Ristoranti gourmet a Firenze, cinque indirizzi da provare

Ristoranti gourmet a Firenze, cinque indirizzi da provare. Se volete regalarvi una serata diversa, lontano dal caos delle trattorie o dai locali affollati, potete scegliere di cenare in un ristorante gourmet, a Firenze non farete fatica a trovarli e ne abbiamo selezionati cinque per voi. La prima regola è non partire con i preconcetti, sappiate già dall’inizio che non troverete vassoiate di tagliatelle, lasagne o bisteccone ai ferri. Vi verranno invece offerti piatti elaborati e raffinati, accostamenti inusuali e ingredienti insoliti, come i germogli di porro o le alghe marine e poi, le immancabili “leccatine” come le chiamano a Firenze, cioè le famose decorazioni sul piatto. Insomma armatevi di curiosità, voglia di sperimentare e portafoglio abbastanza pieno, il resto verrà da sé e non ve ne pentirete.

Il Santo Bevitore 

Ristorante genuino nel cuore dell’Oltrarno, un’istituzione in città, “Il Santo Bevitore” ormai ha conquistato tutti, fiorentini e non. Il segreto del suo successo è l’aver saputo coniugare la semplicità toscana a una cucina più raffinata, il gusto alla sostanza delle porzioni, l’eleganza dell’ambiente ai prezzi onesti. Da provare il prosciutto del casentino con i sott’oli (8,50 / 9 euro), i maccheroncetti al ragout di coniglio (12 euro), la tartare di manzo al coltello e la sella di cervo (16 e 23 euro) e come dolce la creme brulée al pepe di Sarawak (7 euro). Vi consigliamo di prenotare per tempo.

Il Santo Bevitore, via Santo Spirito 64,  055 211264 Pagina Facebook

Essenziale 

Simone Cipriani, chef livornese, ha deciso di scommettere su qualcosa di diverso e aprire questo particolare ristorante, “Essenziale”, appunto. Proprio come il suo nome, la semplicità è la protagonista di location e piatti, il servizio è gestito da un solo cameriere, mentre a tutto il resto ci pensano i cuochi, che spiegano direttamente a tavola i piatti preparati. Si possono scegliere dalla lavagna i piatti del giorno come la tagliatella con il ragù di coniglio e camomilla (22 euro) oppure optare per i menu degustazione, “mercato” con tre piatti e dolce (45 euro) oppure “buio” con 6/8 portate scelte dallo chef (65 / 80 euro).

Essenziale, piazza di Cestello 3r – 055 247 6956 Pagina Facebook

F.OOO

All’interno dello Student Hotel, c’è un ristorantino speciale, il F.OOO “Florence Out Of Ordinary”. L’ambiente è piacevole e l’arredamento moderno ma accogliente, se siete un gruppetto potreste avere la fortuna di mangiare nel privée con il tavolo tondo e il grande mappamondo. Lo chef Fabio Barbaglini offre una cucina contemporanea molto personale, incentrata sulla stagionalità dei prodotti, sulla freschezza degli ortaggi (che tratta in maniera sublime) e sulle suggestioni asiatiche. Da provare il risotto al cavolo nero con crostacei e yuzu (20 euro), il piccione (30 euro) e il cremoso al cioccolato con spuma di nocciole (15 euro).

F.OOO, viale Spartaco Lavagnini 70 055 4606701 (ristorante aperto solo a cena) Pagina Facebook

IO Osteria Personale 

In Borgo San Frediano c’è un’osteria gourmet nata in quella che per tanti anni è stata una salumeria, pareti con i mattoncini a vista e soffitti in legno, arredamento minimal ma caldo. “Ho scelto prodotti di stagione, ho scelto ingredienti genuini, ho scelto sapori della tradizione, ho scelto di raccontarli a modo mio” dice il boss Matteo Fantini e in effetti i risultati si vedono. Tre tipi di menu degustazione (40 / 49 /57 euro) o piatti di stagione alla carta, da provare senza dubbio le tagliatelle con crudo di gamberi rossi (16 euro), il polpo arrostito (21 euro) e il cremoso di cioccolato bianco (9 euro).

Io Osteria Personale, Borgo San Frediano 167r – 055 933 1341 Pagina Facebook

Ora d’aria

Dal 2011 una stella Michelin, questo ristorante offre effettivamente “un’ora d’aria” dalla frenesia e dagli impegni di tutti i giorni. Ambiente super ovattato, rilassante, etereo e cucina a vista da cui si può osservare la brigata a lavoro. Lo chef Marco Stabile spiega al tavolo tutti i piatti, da provare senza dubbio “L’uovo, le uova e la gallina” e lo “Spaghettino alla birra, vongole e nepitella” dalla carta oppure i menu degustazione, uno di pesce, uno di carne e uno vegetariano (85/90 euro), per esplorare a tutto tondo la sua cucina di altissimo livello. A pranzo è possibile ordinare le tapas (5 piatti 35 euro), una buona idea per provare un po’ di tutto e non rimanere appesantiti. Tre le parole d’ordine: toscanità, cura e semplicità. Carta dei vini imbattibile.

Ora d’aria, Via dei Georgofili 11R – 055 200 16 99 Pagina Facebook