McDonald’s Borgo Pio e i mille pasti ai senzatetto. A due passi da San Pietro, il colosso del junk food che ha aperto (tra polemiche) a dicembre scorso, si erge a benefattore dei clochard. Il 16 gennaio verranno distribuiti 100 pasti caldi ai senzatetto che gravitano intorno al Vaticano, e la distribuzione continuerà dal 28 gennaio ogni sabato per un totale di 1000 pasti donati in 10 settimane. Si tratta di un doppio cheeseburger, delle mele fresche tagliate in busta e una bottiglietta d’acqua.
L’iniziativa nasce dall’accordo tra l`associazione Medicina Solidale onlus, che già da tempo opera con un ambulatorio medico sotto il colonnato della Basilica Vaticana e altre iniziative di volontariato promosse dalla elemosineria vaticana, e il ristorante McDonald’s di Borgo Pio.
Dopo il mare di polemiche che ad ottobre ha visto i residenti in rivolta, guidati dal professor Asor Rosa come racconta Il Corriere della Sera, contro l’apertura del fast food nel locale un tempo occupato dal “Ristochicco”, ristorante tradizionale, McDonald’s Borgo Pio torna di nuovo al centro dell’attenzione, ma questa volta per una causa benefica. Cosa dirà adesso lo stesso Asor Rosa, che tra le motivazioni della sua contrarietà adduceva: “Non si capisce a chi sia venuto in mente di aprire una gigantesca paninoteca in una zona già satura ed esposta al rischio di possibili attentati terroristici”?
Mille pasti caldi per combattere l’emergenza freddo: una mano tesa che fa comodo un po’ a tutti, anche a “ripulire” l’immagine del McDonald’s. Non costeranno certo molto ad un colosso che solo per questo locale paga di affitto 30mila euro al mese, ma quale altro locale/ristorante all’ombra di San Pietro si è fatto avanti?