La Patateca Bologna, la patata al cartoccio con ripieno a km 0 (salsiccia, funghi e carciofi trifolati)

La patateca Bologna

La Patateca a Bologna. La patata come non l’avete mai assaggiata, almeno qui a Bologna. Inaugura oggi giovedì 21 aprile alle 19 in via Nazario Sauro La Patateca, un laboratorio artigianale che reinventa la patata al cartoccio (conosciuta all’estero come jacket o baked potato) farcendola con prodotti locali e di stagione, quanto più possibili a Km 0.

La patateca Bologna

Ad avere questa idea sono stati Francesco Cuffaro e Olga Kuznetsova, siciliano lui e russa lei, accomunati da tradizioni solo all’apparenza lontane. La patata in Russia è uno degli alimenti più diffusi ma anche nel centro e sud Italia durante le grigliate non mancano mai le patate al cartoccio cotte immergendole tra le braci ardenti. Così dopo un paio di anni di sperimentazioni, di giri tra Russia e Stati Uniti dove esistono catene che propongono questa pietanza con un approccio che guarda più al fast food, i due ragazzi decidono di mettere in piedi la loro attività di street food, sì, ma di qualità.

La Patatoteca Bologna - Patata al cartoccio Fiorina

Va da sé che a Bologna la patata è quella DOP ma, spiegano i promotori del progetto, adesso siamo in bassa stagione quindi fino ad ottobre la patata impiegata sarà quella silana in modo tale da garantire una adeguata dimensione per l’uso che se ne deve fare. Il tubero è servito caldo dentro un involucro di alluminio e una confezione comoda per il take away in mater-bi: il calore disfa la patata rendendola cremosa, la farcitura poi può essere calda o fredda. Le modalità di consumo sono due: con 6,50 euro “ti fai la tua patata” con un paio di condimenti, un formaggio e una salsa e si calcola ogni aggiunta in più (a seconda del tipo) tra l’euro e 0,50 centesimi in più altrimenti ci sono le ricette consigliate, una decina in tutto che variano tra i 6 euro e i 6,50 euro. Tra queste c’è la “Del campo” con petto di pollo ruspante al marsala, con funghi, miele e gorgonzola, mandorle e burro bio e la “Fiorina” con salsiccia di mora romagnola con funghi freschi trifolati, cipolla rossa di tropea caramellata, cheddar e burro bio. I latticini vengono dal Caseificio Casumaro di Bomporto, come lo yogurt che viene usato per preparare la panna acida fresca che si gusta, ad esempio, nella “Carminia” farcita con barbabietole rosse, caprino, pere, noci tostate e aglio.

Bologna Francesco di La Patatoteca
Le ricette cercano sempre di proporre dei mix anche arditi che tengono conto della provenienza di Olga e Francesco e, fattore da non trascurare, la patata è un pasto perfetto per i celiaci e se abbinata in certi modi va da sé che lo è anche per i vegetariani, i vegani e gli intolleranti al lattosio. Visto che ancora devono inaugurare, sicuramente metteranno a punto nel tempo ricette, modalità di consumo, possibilità di consegna a domicilio e orari.
Per il momento la patata si può assaggiare a pranzo o a cena nei feriali e a cena il sabato. Dipende dai gusti.

La Patateca, via Nazario Sauro 28/o, Bologna. Tel. 051 19986194 – Orari: dal lunedì al venerdì 11.30-15 e 19-22.30, sabato 19-22.30, domenica chiuso – pagina Fb e sito