Le migliori gelaterie di Roma. La nostra "Odissea" del gelato procede nei meandri del centro storico dell’Urbe, o almeno una parte di questo. Mentre ci si immerge nelle botteghe vintage di via Del Governo Vecchio o si visita il Pantheon, coccolarsi con un buon gelato è un lusso senza tempo né età. La zona è ampia e l’offerta a volte può confondere, ma noi di Puntarella saremo la bussola che vi indicherà la via verso le migliori golosità mostrandovi le sette migliori gelaterie della zona.
San Crispino
L’impero della meringata (presente nei gusti nocciola, caramello e cioccolato), è situato in una deliziosa piazzetta di fronte alla chiesa Rococò di Santa Maria Maddalena. I cardini basilari sono la grande attenzione alla materia prima e la rieducazione al gusto del genuino. Le creme sono in netto vantaggio rispetto alla frutta, sia numericamente che per fama; nomino dunque meringa al caramello, speciale con la sua musica di “scrocchiettii” di granella, testa di moro (sorbetto al cioccolato), sorprendentemente cremoso nonostante l’assenza di latte e last but not least il sorbetto all’arancia selvatica, dal sapore particolare ma gradevole e fresco. I prezzi sono un po’ alti ma giustificati dalla qualità delle materie prime. Gioite per l’arrivo dei coni (banditi in passato), disponibili anche nella variante gluten free.
Prezzi: 20 €/lt. Cono/coppetta da 2,70 euro (panna inclusa)
Gusto consigliato: testa di moro e le meringate
San Crispino, piazza della Maddalena 3, Roma. Tel. 06.68891310
Fiocco di neve
Si trova in una piccola via di fronte al Pantheon celato dalle impalcature dei lavori in corso, questo anonimo bar/gelateria noto ai più per il gusto zabaione, ma non per questo meno godurioso degli altri. Ad accogliermi come guardiano c’è un dolce labrador bramoso di gelato che mi fa ripromettere il ritorno, almeno per coccolarlo. I gusti sono per lo più quelli basic, nessun azzardo mentre la semplicità e tradizione regnano sovrane. Lo zabaione e il pistacchio (di Bronte) sono ottimi, sapore fedele alla materia e consistenza cremosa ma non stucchevole. Si accetta un po’ di grinta in più per i sorbetti alla frutta. Tornerò e non solo per l’affettuoso portiere a quattro zampe.
Prezzi: 19 €/kg. Cono/coppetta da 2 euro (panna inclusa)
Gusto consigliato: Zabaione
Fiocco di Neve, via del Pantheon 51, Roma. Tel. 06.6786025
Grom
Situato nel famoso “quadrilatero delle gelaterie” che attornia il Pantheon, il tanto chiacchierato Grom vanta una lunga fila che mi fa sorvolare sulla diatriba “gelato tradizionale/semi-industriale” che ha sempre colpito il colosso. La miscela che diventerà poi gelato, prodotta nei laboratori di Mappano, è mantecata (fase in cui il prodotto cambia consistenza passando dallo stato liquido a quello pastoso) quotidianamente in loco, procedendo alla preparazione seguendo la ben nota filosofia incentrata sulla ricerca degli ingredienti migliori e sull’attenzione dedicata alla provenienza, stagionalità e all’ambiente. Il girotondo di creme classiche è ben noto; in testa il must crema come una volta (con tuorlo d’uovo e scorza di limone), il pistacchio e il torroncino. Tra gli speciali del mese spicca la crema pasticcera al torrone e il caramello al sale, che non mi convince a causa della minima incisione del picco salato. Decido di provare il gusto del mese; Apple pie, una crema divina con pezzetti di mela candita in perfetto mix con la crema pasticcera, i biscotti di Grom e il sentore di cannella. In aggiunta, per strafare, oso il biscotto di Meliga che dona la lode con bacio accademico al mio snack primaverile.
Prezzi: 20 €/kg. Cono/coppetta da 2,50 euro
Gusto consigliato: Apple pie
Grom, via della Maddalena 30A, Roma. Tel. 06.68210447
Frigidarium
Bottega in miniatura, più minuta di così non si può immaginare. Dopo una lunga fila riesco a farmi strada tra i turisti e finalmente scorgo le varianti di gelato, alte e vaporose, il che mi rende un po’ dubbiosa. La varietà non manca e nemmeno i grandi classici come il pistacchio di Bronte, in questo caso un cremolato, che è ottimo. Per i gusti frutta abbiamo maracuja, limone e lampone, che solitamente non mi soddisfa, ma in questo caso rende veramente omaggio al piccolo frutto. Per le creme si viaggia sulla via della golosità con il bacio bianco (con scaglie di cioccolato bianco), la crema fiorentina e il mascarpone alle pere che fonde gli ingredienti impeccabilmente con un risultato molto gradevole. Provo anche il gusto della casa, Frigidarium, una crema variegata al cioccolato con biscotti, con tanto di Pan di stelle (in omaggio) che svetta sulla montagna di gelato. Un po’ troppo cremoso a mio avviso, ma comunque molto saporito e goloso. Interessante la possibilità di guarnire con il cioccolato fuso rendendo il gelato ancora più stuzzicante.
Prezzi: 15 €/kg. Cono/coppetta da 2,50 euro (biscotto, panna e cioccolato fuso inclusi)
Gusto consigliato: Mascarpone alle pere
Frigidarium, via del Governo Vecchio 112, Roma. Tel. 338.180 0220
Gelateria del teatro
In un vicolo di via dei Coronari appare quest’oasi del gusto, meta ideale per chi apprezza i gusti elaborati e sapori eccentrici. Una drogheria, un laboratorio (a vista) di miscele dove forse sarete titubanti imbattendovi nei gusti zucca e amaretto, pera e zenzero, torta sacher, salvia e lampone o rosmarino miele e limone. Non mancano anche i gusti più classici come nocciola, pistacchio di Bronte e mandorla d’Avola. Mi faccio conquistare dai gusti speziati, la consistenza è sopraffina e il gusto coinvolge mente e corpo. Unica pecca, a mio parere, è il sapore delle spezie che domina i rispettivi compagni coprendoli troppo, fattore che può infastidire se non particolarmente amanti del gusto speziato. Il cioccolato al Nero d’Avola merita una Ola, è cremoso al punto giusto e con un buon equilibrio che inebria.
Prezzi: 25 €/kg. Cono/coppetta da 2,50 euro
Gusto consigliato: Cioccolato al nero d’Avola
Gelateria del Teatro, via di San Simone 70, Roma. Tel. 06.45474880
Vice
Sembra di essere catapultati dentro il Korova Milk bar, luogo d’incontro dei Drughi di Kubrick. La sensazione è quella di trovarsi in un etereo involucro ghiacciato dal design moderno dove forse il gelo ha colpito anche chi ci lavora, o forse capito in una giornata storta. La scelta non è vastissima, ma ben assortita tra creme e sorbetti, tra i quali noto il mango Alphonso e il mandarino Ciaculli di Sicilia, che ha un sapore ben definito e una buona consistenza. Per le creme si apre la danza con il cavallo di battaglia, il pistacchio (di Bronte), decisamente epico; segue la crema alle uova di Parisi, cheese cake, per poi seguire con la crema ricotta di bufala, arancia e limone con perle di cioccolato che mi fa rimanere un po’ a bocca asciutta; gli ingredienti non sono molto legati e il sapore è evanescente. Interessante la collezione di frozen finger food: cookies, mini porzioni di torte gelato, mini ciambelline al vino rosso e nocciola o la mille foglie express.
Prezzi: 20 €/kg. Cono/coppetta da 2,50 euro (panna inclusa)
Gusto consigliato: Pistacchio
Vice, corso V. Emanuele II 96 Roma. Tel. 06.80687860
Fata Morgana
La fata ha varie sedi romane, in questo caso visito quella a un passo da Piazza del Popolo. Quello che mi colpisce subito è la gentilezza del ragazzo conista che mi mette a mio agio mentre esamino i vari gusti. L'obiettivo è di trasmettere la naturalezza e semplicità degli ingredienti senza però essere scontati, rivisitando la tradizione con il giusto apporto di modernità che rende gli accostamenti unici. Alcuni gusti ricordano magiche pozioni e forse faranno indietreggiare i nostalgici del “fragola e limone”, ma non io, che mi avventuro essendo amante della sperimentazione. Parto con l’assaggio di castagna e mirto che non mi convince a causa della poca prevalenza del liquore. Proseguo con Pollicina (un perfetto amalgamo di rosa, violetta e noci) grazie alla quale ritrovo la retta via. Quasi in trance ammiro il girotondo di gusti: pere alla bella héléne, Baklava (dessert Turco), banana con croccantino al sesamo e panacea (ginseng, menta e latte di mandorle). Non disperate per i gusti tradizionali, compaiono per magia anche il pistacchio di Bronte, la nocciola e tanti altri. Nel pentolone della fata questi mille ingredienti creano un prodotto veramente raffinato e essenziale, scarno di ogni “sovraroma” in più.
Prezzi: 21 €/kg. Cono/coppetta da 2,50 euro (panna inclusa)
Gusto consigliato: Pollicina
Fata Morgana, via Laurina 10, Roma. Tel. 06.32652238