Dolci di Pasqua 2016 a Genova: le migliori pasticcerie per uova di cioccolata e torte della tradizione

dolci di pasqua 2016 a genova

Dolci di Pasqua 2016 a Genova: sei nomi d’eccellenza.  Sei suggerimenti “altamente zuccherini” per la prossima ricorrenza di Pasqua. Tra uova di cioccolato e torte come la famosa “Diplomatica”, ecco la lista di cioccolaterie e pasticcerie con laboratori artigianali che vi solleveranno l’umore e l’indice glicemico, con prodotti di qualità realizzati ad hoc per la festa.

San Sebastiano

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E’ dal 1958 che questa pasticceria, ubicata in una piccola via di Carignano, bel quartiere genovese sopra il centro città, sforna dolci a regola d’arte seguendo i dettami della tradizione locale. Meno locale ma degna di nota è la Torta Diplomatica (35 euro al kg), uno dei cavalli di battaglia di San Sebastiano. Vi auguriamo di assaggiare presto questo connubio di pan di spagna, pasta frolla, crema pasticcera e crema chantilly, una sorta di esperienza mistica.

San Sebastiano, via G. Alessi 9/R Genova tel: 010 543289

Zuccotti

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Avviata nel 1933 da Alessandro Zuccotti, un genovese intraprendente e amante della confetteria, la fabbrica di cioccolato Zuccotti trova spazio all’interno di alcune stalle in disuso, che vengono ristrutturate per divenire laboratori. Oggi il luogo è lo stesso, alcuni macchinari sono cambiati ma l’artigianalità è rimasta immutata, marchio di fabbrica di quest’azienda di famiglia che da generazioni si passa il testimone. Oltre ad una deliziosa varietà di cioccolati e cioccolatini, qui potete scegliere di ordinare un uovo a vostra scelta e riempirlo con la classica sorpresa o degli altri cioccolatini, tanto per far le cose come si deve. Per i prezzi si va dai 20 agli 85 euro.

Zuccotti via Santa Zita, 36 rosso Genova tel. 010 580504

Buffa

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Altra storica fabbrica di cioccolato locale, comparsa nel 1932 e tuttora in grande attività. I laboratori sono dislocalti rispetto al negozio, che tutto l’anno riempie le vetrine con cioccolato di ogni tipologia e forma, dai più amari e puri ai più morbidi e zuccherati. Una delle specialità di questa cioccolateria è l’uovo Primigenio  (dai 38 euro ai 60 euro), lavorato con cioccolato grezzo al 70% (indicato anche per le intolleranze) e ricoperto da piccoli cristalli di zucchero di canna. In questo caso la pasta di cacao viene lavorata a “freddo” come prevede la ricetta antica. Il risultato è un cioccolato non raffinato, molto croccante, che si distacca dal gusto classico del cioccolato in commercio, poiché più amaro e in netto contrasto con lo zucchero sbriciolato sulla copertura. Se anche il Primigenio non facesse per voi, sicuramente è un regalo pasquale originale dedicato agli amanti del cacao amaro.

Buffa, via Domenico Fiasella 9r Genova tel. 010 542370

Panarello

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Panarello nasce genovese a fine ‘800, per poi diffondersi oltre i confini regionali, portando le sue specialità anche nel capoluogo lombardo. Questa pasticceria, che alle spalle ha l’omonima azienda e vanta diversi punti vendita, firma una serie di dolcezze molto amate dai genovesi, come i biscotti Lagaccio, prodotti con impasto a lievitazione naturale. Di fatto però, una delle cose più buone è la Torta Panarello (28,50 euro al kg.), una creazione molto semplice che fa bene al cuore e profuma di vaniglia e mandorle, due componenti fondamentali per la ricetta, insieme a farina, uova, burro e zucchero. Se passate di qui potete provarla anche nella versione monodose, chiamata Panarellina.

Panarello via Galata, 67 rosso Genova tel. 010 561037

Viganotti

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Parliamoci chiaro, che amiate o meno il cioccolato, questa è una tappa obbligata se desiderate conoscere le antiche botteghe della città. Viganotti non è semplicemente una fabbrica di cioccolato che tramanda la sua storia dal 1866; è anche un laboratorio antico situato nel bel mezzo del centro storico genovese, in una piccola traversa privata e poco segnalata, di quelle che se non te lo dicono non ci passi e basta. Sotto Natale e Pasqua dovrete fare la coda col vostro numero in mano, contornati da anziane signore che di cioccolatini e nipotini ne sanno parecchio. Quando giungerà il vostro turno non saprete più cosa scegliere, distratti come sarete a guardar lavorare i macchinari che mescolano quantità invereconde di cioccolato, gli stessi macchinari da secoli. Ve lo diciamo noi cosa potete provare qui intorno a Pasqua: i Quaresimali (59 euro al kg.). Cosa sono? Sono delle piccole formine di pasta di mandorle, alcune decorate con glassa colorata, alcune a forma di ciambelle o losanghe. Quest’ultime sono profumate ai fiori d’arancio e tra un sottile strato e l’altro nascondono un velo di confettura di mele. Sì, sono la fine del mondo (e anche la fine della vostra dieta).

Viganotti vico dei Castagna 14 R, Genova tel. 010 2514061

Romanengo

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Se parliamo di confetteria, parliamo di Romanengo. La storia di questa ditta attraversa i secoli e coltiva la passione per il dettaglio, caratteristica che viene trasmessa da generazioni. I negozi Romanengo sono due, entrambi con vetrine splendide, piccoli quadri che ciclicamente espongono la confetteria più raffinata: conserve di fiori e frutta, fondants, confetti, frutta candita. Se il palato è già stato premiato, anche l’occhio merita la sua parte: Romanengo, infatti, dispone di confezioni regalo molto belle, atte a valorizzare ancora di più il contenuto; non solo fiocchi e nastri colorati, ma vere e proprie scatole di legno e cartone fatte a mano, illustrate con vedute di Genova e riproduzioni di stampe antiche. Se a Pasqua desiderate acquistare un vero e proprio gioiello di zucchero, dovete venire qui e farvi preparare un uovo di cioccolata. All’interno potrete inserire tutta la migliore confetteria possibile, tra cui praline fondant, gocce di rosolio e ginevrine. L’uovo verrà poi impacchettato come da tradizione, inserito in una scatola di cartone a pois e chiuso utilizzando uno spago; annodando lo spago, i commessi di Romanengo lasciano sempre un piccolo “buco” tra l’annodatura superiore e quella inferiore. Ciò accade fin dalla nascita di questa confetteria perché all’epoca, terminato il pacchetto regalo, il cliente (o direttamente il negoziante) inseriva una matita o un bacchetto di legno, e in questo modo si poteva trasportare il piccolo acquisto.

Romanengo via Soziglia 74/76 R tel. 010 2474574 – via Roma 51/53 R. tel. 010 580257