Vineria Litro a Roma. Nella messe copiosa e un po' pleonastica di nuove aperture, la vineria Litro fa breccia nei nostri cuori. Non solo perché abbiamo innaffiato la nostra visita con un inebriante Lupetto di Fonterenza, ma anche perché si capisce subito che qui il calore e la competenza sono di casa. E questo bistrot in stile anni '40 nel cuore di Monteverde vecchio diventerà probabilmente il rifugio di appassionati di vini naturali ma anche di chi cerca un posto rilassante e ricercato, senza essere eccessivamente modaiolo. Tra gli eventi (oltre ai giovedì con gli chef, tra i primi Marco Bravin del Caffè Propaganda e Massimo Morelli del Cigno di Fregene) ce n'è uno da segnarsi in agenda: la presentazione, il 13 gennaio dalle 18.30, di "Vini Naturali 2.0", il nuovo libro aggiornato e corretto del bravo Giovanni Bietti.
Il locale si trova in via Fratelli Bonnet, proprio a ridosso delle mura gianicolensi: si scendono le scalette e ci siamo: all'esterno c'è un bel dehor, con 40 posti a sedere
Ed eccoci dentro Litro, fondata da Maurizio Bistocchi (Propaganda), Andrea Baroni e Alessio Ceccotti e inaugurato il 28 novembre 2013.
La saletta interna è piccola ma confortevole. Il pavimento a losanghe, lo scaffale di vini a vista, gli orologi sui muri piastrellati a metà.
Cambiando prospettiva ecco il bel bancone, che vede all'opera Pino Mondello, tra i più noti e bravi bartender di Roma.
Da Litro si mangia anche: ecco un ottimo tagliere misto di formaggi e salumi (14 euro), tutti scelti con cura e di qualità (arrivano da Parma & Co e Dol). Ci sono anche piatti caldi, una zuppa al giorno (8 euro) e ottime bruschette: la classica (3 euro), con burro e alici (5) e con i pomodorini del Piennolo (4).
Pane e focacce sono dell'immancabile Gabriele Bonci.
I vini naturali sono il cuore di Litro. Tra le etichette ci sono i vini di Stefano Bellotti, Dottori, Terpin, Marabino, Le Coste, Podere Pradarolo, Quarticello, Carussin, Praesidium. Bianchi, rossi, arancioni (come la Malvasia Vej di Pradarolo), bollicine e vini da mediazione.
In questi giorni ha avuto uno straordinario successo il Mezcal, micidiale e buonissimo distillato messicano che si fa con la pianta d'Agave. Quasi impossibile trovarlo altrove, tanto che una coppia di messicani di passaggio, nei giorni scorsi, è impazzita di gioia e ha promesso che porterà rifornimenti: ma da Litro ci sono già una trentina di tipi di Mezcal (tra i quali Bruxo, 7 euro). Apprezzatissimi soprattutto dai ragazzi della vicina Accademia americana, tra i primi frequentatori assidui.
Tra le novità in arrivo una carta di vermouth e vini chinati. E tra le richieste più diffuse, la "bevanda spiritosa", a base di spuma o gazzosa, ovviamente con vino naturale.
Vineria Litro, via Fratelli Bonnet 5, Roma. Aperto dalla colazione al dopocena. Tel 06 4544 7639