
I ristoranti dei vip a Milano. In principio, nel '94, fu Enzo Jannacci, con il suo poco fortunato "Bolgia Umana", ristorante ma anche cabaret. Ma sono stati soprattutto calciatori e divi della tv a portare avanti negli anni il binomio cibo e star. Che a Milano, più che in altre città, funziona alla grande. L'elenco di locali è lungo: non sempre di buona qualità (a parte alcuni, come gli ottimi Ratanà e Il gusto di Virdis), ma di sicuro richiamo.
The Meatball family
Diego Abatantuono è autore del grande ritorno della polpetta tradizionale italiana, si legga anche «il trionfo della meatball». In zona Navigli si trova questo vero e proprio tempio della polpetta cucinata in oltre 40 varianti: carne, pesce, vegetariane. Per chi vuole osare ci sono poi gli abbinamenti cacio e uova, salentina, melanzane e menta. Per chi ha proprio fame c'è il piatto «Eccezziunale» con ben 36 polpette tutte diverse.
The Meatball Family, via Vigevano 20, Milano. Tel. 02.45471809 Sito
Ibiza
Attori e, nemmeno a dirlo, calciatori: a lanciare la moda di diversificare i lauti compensi percepiti dai divi del pallone furono Billy Costacurta e Sebastiano Rossi aprendo il locale «Ibiza». La location, come il cibo (e il servizio), fanno molto Milano da bere, in linea con il vicino Radetzky. Da vent'anni l'Ibiza è un punto di riferimento tra i locali di Corso Garibaldi, con 90 coperti e 170 metri quadri. Alcune specialità: la tartare di tonno e crema di avocado e le pennette alla Sancho. Ma soprattutto modelle e calciatori a volontà, tra musica alta e tacchi altissimi.
Ibiza, corso Garibaldi 108, Milano. Tel. 02.6554801
Finger's Garden
Clarence Seedorf è il proprietario del «Finger's Garden» per gli amanti della cucina giapponese: nulla è lasciato al caso e in cucina c'è Roberto Okabe, cuoco che non disdegna la creativià (insomma provate a mischiare i nigiri con la burrata, e capirete).
Finger's Garden, via Keplero 2, Milano. Tel. 02.606544 Sito
El Gaucho
Tra i soci di «El Gaucho», sui Navigli, c'è Javier Zanetti che ha voluto portare la tradizione della cucina argentina nel cuore della città che lo ha accolto. Le specialità sono gli antipasti e i secondi piatti tipici argentini: empana de carne, parillada mixta, filetto e controfiletto e numerosi altri piatti tipici del Paese sudamericano. La carne è di qualità. Per dirla con El Gaucho: «Un lugar unico… pleno de nostalgias, aromas y sabores de nuestra tierra».
El Gaucho, via Carlo D'Adda 11, Milano. Tel. 02.89400839 Sito
Il gusto di Virdis
È proprio lui: Pietro Paolo Virdis, ex di Milan e Juventus (e non solo), che in carriera ha vinto 3 scudetti, una Coppa dei Campioni, una Coppa Italia e la classifica dei marcatori della serie A nel 1986. «Il Gusto di Virdis» apre prima come enoteca nel 2003, poi dal 2009 diventa un vero ristorante: lumache alla birra, lasagnette con il pane guttiau, peperoni ripieni di tonno di Carloforte e la focaccia sarda del bomber. Qui fa premio la grande simpatia e l'umanità dell'uomo, oltre alla grande qualità del locale (i prezzi, però, non sono modici).
Il gusto di Virdis, via Piero della Francesca 38, Milano. Tel. 02.33607093
3Jolie
«I sei amici, Stefano, Fabio, Davide N, Davide D, Gennaro e Christian, con la solita passione per le cose semplici e di qualità, decidono di dare un'importante restyling al loro 3jolie»: si legge sul sito di presentazione del ristorante 3Jolie di Milano. E Gennaro sta per Gennaro Gattuso, detto Ringhio, che ha aperto questo ristorante nel giugno 2005. Look completamente rinnovato, anche all'orario di pranzo, con un menu formato da piatti della cucina italiana tradizionale, con un pizzico di fantasia, dove il pesce la fa da padrone. Circa 120 coperti.
3Jolie, Via Fratelli Induno, 1, 20154 Milano. Tel. 02.89073340 Sito
Gold
E’ di proprietà degli stilisti Dolce&Gabbana il ristorante «Gold» in via Poerio, vicino piazza Risorgimento. La location di tutto rispetto, svela un cuore siciliano: il Gold inaugura la nuova stagione gastronomica con un restyling e si veste di quadri rinascimentali, giare di terracotta, legni. A pranzo o a cena, ma anche per colazione o all’ora dell’aperitivo, i piatti dello chef Claudio Arciglione combinano tradizione e creatività.
Gold, Via Carlo Poerio, 2/A, 20129 Milano.Tel. 02.7577771 Sito
Food and beverage
Qui siamo al feticismo da amanti di Chi e dintorni. Ad aprire il «Food and beverage» all'interno della Villa Reale di Monza, sarà il marito della showgirl e giornalista Francesca Senette, Marcello Forti. La Senette, già pupilla di Emilio Fede, vanta anche un titolo da sommelier.
Food and beverage, prossima apertura all'interno della Villa Reale di Monza
Ratanà
Da segnalare la storia di «Ratanà», il prete che amava il gusto. Il ristorante di Antonio Albanese prende il nome da don Giuseppe Gervasini, il «pret de Ratanà», prete-guaritore vissuto nei primi anni del Novecento a Milano. Ed è dei primi del Novecento anche la palazzina che ospita il ristorante, all'interno di un giardino al centro del quartiere Porta Nuova Garibaldi. Il Ratanà rivisita – grazie alla creatività dello chef Cesare Battisti – i piatti cardine della gastronomia milanese e lombarda. Per ingannare l'attesa il cartoccio dei mondeghili o i grissini di Edelweiss di Milano, per antipasto carciofi al forno con pane alle erbe aromatiche, tagliatelle con ragù di cascina e timo fresco o, piatto unico, risotto alla milanese con ossobuco. Un ristorante che non punta affatto sul nome di Albanese ma su un'ottima qualità-
Ratanà, via de Castilla 28, Milano. Tel. 02.87128855 Sito
Posteria san Rocco
La premiata ditta Gattuso e Bianchi è sbarcata anche a Gallarate: dopo la pescheria e il catering, l'ex stella del calcio Gennaro «Ringhio» Gattuso e i suoi soci hanno fatto tris con un ristorante in corso Sempione 21 (sempre a Gallarate). Tra i piatti in menu i più apprezzati sono risotto radicchio e taleggio, orecchiette cime di rapa e coda di rospo, cruditè di pesce, linguine allo scoglio.
Posteria san Rocco, corso Sempione 21, Gallarate. Tel. 0331.701045 Sito