino, il Sangiovese e il Nero D’Avola. Al decimo posto il Prosecco, che è invece in cima alle preferenze nei mercati mondiali. Il mercato del vino nella grande distribuzione ha registrato una flessione nel 2018, ma è in ripresa nel 2019. Fa ben sperare anche l’aumento delle vendite dei vini a denominazione d’origine, aumentati del 5,3 per cento. Nella grande distribuzione si sono venduti nel 2018 più di 619 milioni di litri di vino italiano per un valore di 1 miliardo e 902 milioni di euro.

Ma c’è un’altra classifica da tenere d’occhio. Ed è quella dei vini che sono in crescita nelle preferenze dei consumatori. In cima, come si è visto il Lugana, vino del lago di Garda, che si fa principalmente con uve Turbiana in purezza (Trebbiano di Lugana). C’è anche la versione vendemmia tardiva e quella spumantizzata (metodo Charmat o Classico). A seguire tra gli emerenti ci sono Primitivo, Passerina, Ribolla, Negroamaro, Riesling, Grignolino, Valpolicella, Cerasuolo, Refosco, Pecorino e Muller Thurgau.