Fulin Firenze tel. 055 684 931. Per chi ama l’Oriente a pochi passi da casa, ecco un ristorante cinese raffinato, con un menu insolito. Fulin ha aperto lo scorso luglio vicino piazza Ferrucci: propone la celebre anatra laccata preparata secondo la ricetta tradizionale di Pechino.
Fulin Firenze-luxury chinese experience. Il ristorante etnico propone una cucina di livello medio-alto, come già il nome lascia intendere. Il menu guarda alla cucina pechinese, con in testa l’anatra laccata proposta nella versione originale (seppur già sporzionata e non intera) e in quella del Fulin (mezza anatra 28 euro, intera 48 euro). La cucina pechinese dedica molto spazio alla pasta, alle carni, al pesce e al tofu e nel menu di Fulin si ritrovano molte di queste ricette. I ravioli al vapore (7-12 euro) sono proposti con farciture insolite per come siamo abituati a gustarli: maiale e zucchine, manzo, curry ed erba cipollina, i classici gamberi o le capesante, in versione crepes con zucchine, carote, cavolo e funghi Ma-Ti.
Ci sono gli involtini (7-8 euro) ripieni con gamberi e castagna Ma-Ti, erba cipollina e zenzero e le crepes con impasto di carote ripieno di maiale, germogli di soia, funghi Xiang-gu e verdura Jiu-cai, ma anche il budino di uovo (9 euro) su letto di funghi o il tofu (12 euro) con gamberone fritto e salsa di zucca.
Gli spaghetti (13-17 euro), anche in brodo, sono proposti con funghi e maiale, con gamberetti calamari e granchio reale e per chi preferisce c’è la versione vegetariana o con il maiale profumato all’aglio. Per chi preferisce il riso (12-15 euro) la versione Fulin con capesante marinate, carne dolce e fagioli, anche con riso nero. Buona la selezione di carne e pesce (15-18 euro), proposti alla griglia, marinate e al vapore. Da segnalare il branzino (38 euro) passato al vapore e finito di cuocere con un brodo di pollo e ginseng.
Per la pausa pranzo Fulin propone due menu a prezzo fisso: la versione con il primo a scelta (14.90 euro) tra riso, spaghetti di riso e di soia, con verdure fresche, acqua e caffè; la versione con il secondo (16.90 euro) offre ravioli a scelta con piatto di carne o di pesce del giorno.
Capitolo a parte per i dolci (5-7 euro) dove spiccano il latte con mango, cocco e arancia e i pallini viola con riso glutinato dolce crema, guarnito con latte e cocco, il semifreddo di latte al tè verde e il gelatino al gusto di limone cocco o mango.
Dietro il successo di Fulìn ci sono Francesco e Stefano Dai, due giovani cinesi a dispetto del nome italiano. Stefano ha fatto una lunga gavetta nei ristoranti del nonno a Prato. L’incontro con il fotografo professionista Gianni Ugolini, appassionato di gastronomia, è stato decisivo per la realizzazione del progetto: Ugolini è il proprietario del palazzo dove il ristorante sorge e che ha ospitato per lungo tempo il negozio dei suoi familiari. Il ristorante è disposto su due livelli, all’ingresso un antico abito da cerimonia affisso alla parete richiama subito l’attenzione, nella sala principale l’installazione con 260 buddha di vetro offre un colpo d’occhio immediato. Nelle vetrinette all’interno del locale spiccano pezzi d’antiquariato. Al piano di sopra altre due sale e una loggia per cene all’aperto nel periodo estivo.
Fulin luxury chinese experience, via Giampaolo Orsini 113/r, Firenze. Tel. 055 684 931. Pagina Facebook
